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È mattina e per miracolo sono riuscito a dormire almeno un paio d'ore, ho l'immagine di Sofia mentre canta nella mia testa da ieri
Mi preparo e mi incammino verso la scuola insieme a Bill che stranamente è felice di andarci
Tom: Bill che ti prende? Non sei mai felice di andare a scuola
Bill: Non è per la scuola ma per Sofia. Per colpa sua non sono riuscito a dormire sta notte, non sai quanto io sia emozionato di rivederla. Ha poi una voce magnifica, sarebbe perfetta per la nostra band!
Tom: Non so se accetterà
Bill: Come sei pessimista e negativo! sii più sorridente qualche volta, so che pensavi a lei anche tu nel letto
Tom: Non posso negarlo, però ti ricordo di non fidarti subito, non voglio che ti facciano ancora del male
Bill: E tu non andarci subito a letto perché è mia!
Mi dice mio fratello con sfida
Tom: Oh ma davvero? Vedremo, guarda che sono puntato a farci sesso
Mi guarda con sfianchezza e mettendosi una mano sui capelli
Bill: Sei sempre il solito
Arriviamo in classe e Sofia entra alla seconda ora. Sì scusa col prof e si siede al suo posto
Tom: Perché non sei venuta prima?
Sofia: Cose che non ti riguardano, Tom
Tom: Eddai non fare la difficile, sennò mi attiri di più a te...
Sofia: Che problemi hai?
Si gira infastidita ma so che le piace quando i ragazzi fanno così, lo si intuisce. Starà sorridendo come un abete ora
Bill: Sofi... Perché non sei arrivata alla prima ora?
Ripete mio fratello facendo finta che non glielo avessi appena chiesto
Sofia: Te lo dirò alla fine delle elezioni, va bene Bill?
Le sorride e annuisce poi mi guarda con sfida
Perché a lui dice le cose e a me non vuole?
No dai! Non posso essere geloso di mio fratello...
Finisce anche la quinta ora e Sofia pimpante prende per mano Bill
