2 :An important exam

113 4 0
                                    

E che ti importa
Se un abbraccio
Ti rompe le costole
Quando ti aggiusta
Il cuore?
Charles Bukowski

Sono seduta a gambe incrociate nel corridoio della scuola e appoggiata agli armadietti con i fogli degli appunti posati sulle mie gambe, non ho dormito per tutta la notte l'ansia non mi ha lasciato dormire, quindi ho ripassato per tutta la notte e per tutta la mattinata, non che comunque avrei dormito.

Mi fa male la testa per quanto ho studiato ma tra meno di un'ora sarà tutto finito, un profumo di fragole mi invase le narici, è Hiba, solo lei può profumare in questo modo.

Sorrisi e mi voltai verso la sua direzione se devo essere sincera sono sempre stata gelosa di lei, perché è sempre stata una ragazza perfetta e se si deve parlare di islam , allora si può parlare anche di lei : mette il velo e prega.

è solo queste due cose mi fanno ingelosire, ed in più è molto determinata sa perfettamente cosa vuole e come lo otterrà, cosa che io non so fare.

non dico di non averci mai provato ad essere come lei, ci ho provato, eccome se ci ho provato , ma non sono mai riuscita a mantenere quel legame tra me e l'islam.

«stai ancora ripassando per l'esame? vedrai che lo passerai, tu sei quella intelligente del gruppo, vedrai ti diplomerai prima di noi» scherzò, poi si sedette accanto a me, e appoggiò la testa contro la mia spalla .

«anche tu potresti superarlo» cercai di incoraggiarla , ma con scarsi risultati non sono mai stata brava ad incoraggiare, sono brava in moltissime cose come in astrologia scienze spagnolo francese inglese  insomma in tutte le materie tranne che con matematica sono abbastanza brava anche nell'ambito sportivo ma come ho detto prima , non sono brava a consolare ed a incoraggiare e soprattutto a matematica.

la matematica per me sarà sempre aramaico antico, e non sto scherzando.

in sedici anni della mia vita ho imparato quattro lingue e non sono mai riuscita a capire la matematica , assurdo.

«lo sai che faranno passare solo due persone in questo esame, e quei due sono sicuramente Gabriele e te noi altri finiremo l'anno come dei comuni mortali, ma sono fiera di te» anche se mi ha dato noia il nome di quell'essere viscido e schifoso vicino al mio , ma sono contenta che lei crede in me.

come non detto parli del diavolo ed ecco che compare...

non so esattamente da quand'è che ho iniziato ad odiarlo, so solo che non lo odio veramente non riesco a provare questo sentimento nei suoi confronti, so però che è stato un capitolo anzi un libro di una saga importante per me .

e come tutte le saghe il racconto deve continuare con o senza un personaggio.

fa parte del mio passato e per causa mia non ci sarà nel mio futuro.

me ne pento? è ovvio che me ne pento ,ma non lo ammetterò mai a me stessa .

ho fatto la cosa giusta? e chi lo sa.

se potessi tornare indietro nel tempo rifarei ciò che ho fotto? ecco a questa domando non so rispondere perché una parte di me vuole che lui faccia ancora parte della mia vita , mentre l'altra sa che è meglio cosi , perché nessuno soffrirà.

i nostri occhi si incontrarono per un nano secondo, che mi bastò per perdermi in quel marrone, mi saluto con la mano e fece un occhiolino con un sorrisetto da deficiente incluso, in risposta alzai gli occhi al cielo e riportai tutta la mia attenzione sulla mia migliore amica.

Give me one last kissDove le storie prendono vita. Scoprilo ora