Vll

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ci svegliammo alle 6:30, vi chiederete perché cosi presto beh perché nessuno di noi aveva fatto le valigie apparte gulia e poi alle 12 dovevamo essere all'aereoporto quindi dopo aver fatto tutti le valigie si era fatto le 8:30 quindi corremmo all'aereoporto sia per far colazione che per entrare primi
t/n <tom hai preso tutto vero?>
tom <sisi tranquilla non mi manca nie-CAZZO LE CHITARRE>
t/n <MUOVITI IMBECILLE CHE SI FA TARDI>ero stanca e se non facevo la colazione impazzivo e diventavo scontrosa. arrivò con le chitarre e i plettri e salimmo in macchina.
tom's pov
tom <psss georg, o georg rispondimi>
georg <che cazzo bisbigli sono sordo>
tom <zitto che mi sente>
georg <ma chi>
tom <t/n>
georg <no ma chi te lo ha chiesto hahahha> ora lo strozzo <no dai facciamo i seri che vuoi sapere> ah allora il cervello lo ha
tom <perché risponde a cazzo di cane>
georg <non ha fatto colazione> ah
tom <sicuro?>
georg <si tranquillo comunque massaggiale la testa e fagli i grattini che si tranquillizza>
tom <seriamente?>
georg <si ma se vuoi glieli fo io eh> è impazzito
tom <col cazzo mantieni la distanza>
georg <ma è mia-lasciamo fa che è meglio> mi spostai vicino a t/n e incominciai a fagli i grattini e a massaggiarle la testa e dopo poco si addormentò abbracciata a me, sentivo il suo profumo di fragole michiato al tabacco e il suo respiro dolce e delicato sul mio collo. mancava 2 minuti quindi smisi di fargli i grattini e lei si svegliò subito come se non avessere mai dormito e abbia chiuso gli occhi per sua volontà, arrivati scendemmo tutti dalla macchina e visto che delle fan urlavano im nostro nome ma soprattutto il mio misi un braccio intorno al viso di t/n poi le presi il mento per spostarlo e alzarlo e la baciai davanti a tutte, inutile dire che erano stupite tutte e erano anche invidiose ma a me non importava amo t/n e questa è l'unica cosa che conta. dopo tutti i controlli salimmo sull'aereo però i posti erano: georg e gustav ,io e giulia e BILL T/N, no non mi sta bene t/n e bill sono migliori amici e a bill piace giulia però a me giulia fa paura quindi chiesi se volevano fare a cambio di posto e accettarono per fortuna. il volo iniziò e io mi addormentai sulla spalla di t/n e lei sulla mia testa. arrivati scendemmo, entrammo nella limousine per poi arrivare all'hotel

meraviglioso penso sia l'hotel più bello che io abbia mai visto, spostai lo sguardo su t/n e vidi che le si illuminarono gli occhi ma non per la bellezza dell'hotel ma le si illuminarono perché stava per piangere quindi detti uno sguardo a georg e...

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meraviglioso penso sia l'hotel più bello che io abbia mai visto, spostai lo sguardo su t/n e vidi che le si illuminarono gli occhi ma non per la bellezza dell'hotel ma le si illuminarono perché stava per piangere quindi detti uno sguardo a georg e anche lui era a capo basso con le lacrime a gli occhi e infine guardo il padre di t/n e georg e lui invece era proprio scoppiato in lacrime con bill che lo consolava, cosa succede perché i mi migliore amico la mia futura moglie e mio suocero stanno piangendo? mi misi a pensare e intanto t/n e georg corsero dentro e lasciarono le valigie li. ero preoccupato e non poco.

t/n's pov
quell'hotel, quell'maledetto hotel è proprio sulla strada in cui mia madre ha avuto l'incidente per colpa del personale che mentre stava parcheggiando la macchina di un cliente per sbaglio pigiò l'acceleratore e andò dritto a mia madre quell'incidente fù mortale infatti lui fu arrestato e noi ripagati di tutti i danni ma l'unica cosa che volevamo non era i soldi ma mamma indietro. non volevo entrare ma georg mi sussurrò
georg <eiei stai tranquilla non succederà di nuovo di sicuro non a noi e poi se ti ricordi quel tizio è stato arrestato quindi non c'è problema però per essere sicuri corriamo dentro e chiediamo il suo nome> annuì e mentre correvamo avevamo lo sguardo di tom addosso ma in quel momento non mi importava mi importava solo che quello stronzo non fosse li o che almeno lo avessero licenziato. entrammo e senza volerlo dicemmo le stesse cose contemporaneamente
t/n,georg <andrea, andrea barbarossa è ancora in prigione o è qui a lavorare!?> eravamo in panico ma ci rassicurammo subito dopo
seg. <oh cari ragazzi noi dell'albero gli abbiamo fatto avere un ergastolo perché non era la prima volta ma comunque che problemi ci sono?> sospirai e raccontai tutto
t/n <allora io e lui siamo fratelli e forse lo conosce grazie alla sua band ma non importa comunque noi siamo venuti qui ad alloggiare senza sapere che hotel fosse infatti quando arrivammo sia corsi dentro perché l'uomo che ha ucciso quella donna è nostra madre e non volevamo che nessun altro di noi venisse diciamo ammazzato oppure portato in ospedale da quel pazzo> ci guardò sorpresa e disse
seg. <oddio allora siete voi! voi da quel giorno in poi avete le camere gratuite e tutto gratuito per il resto della vostra vita per farci perdonare e visto che avete anche una band vi sposto nelle suite, questo bel ragazzo se la meriterebbe una bella suite per la vostra rimanensa nell'hotel> la guardai male e lei dette un bigliettino a georg <chiamami quando ti serve qualcosa io sono disponibile sempre e per tutto> gli fece l'occhiolino e con gli occhi rossi andammo a chiamare gli altri e a raccontare tutto. salimmo per le camere e vidi che ognuno aveva scritto il nome sulla stanza ma in particolare vici che gustav e georg erano separati, avevo capito tutto ma lasciai fare visto che georg ormai è grande e quella ragazzina che avrà avuto quanto me sembra brava...

continuaa🫶🏽

spazio autrice
ciaoooo ho avuto una pausa perché avevo da finire i compiti e da uscire però adesso tornata spero che questa storia vi piaccia, lasciate una stella e se volete anche un follow🫶🏽🫶🏽

ti odio ma in fondo ti amo-tom kaulitzxt/nDove le storie prendono vita. Scoprilo ora