💄3💋

42 2 5
                                    

Stolas Pov's
Il giorno dopo, ero decisissimo che sarei tornato in quel locale, anche se non potevo farmi granché bello, ormai avevo venduto tutti i miei abiti migliori, per poterci mantenere...anche se Stella non mi ha mai ringraziato anzi, pazienza l'unica cosa che conta ora è nostra figlia Octavia, vorrei non le mancasse niente, ma in questa situazione è molto difficile avverare questo desiderio.
Tra poco è il suo compleanno e di solito le compravo il regalo migliore in commercio o che ancora doveva uscire, qualcosa di unico, ma quest'anno se ottengo il lavoro le potrò dare solo un regalino, purtroppo le cose sono diverse da un anno fa ed è tutta colpa di Stella...anche se lei da la colpa a me o ad Octavia, ma tralasciando questo, ormai siamo in questa situazione e devo cercare di farci sopravvivere...ho molto sopra le spalle, ma un sorriso di Octavia mi fa sentire sempre meglio.
Mi sento uno schifo, non un buon padre, non posso darle nulla e non voglio che lei mi odi per questo, farò  il possibile per darle il futuro che merita.
Mi metto un vestito meno logoro e danneggiato, mi trucco leggermente, metto i pochi trucchi che ho in uno zaino, nello zaino metto anche il portafogli, non che serva a chissà che visto che massimo ha 20€, che qui all'Inferno non sono nulla.
Metto nel taschino davanti la foto con me e Octavia, così che mi dia forza.
In ultimo metto le chiavi e poi esco.
Nonostante quel locale è nel girone della lussuria, non sembra esserlo...si contraddistingue molto, le scritte sono gentili e per nulla perverse, come anche la scritta morbidosa, che non sto abbracciando in questo momento nono.
Comunque sono un po' indeciso, prendo un respiro profondo ed entro.
Trovo un locale tutto rosa con dei cavalli multicolor sulle pareti, non gli piacciano i cavalli al proprietario no di sicuro eheh.
Il bancone del bar è di un rosa confetto, il barista o la barista mi sorride, io però continuo a guardarmi intorno...
Non è un locale molto grande, un po' più in là ha un palco, sempre rosa, con tre file di scale e una pedana centrale, due proiettori di luce ai lati(spero si capisca).

Non sono brava nelle descrizioni, questa è l'immagine

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Non sono brava nelle descrizioni, questa è l'immagine.

Fin'ora il locale era silenzioso e vuoto...ma dal retro escono un 200 persone...
Come ci stessero così tante persone lì dietro è un mistero e sul perché io non sia stato sbattuto lì dietro è un'altro mistero...
Tutti si siedono sulle sedie, tutte intorno al palco, io invece rimango a guardare dal bancone...
Poi la pedana si accende e una musica inizia a partire...
I proiettori si spengono, la pedana rimane accesa, i riflettori proiettano una luce rossa...
La parete si gira e...
Mi manca il respiro, cos'è quella?.
È la cosa più bella che avessi mai visto.

È la cosa più bella che avessi mai visto

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
💄💋HeartLess💋💄Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora