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dopo l'accaduto di poche ore fa sono andata a letto con dei pensieri „e se bill può cambiare" „se diventassi amica di bill potrebbe cambiare?" „se dovrei stare alla larga da bill?" „se tom mi amasse.." e tutte cose cosi, ronzavano in testa come se mi fossi messa un obbiettivo e devo raggiungerlo.
far cambiare bill
non ci detti molto peso e inizia ad addormentarmi.
mi svegliò quel coglione di mio fratello con un urlo da farmi diventare sorda.
<T/N SVEGLIATIII OGGI ABBIAMO UN INTERVISTA MUOVITI> disse quel deficente urlando
<georg..MA IO CHE CI FO AD UNA VOSTRA INTERVISTA> incominciai ad urlare anche io
<buongiorno principessa sul pisello e comunque tu vieni perche sei mia sorella e ti voglio quindi non fare storie alzati e preparati> disse lui entusiasta che io fossk prensente con loro, mi alzai andai in bagno per prepararmi solo acqua e sapone non mi trucco mai mi da noia avere un mascherone in faccia anche fosse solo mascara e gloss, uscii dal bagno e mi misi un pantalone baggy e una maglia larghissima un cappello jordan e le new balance 550. io e tom abbiamo gli stessi gusti sul vestirci praticamente due barboni messi insieme.
scesi giu alla velocita della luce per poi ritrovarmi con tom e gustav che mi aspettavano a braccia aperte per aver un mio abbraccio corsi da loro due e glielo diedi invece bill..beh lui mi bacio la mano donnaiolo com'era sapeva come conquistare, ma io sono una roccia niente e nessuno può sciogliere il mio cuore. o forse qualcuno c'è.
ci diremmo verso la macchina e salimmo tutti io ero in mezzo a tom e bill, ci voleva riuscire a tutti i costi solo per vincere una stupida scommessa, odio i ragazzi cosi.
nel tragitto io e tom scherzammo molto come se fossimo in astinenza dalla risate
<T/N BASTA FARMI IL SOLLETICO TI PREGO TI PREGO TI CHIEDO SCUSA PER AVERTI TIRATO I CAPELLI MA BASTA AHAHAHAH>
<NO TOM TI PREGO HAI LA RISATA CONTAGIOSA HAHAHA>
smetti di fargli il solletico perché ci mancava l'aria dopo aver messo di ridere avevamo il fiatone e ovviamente chi ci giardava male? BILL come sempre.
appena scesi ci diremmo verso il conduttore che ci aspettava con un sorriso a 32 denti ci sedemmo e incominciò a fare domande a tutti e poi arrivò a me.
<allora cara t/n anche sei la sorella di georg fai parte anche della band?>disse passandomi il microfono
<no in realtà non fo parte della band però sono molto brava a->georg mi interruppe dicendo
<però lei molto brava a suonare la chitarra sia elettrica che classica e a cantare ma io gli vorrei insegnare a suonare anche il basso>disse fiero di se dopo questa interruzione non chiesta
<grazie georg anche se lo volevo dire io>dissi alzando gli occhi al cielo.
dopo un centinaio di domande arrivò la domanda finale ed anche la più scomoda
<bene t/n questa è la nostra ultima domanda, visto che bill va a letto con tutte è riuscito a conquistare e venire a letto con te oppure sei una ragazza diffile e il suo fascino non ti colpisce>disse con un sorrisetto che gli avrei strappato, tom georg e gustav lo giardavano con uno sguardo omicida invece bil si trattenne dal ridere ed io..beh io con gli occhi lucidi gli dissi
<no in realtà io con bill non ci sono andata perche mi interessa gia un altra persona> mentre dicevo l'ultima parte guardai tom intensamente e lui messe un sorrisetto in faccia e arrossi. l'intervista fini e bill mi prese da parte
<perché mi hai portato qui bill?>
<perché ho bisogno di parlarti>
<emh..ok bill dimmi sono tutta orecchie>
<senti t/n io vorrei solo provare ad essere tuo amico sai io non voglio andare a letto con te e ferirti il giorno dopo perché 1) sei la sorella del mio migliore amico e 2) tom ci tiene tanto a te e vederlo triste mi distruggerebbe>dopo che disse questo mi mise una mano sulla spalla e mi sorrise poi andò via, io non ci potevo credere alle cose mi di disse sono rimasta stupita.
pov's tom
dopo l'intervista vidi t/n e bill andare in un posto riservato forse per parlare ma conoscendo bill la voleva baciare oppure altro quindi mi misi con gustav che anche lui si era preoccupato per t/n dietro una porta sentire che dicevano e sentii bill dire.."senti t/n io vorrei solo provare ad essere tuo amico sai io non voglio andare a letto con te e ferirti il giorno dopo perché 1) sei la sorella del mio migliore amico e 2) tom ci tiene tanto a te e vederlo triste mi distruggerebbe" io e gustav eravamo sbalorditi dalle parole di bill, siamo tornati di là per non far „insospettire" nessuno.
fine tom's pov
andai da tom con una faccia sia stupita che tranquilla e gli dissi che non avevamo fatto niente e lui confessò che aveva origliato con gustav e che non c'erano problemi però io ancora non mi fido del tutto di lui.
passano ore e noi eravamo gia a casa e quindi volevamo andare in piscina (la mi casa è questa)

avevamo deciso di farlo di sera solo perché era più caotica la situazione ma tuttavia l'acqua era congelata

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avevamo deciso di farlo di sera solo perché era più caotica la situazione ma tuttavia l'acqua era congelata.
io mi misi davanti il bordo con tom che continuava dirmi di buttarmi e io rifiutavo e OVVIAMENTE quel deficente di gustav con georg mi sollevarono e mi buttarono in piscina con tom che mi aveva preso perché sapeva che non so nuotare.
usci dopo 5 minuti perché ero congelata e corsi subito a uccidere quei cretini poi dopo averli presi a schiaffi tornai da tom tutta soddisfatta di me stessa e mi misi l'asciugamano e poi tom mi prese dai fianchi e mi fece sedere sulle sue gambe. bill non c'era sicuramente era da qualche ragazza a scoparsela per poi il giorno dopo ignorarla e spezzarle il cuore. avevo sonno quindi tornai in camera a guardarmi qualche film horror e poi chi non mi busso alla porta mentre c'era la scena di annabelle che veniva tirata fuori dalla teca, ovviamente tommi chiese se si poteva mettere accanto a me e accettai poi ci addormentammo abbracciati
e se fossimo più di semplici amici

||spazio autrice||
scusate se ci sono qualche errore grammaticale o qualche verbo messo a caso ma essendo mezza tedesca e mezza italiana non lo parlo bene l'italiano

ti odio ma in fondo ti amo-tom kaulitzxt/nDove le storie prendono vita. Scoprilo ora