Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
----
Oggi è venerdì, finalmente. Rifaccio la mia routine mattutina e mi avvio a scuola
In classe arrivo sempre per prima, tranne oggi. Nel banco a fianco al mio c'è seduta Lila abbastanza annoiata che addocchiandomi sorride e agita la mano per salutarmi
Lila: Ciao Sofia! Come ti senti oggi?
Mi piace che sia molto positiva, trasmette buone vibes. Penso che andremo d'accordo
Sofia: Credo bene, tu?
Lila: Benissimo!
Vorrei avere la sua stessa voglia di vivere di mattina, soprattutto a scuola. Dopo le medie ho perso interesse per tutto e la musica è stata l'unica a salvarmi oltre a mio fratello
I compagni entrano in classe e per ultimi, come sempre, varcano la porta i due gemelli. Tom sembra abbastanza arrabbiato con qualcuno e ciò non mi fa molto piacere, Bill invece sembra essere molto turbato, ma si può sapere che cos'hanno?
Sofia: Ehi ragazzi! Come state?
Chiedo felice di vederli ma purtroppo non hanno ricambiato il saluto energici come al solito e Bill mi sorride timidamente mentre Tom mi guarda più serio del solito
Bill: Bene... te invece?
Sofia: Bene grazie per avermelo chiesto Bill!
Bill: A casa? succede qualcosa?
Perché questa domanda? Perché dovrebbe andare male?
Sofia: Bene, credo
Rido molto confusa e lui mi osserva un po' deluso e demotivato, si può sapere che gli prende?
Faccio spallucce e mi rintano nel mio banco infastidita e smarrita con la lezione che inizia alle 8:00 e finisce alle 14:30 con il suono della campanella. Prendo il mio zaino ed esco dalla classe salutando Lila e seguendo i due ragazzi
Bill: Ah Sofia! I vestiti li hai portati?
Tom: La maglia te la puoi tenere ma i pantaloni a Bill servono...
Cazzo, ora sì che sono nella merda pura. Me ne sono dimenticata un'altra volta e loro non devono mettere piede in casa mia
Sofia: Dio mio, scusate ragazzi. Ve li porterò domani. Verrò a casa vostra così prendo anche il mio vestito
Tom: No, ci autoinvitiamo a casa tua. Punto uno perché i pantaloni a Bill servono domani mattina e punto due perché vogliamo vedere casa tua
Dice soddisfatto per avermi incastrata
Sofia: Ma perché? Posso portarvi i pantaloni anche stasera!
I gemelli si squadrando a vicenda insicuri e un po' indecisi
