C'era una volta una felice di nome Sally. Lei era speciale, non bruciava. Per questo motivo le era negata la rinascita. Quando arrivò il giorno della sua morte lei pianse molto. Le sue lacrime furono raccolte da un mago potentissimo. Lui le trasformò in un elisir di vita eterna. Fu così che si aggiudicò l'immortalità. Arrivò sino ai nostri giorni e mi parlò di Sally. Ora vi parlo di lei affinché la sua memoria e il suo sacrificio non scompaiano.
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Diario di una scrittrice sfigata
RastgeleMi mancano le parole. Me ne viene in mente solo una: diario.