ti odio ma in fondo ti amo-tom kaulitzxt/n

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nel mentre che aspettammo gli altri ci preparammo e quando arrivarono si misero il costume e andammo. eravamo davanti ad una piscina comunale che però aveva gli scivoli e i trampoli e per fortuna non serviva la cuffia anche perché non ce l'avevamo e a me e tom non ci stava (lui con i dread ed io con le freccine).
tom <uoo bella sta piscina l'unica pecca sono quelle ragazzine che urlano> le indicò e loro corsero verso di noi.
t/n <¿qué pasa chicas?> sapevo lo spagnolo come la mia lingua d'origine
X1 <son el tokio hotel. los amamos, especialmente Tom y Bill. por favor, queremos una foto con ellos>
X2 <sii por favor chica>
sara <no camina hasta tu tumbonas pute> se ne andarono e ci sedemmo.
tom <cosa è successo?>
sara <tranquillo rompevano le palle e basta>
tom <mh vabbè meno male se ne sono andate>
giulia <perche?>
tom <mentre parlavano strillavano e saltellavano ero a tanto cosi 🤏🏽 da dargli un calcio e buttarle in piscina> ci mettemmo a ridere fino a far girare tutti verso di noi. si fecero le 19 e la piscina stava per chiudere quindi decidemmo di tornare in albergo. appena arrivata in camera mi feci una doccia e mi stesi a guardare la tv con tom, ovviamente era tutto in spagnolo e lui non lo capiva quindi chiedeva sempre a me fino a quando cambiai lingua perché non avevo più voglia di fare da traduttore. erano le 3:00 e io ero ancora svegli a rigirarmi su me stessa più e più volte, mi voletti alzare e andare in bagno per una doccia fredda più del ghiaccio per poi convincere le ragazze a fare una rapina. usci dalla stanza facendo il massimo silenzio ed andai prima da giulia e poi da sara, le convinsi ed andammo subito da dior, diesel, le vegan baddie, zara, prada, swarovski, YSL, nike ed infine pandora. avevamo le macchine piene ed eravamo fiere di noi tornammo all'albergo ed erano le 7:00 nessuno era sveglio menomale e si portò tutto in camera di giulia per poi il giorno dopo mettere tutto nella mia cadillac identica a quella di tom. nessuno disse niente tranne i padroni dei negozzi che denunciarono subito il tutto. il motivo della rapina era sia per roba nuova per il concerto che era dopo domani e sia per i soldi perché i soldi non sono mai abbastanza. ci svegliammo e andammo a fare colazione. finito di mangiare andammot utti kn camera mia e di tom perché era la più grande e accendemmo la tv. non l'avessi mai fatto dopo averla accesa era sul 1 ovvero il telegiornale e parlavano delle rapine, georg mi guardo ed io negai tutto lui lasciò perdere e andarono alle prove perché il concerto era vicino molto vicino quindi dovevano essere preparati bene. noi facemmo finta di andare a comprare le cose ovvero quelle avevamo rubato ieri sera, dopo che loro tornarono io e tom andammo in camera per una scopatina invece gli altri rimasero in camera di sara che era quella meno in disprdine o meglio non era in disordine.

bill's pov
quei due andarono accanto alla camera di sara dove eravamo noi per parlare un po' del concerto e dei biglietti in più per sara.
bill <allora le ragazze dove vorreste tenerle durante il concerto perché un aiutino ci servirebbe>
georg <io direi che due bassisti ci servirebbero> guardò sara
sara <umh io so suonare la pianola e la batteria> perfetto
bill <beh una pianista sarebbe ottima almeno non dobbiamo pagare gente estranea per suonarla> giulia mi guardo ed esclamò
giulia <io so cantare!>
bill <CHE BELLOOO> entusiasta della notizia
georg <beh t/n sa suonare la chitarra classica quindi tom non avrebbe problemi a suonarla visto che è più bravo con quella elettrica, cioè penso che t/n sia perfetta no?>
bill <sisisisisisisi perfetto avremmo una band bellissima> rimasimo in silenzio e in quell'silenzio si poteva sentire t/n urlare e tom spingere forte talmente forte che forse t/n potrebbe non camminare per mesi. passarono almeno 40 minuti e finirono le loro cose.

tom's pov
finimmo e andammo a fare la doccia intanto la mia bellissima donna non riusciva a camminare bene oscillava e sembrava ubriaca ma comunque rimaneva una dea scesa in terra. entrammo in doccia e lei si teneva alle pareti e per sciacquarsi si teneva a me che carina finimmo la doccia e ci sciugammo. per farmi perdonare per le gambe gli asciugai e le feci i capelli mossi, chiamatemi parrucchiere personale di t/n e mi chiese di fargli il trucco leggero ovvero mascara ombretto nero sfumato a forma di eye liner e la matina sotto gli occhi e poi adammo da gli altri...

spazio autrice
ciao raga scusate se sto postando molto meno rispetto al solito però ho da fare ora dopo questo capitolo metto anche un capitolo a parte dove presento e metto tutte le foto di tutti i personaggi🫶🏽🫶🏽