Innamorata del male//Ciro Ricci

9~ Con la morte

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<<La mia anima?>> aveva sussurrato la ragazza con un filo di voce , il "ragazzo" o qualunque cosa fosse la cosa che aveva davanti a lei la guardò con un sorriso che le parve un po' inquietante e alzò la mano poggiandola sulla sua guancia calda e rossa , la sua mano era così fredda che le fece sentire dei brividi di freddo lungo tutta la spina dorsale. Lui avvicinò il suo viso a quello della ragazza e Alice chiuse gli occhi pensando che lui volesse baciarla di nuovo , ma Ciro spostò il viso di lato poggiando il suo naso , da cui non usciva un filo di respiro , sulla sua guancia calda e paffuta.

<<Si...>> aveva sussurrato il demone con la sua voce roca e profonda<<voglio la tua anima>>

<<Come faccio a darti la mia anima? É una cosa impossibile>> aveva sussurrato Alice sentendo la sua mano freddissima contro la sua guancia , i suoi occhi neri percorsero tutti i suoi lineamenti da bambina facendolo perdere per qualche secondo nei suoi occhi verdi brillanti.

<<Tranquilla ciùciù...>> aveva sussurrato lui sfiorando la sua guancia con le labbra<<prenderò la tua anima quando sarai pronta>>

<<Che cosa vuoi dire con questa frase?>> gli aveva domandato la ragazza guardandolo con un'espressione confusa , il demone si allontanò da lei di qualche passo e si concentrò sul Vesuvio maestoso che sembrava abbracciare Napoli e tutte le sue province.

<<Ciro?>> lo aveva richiamato Alice vedendolo perdersi nei suoi pensieri , la ragazza fece un respiro profondo prima di avvicinarsi a lui a piccoli passi , una volta accanto a lui alzò il viso per guardarlo meglio a causa della sua altezza che la sovrastava , lei vicino a lui sembrava così piccola e debole e non sapeva se avrebbe dovuto aver paura di questo piccolo particolare.

<<Io e te siamo destinati a stare insieme...>> aveva iniziato a parlare il demone guardando davanti a sé , non aveva cennato nemmeno un secondo di girare il viso per guardarla negli occhi come faceva suo solito<<io l'ho visto , l'ho visto prima di morire>>

<<Che cosa hai visto?>> gli aveva domandato la ragazza guardandolo con le sopracciglia corrucciate , non sapeva se avrebbe dovuto essere curiosa da questo o avrebbe dovuto aver paura di tutta questa faccenda e di lui.
Ma lui in quel momento era così bello , così dannatamente bello che sarebbe voluta restare per sempre poggiata con la testa sul suo petto.

<<Prima di morire ho avuto una sorta di flashback, i e te stevm nziem comm a dui nnammurat. Ci trovavamo su una spiaggia , vestiti in bianco mentre correvamo sulla spiaggia a piedi nudi , eravamo felici...>> aveva sussurrato quasi impercettibile il ragazzo mentre guardava quella distesa d'acqua nera a causa del buio della notte<<po nun agg vist nient chiù , era tutto così freddo e buio>>

<<É impossibile Ciro , quando tu sei morto io ancora non dovevo nascere. Io e te non siamo mai stati insieme quando tu eri vicino , quando tu eri ancora vivo io non esistevo>> disse la ragazza guardandolo con confusione , era semplicemente la verità quello che aveva detto. Quando lui era vivo e si trovava detenuto in questo carcere aveva avuto anche una relazione clandestina con una detenuta , ella si tolse la vita precipitando dal tetto di questo IPM. Non era mai stato innamorato veramente di Viola , voleva avere solamente il brivido di fare sesso con una rossa poiché era andato a letto con tutte le ragazze possibili tranne con una rossa.

<<Lo so che quando avevo diciassette anni tu ancora non dovevi nascere , ma i e te simm destinat a sta nziem. Se io non fossi morto in qualche modo ci saremmo ricongiunti ciùciù , in qualunque modo>>
<<Non sarebbe mai stato possibile Ciro. Tu a quest'ora avresti trentacinque anni , avresti una famiglia tutta tua mentre io una semplice ragazza di sedici anni. Non saremmo mai potuti stare insieme , questo lo sai anche tu. Forse io e te non siamo destinati a stare insieme , forse ti sei fatto influenzare da quella visione che hai visto prima di morire davanti ai tuoi occhi>>

Aveva detto la ragazza cercando di trarre una conclusione a tutta questa questione che per lei sembrava essere irreale , e forse lo era davvero.

<<Non lo dire mai più!>> aveva quasi urlato il ragazzo avvicinandosi a lei , la ragazza aveva sobbalzato sentendo la sua voce autoritaria e profonda e si allontanò di poco guardandolo con un cipiglio sul volto<<non dire mai più che io e te non siamo destinati a stare insieme , te l'agg già ritt tu sei mia , la tua anima é mia>>

<<Io voglio sapere che cosa intendi quando dici che la mia anima sarà tua? Che cosa vuoi dire con questo? In che senso e in che modo sarà tua?>> gli domandò ancora la ragazza volendo saperne di più di questa storia , lo aveva visto distogliere lo sguardo prima di puntarlo nuovamente davanti a sé.

<<Dovrai sacrificarti>>

Queste parole le fecero gelare letteralmente il sangue nelle vene , per un secondo sentì la terra mancarle sotto ai piedi e il respiro farsi sempre più veloce.
Che cosa voleva dire con queste parole? In che senso avrebbe dovuto sacrificarsi?

<<Sacrificarmi? In che modo?>> aveva sussurrato la ragazza sentendo i battiti del suo cuore aumentare sempre di più , l'aveva visto avvicinarsi a lei prima di poggiare una mano fredda sulla sua guancia , aveva inarcato la schiena per guardarla negli occhi.

Prima che la ragazza potesse dire qualcosa , con una velocità surreale la spinse contro il muro rosso prima di ritrovarselo completamente addosso quasi a schiacciarla.

<<Con la morte>>