16. Tregua

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Giulia

《Ragazzi, che ne pensate di una tregua?》

Oggi abbiano avuto la conferma che i miei amici sono tutti completamente pazzi.
Ne ero consapevole, ma credevo che Nicole avesse quel minimo di lucidità in più per capire che una tregua è proprio l'opposto di quello che faremo.
Voglio dire... una tregua? Con Thomas?

Ma non se ne parla proprio.

《Non sarebbe una brutta idea》gli fa eco Alex.

《Amico, credevo che almeno tu stessi dalla mia parte》lo rimbecca Thomas come se fossi stato tradito nel profondo.

《Ma non ci pensate neanche》dico io, concordante con il suo pensiero.
Almeno su una cosa la pensiamo ugualmente: siamo d'accordo sul fatto che non potremo mai andare d'accordo.

《Non è proprio contemplata come idea》si aggiunge lui seccato.

《Impossibile》borbotto, scioccata dal fatto Nicole non mi stia appoggiando ma, anzi, stia andando contro di me.

《Come fate a dire che è impossibile se non provate neanche》ci rimbecca Nicole come se stesse parlando con due bambini capricciosi.

《Non serve provare》brontola Thomas a braccia conserte.
Devo ammettere che in questo momento, in questa posizione predominante, con lo sguardo leggermente corrucciato, Thomas sprigiona una sicurezza e un certo fascino difficile da ignorare.
Basta! Perché il mio cervello mi fa questi scherzi?!

《Non sarebbe una cattiva idea statuire una tregua》si aggiunge Luna che in questo momento è stata in disparte.
No, anche lei no.

《Luna, per piacere》sibila Thomas fermandola prima che possa anche lei cadere nel vortice di follia che ha ingoiato i miei amici.
Nonostante il suo intervento sia stato a mio favore, non riesco a fare a meno di storcere il naso in una smorfia di disappunto per il modo confidenziale in cui le ha parlato.
Si conoscono?
Da quando?
Quante cose non so?

Da quando questo ragazzo è entrato nella mia vita ha portato solo guai e una marea di confusione.
Da quando è entrato nella mia vita non ho più niente di sicuro.

《Provate, male che vada vi ignorerete fino alla fine dell'estate》ci incoraggia Alex.
Ora, questo ragazzo non parla mai... proprio adesso doveva tornare a parlare?
Ma che si faccia i fatti suoi!
Facile dire "ignoratevi fino alla fine dell'estate"; vorrei vedere lui.
Facile a dirsi, ma difficile a farsi...

《D'accordo》sbuffa Thomas esausto.

《Come scusa?!》sbotto d'istinto.

Come sarebbe a dire "d'accordo"?
Si arrende così?

《Tu che dici Giulia?》mi chiede Arianna con tono incoraggiante.

Il mio sarebbe stato uno schietto e deciso "no" se non avessi incrociato gli occhi di Thomas.
Ero decisa, sicura di me stessa, ma appena ho incontrato quei due zaffiri blu la mia sicurezza si è sciolta come neve al sole.
Come diavolo fanno a farmi questo effetto un paio di occhi azzurri?!
Non è mai successa una cosa simile. Mai.

《Io... io...》balbetto incerta.

《Non può essere poi così male》m'incalza Nicole speranzosa.

《Va bene!》sbotto innervosita all'ennesima potenza.

《Visto? Non era così difficile》commenta Arianna.

Io, di tutta risposta, metto su un broncio offeso e incrocio le braccia al petto.

《Su, Giulia, non fare la bambina》dice Thomas pizzicandomi la guancia con due dita.

《Non toccarmi》ringhio inviperita.

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