E se Ciro Ricci quella notte in cui era stato assassinato la sua anima non avesse lasciato la terra? Se la sua anima tormentata e maligna non avesse lasciato il luogo in cui era morto? Cosa succederebbe se l'anima di Ciro Ricci si trovasse ancora ne...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
_____ <<Com'é stato morire? Insomma cos'hai provato quando non riuscivi più a respirare?>> gli aveva domandato Alice guardandolo attentamente , in quel momento la ragazza non riuscì a fare a meno di pensare ai suoi genitori biologici. I suoi genitori adottivi le avevano sempre detto che lei era stata adottata ma che le volevano bene davvero come se fosse loro figlia , le avevano detto anche che suo padre biologico era morto in un incidente qualche mese prima della sua nascita mentre sua madre biologica aveva una bruttissima malattia terminale , ma l'ultima volta che i suoi genitori adottivi l'avevano vista era viva ed aveva appena partorito la piccola Alice.
<<Morire fa schifo ciùciù...>> aveva detto lui con il viso rivolto al panorama , nonostante fossero passati gli anni dalla sua morte Napoli era sempre la stessa e persino le persone che si trovavano in questo IPM , ovvero le persone che ci lavoravano perché i detenuti ormai erano cresciuto , chi aveva cambiato strada prendendo quella giusta e chi purtroppo era stato inghiottito da quel sistema che portava solamente alla morte proprio come aveva fatto con lui e con Gaetano<<ti manca così tanto il respiro che i polmoni ti sembrano scoppiare , ancora oggi non ci posso pensare che il mio corpo é chiuso all'interno di una cazzo di tomba e ci resterà per sempre>>
<<Tu hai visto i miei genitori , sono entrambi morti>> aveva detto Alice con un filo di voce , sperava davvero che Ciro conoscesse i suoi genitori e che magari avrebbe potuto farglieli conoscere , nonostante lei amasse i suoi genitori adottivi con tutto il suo cuore aveva anche bisogno di conoscere i suoi genitori biologici. Avrebbe tanto voluto conoscere la donna che l'ha partorita e che le ha custodita per nove mesi nel suo ventre.
Quando sentì la risata di Ciro lo guardò alzando un sopracciglio , non capiva perché lui stesse ridendo divertito.
<<C'è qualcosa da ridere?>> disse la ragazza incrociando le braccia al petto , lo guardò assottigliando gli occhi mentre faceva un respiro profondo.
<<Ma che te pienz nenné? Ti pensi che noi morti vaghiamo per le strade?>> la beffeggiò lui ancora con un nota di divertimento nella voce , Alice quando sentì le sue parole lo guardò con uno sguardo confuso.
<<Allora perché io ti posso vedere? Perché posso parlare con te? Sono per caso impazzita?>> gli domandò lei con gli occhi lucidi temendo davvero che stesse perdendo il lume della ragione , il ragazzo davanti a lei scosse la testa e la guardò con uno sguardo serio.
<<Qualcosa ha tenuto aggrappato la mia anima nel luogo della mia morte , non so che cosa...>> aveva detto lui guardando davanti a sé , guardava il mare che ora si imbatteva contro gli scogli creando un rumore che quasi lo faceva rilassare<<forse sono ancora arrabbiato e infuriato , la mia anima é dannata>>
<<E gli altri morti? Gli altri morti che fine hanno fatto?>> domandò la ragazza con curiosità , aveva sempre desiderato sapere cosa ci fosse dopo la morte , quello era il desiderio di ogni essere umano , voleva scoprire cosa ci fosse dopo alla morte ma senza morire.
