Bill-
-----
Verso la fine della canzone Sofia mi lascia solo per colpa della stanchezza, ma io continuo a far festa bevendo e cercando di ubriacarmi ma con molta fatica, reggo bene l'alcol purtroppo
Mi diverto ma anche le mie batterie si scaricano e la voglia di andare a casa è alta, non riesco più a sopportare questa musica troppo alta.
Cerco Tom e Sofia ovunque ma non li trovo, se ne sono andati a casa senza di me e mi hanno lasciato qui? In più senza macchina? No, Tom non lo farebbe mai, neanche per una ragazza. Ci sarà un buon motivoVado verso la porta per uscire ma a bloccarmi la strada c'è Nathan, sembra parecchio incazzato e ha un occhio nero; che avrà fatto una lite?
Nathan: Di a quel bastardo di tuo fratello che se lo rivedo un'altra volta è morto, deve stare a cuccia e non lo voglio vedere con quella bambola. Mi hai capito bene emo di merda?
Il mio viso dal essere felice -in un certo senso- diventa furioso, ho cambiato espressione così velocemente che Nathan si è irrigidito per un secondo, non mi sono arrabbiato per il modo in cui mi ha chiamato ma per i fastidiosi soprannomi che ha dato a mio fratello e a Sofia.
Lo prendo per il colletto della sua stupida maglia con la stampa "sex is life" e lo blocco al muroBill: Se chiami un'altra volta in questo modo sia Tom ché Sofia giuro che non rivedrai più la luce del sole, mi hai capito bene carota di merda?
Canzono le parole dell'ortaggio di fronte a me mentre piano piano lascio la presa e lo lascio andare. Come si permette? Non ci conosce e già ci prova con Sofia e mi provoca chiamando mio fratello in modi sconsci e maleducati, questo è il genere di persone che non voglio frequentare e che non voglio che la mia bionda conosca. Non sono un tipo da risse e botte ma se tocchi le persone che amo farei scoppiare una guerra se volessi.
Morirei per Tom. Il rapporto che ho con lui è unico e fraterno, mi ha sempre protetto quando mi prendevano in giro, quando sto male è sempre a fianco a me e non mi lascia un solo secondo da solo. Morirei per lui e senza la sua presenza non saprei che fare, è tutto per meNon ci penso due volte a girare i tacchi e andarmene dalla grande villa.
Prendo il telefono per chiamare un taxi e nel momento in cui digito il numero mi arriva un messaggio: è Tom
Apro la chat e leggo"Sono a casa con Sofia, scusa se non ti ho avvisato prima ma era svenuta. L'ho messa sul letto matrimoniale dei nostri genitori"
Sorrido, sapevo che Tom non mi avrebbe mai lasciato da solo con questa branda di idioti senza un motivo valido. Compongo velocemente il numero del taxi e dopo qualche minuto arriva a prendermi
Tassista: Dove la porto?
Bill: Mi porti a *** ******
Mette in moto la macchina e partiamo, a destinazione, gli passo i soldi e corro al portone d'ingresso suonando il citofono
Tom: Bill? Sei tu?
Bill: Sì, Tom aprimi
Tom: Dio meno male, non so che fare in queste situazioni
Varco il corridoio della nostra casa per arrivare in camera dei nostri genitori che fortunatamente sono al lavoro fino a domani sera. Lavorano in un'altra città molto lontana da qui, hanno preso un appartamento là e ci hanno lasciato a casa da soli per qualche settimana.
La villa era dei nostri zii, i fratelli di mamma la quale non vuole vendere casa per i sensi di colpa. Quindi ora io e Tom viviamo da soli con la domestica che una volta a settimana arriva con la spesaBill: Come sta?
Chiedo giocherellando con le mani dalla preoccupazione
Tom: Non credo bene, quel pagliaccio la stava per molestare
Bill: Ecco perché Nathan ha un occhio nero. Mi ha minacciato
Tom: Gli stacco la testa a morsi a quello stronzo
Bill: Calmo, ci ho già pensato io
Mi avvicino alla ragazza dormiente. Ha gli occhi chiusi, con le occhiaie violacee e le labbra socchiuse. È sdraiata a pancia in sù, le gambe bene in vista e le braccia sopra la testa ricoperte di puntini rossi, chissà che cos'è.
I capelli le vanno sopra il collo e alcuni sono appiccicati alla faccia per colpa del sudore.
Ha la faccia tranquilla e serena come se fino a qualche ora fa non fosse successo niente e stesse sognando come se il mondo fosse tutto rosa e fiori, è dannatamente bella anche in questo stato e a pensare a quello che le è successo mi è venuto un nodo allo stomaco per i sensi di colpa, dovevo aiutare anche ioTom: Cosa facciamo?
Bill: Aspettiamo che si svegli, se non dovesse svegliarsi le staremo accanto tutta la notte e dormiremo con lei
Annuisce e ci mettiamo entrambi ai lati della ragazza, Tom a destra e io a sinistra
Cerco lo sguardo di Tom per capire cosa fare ma lo vedo impegnato a guardare il seno della bionda
Bill: Tom! Smettila di guardare lì, almeno non ora!
Tom: Non stavo guardando niente! Io...Io...
Bill: Ahh sei sempre lo stesso, non cresci mai
Tom: E che ci posso fare io se il mio senso maschile mi porta a essere perverso!
Bill: Ti contieni Tom, Ti contieni. Non è difficile
Tom: Pff parli tu che è da quando l'hai vista col vestito che le guardi le gambe
Arrossisco
Bill: N-Non è vero!
Tom: Tranquillo, io ti capisco
Passa qualche ora e ancora non si è svegliata
Tom: Basta! ci rinuncio, ho sonno e voglio andare a dormire
Bill: Va bene, ma dormiamo con lei, non voglio che pensi che l'abbiano rapita. Così ci riconosce e non si allarma
Ci accomodiamo di fianco alla bionda, spegnendo la luce e, prima di addormentarmi, analizzo il suo viso, studiandolo e ripetendomi quando fosse bella e dannatamente perfetta
_
Allora ragazze, com'è la storia? Vi piace?
Scusate per l'assenza in questi giorni ma avevo l'esame e dovevo studiare, spero che capiate. Il prossimo capitolo lo volete con il pov di Tom o della protagonista? Perché la nostra Sofia si troverà in certe situazioni, nel prossimo capitolo, che a Tom potrebbero dare fastidio e noi vogliamo vedere cosa sentono i due ragazzi giusto? Ditemi voi!
STAI LEGGENDO
Bill e Tom Kaulitz x Oc
FanficUna storia complicata tra i gemelli Kaulitz e una ragazza giovane che prenderà i cuori di entrambi...