Capitolo I:Occhi di gatto

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Nicola's pov
non sono mai stato bravo a esprimere le mie emozioni o a raccontare le cose,ho sempre passato la mia vita da ascoltatore come faccio con la musica nelle mie cuffie.
Nonostante io ami la musica non amo suonare,o meglio lo adoravo quando c'era mio padre.Mi diceva sempre che non era importante saper suonare uno strumento in se ad esempio una chitarra, ma di saperne suonare le corde,e non parlava di strumenti ma parlava di cuori.
Diceva che tutti potevano suonare le corde degli altri o almeno provarci e scegliere che corda toccare,ogni corda simboleggiava un'emozione,ad esempio l'amore,corda che io ancora non ero mai riuscito a suonare.
Mio padre morì in estate,in un letto d'ospedale con una finestra che dava sul mare.
Era l'ultima cosa che voleva vedere,oltre a suo figlio che gli stava vicino.Prima di andarsene però mi fece dare un regalo,una chitarra con un biglietto attaccato sopra:
"Usala solamente per suonare le corde che faranno stare meglio te e gli altri".

Il tempo è un bastardo e da lì sono passati già anni,adesso ho diciassette anni e non ho mai avuto il coraggio di toccare quella chitarra.Da quel momento sono un ragazzo chiuso in me,non riesco spesso a dire quello che mi passa per la testa e mi rifiuto per tante cose,non credo che mi innamorerò mai di qualcuno o che qualcuno si innamorerà veramente di me e del mio carattere di merda.

Accesi una sigaretta con una scintilla di accendino,una sigaretta come quelle che da piccolo rompevo per non farle fumare a mia madre e di cui tanto odiavo l'odore,nel mentre che fumavo camminavo con la mente annebbiata dai pensieri verso la scuola,era di nuovo il primo giorno ed ogni anno mi sembrava di vivere lo stesso identico loop.

Entrai nella scuola alle 8:10 quando la campanella suonò,seguito da centinaia di ragazzi tra cui anche quelli di prima e di seconda,quest'anno io sono in terza superiore e ho scelto di fare fotografia.
Sembrava tutto come al solito quando mentre guardavo le nuove facce che c'erano a scuola mi soffermai su un volto in particolare,era un ragazzo che non avevo mai visto prima lì dentro,aveva dei lineamenti delicati ed i capelli erano di una specie di biondo cenere,la cosa che mi stupì di più però furono i suoi occhi,color nocciola,un misto di sfumature color ambra,verde,marrone e blu.Mi ricordavano gli occhi di un gatto.
Lo guardai per pochi secondi quando suonò la seconda campanella e dovetti entrare nella mia classe.
Scelsi un banco in ultima fila,accanto a me c'era un banco vuoto che nessuno aveva preso mentre dall'altra parte c'era un mio amico,Alessandro meglio chiamato da noi tutti Alex.

"Alla fine te li sei fatti più scuri,ti stanno bene"

Disse mentre indicava i miei capelli color cremisi,ho sempre avuto i capelli sul castano-rossiccio ma durante l'estate avevo deciso finalmente di farmeli rosso cremisi come volevo io.
"Grazie Alex,ma te sai chi è quel ragazzo bion-"
stavo per finire la domanda ma nello stesso momento il professore iniziò a parlare

"Ragazzi quest'anno avremmo un nuovo alunno in classe,si chiama Federico e viene da un'altra scuola,siate buoni con lui "
disse facendo entrare lo stesso ragazzo dagli occhi di gatto,potei vederlo meglio,aveva la pelle molto chiara,solo le guance erano un po' più rosee,portava dei braccialetti ed al collo aveva una catenina d'argento.

Ero occupato a squadrarlo completamente quando sentii il ragazzo accanto a me tirarmi un calcio sul polpaccio facendomi risvegliare dai miei pensieri.
"Nicola quindi va bene per te?"
annuii per poi girarmi verso Alex
"dimmi che non ho annuito ad una cazzata"
lui si mise subito a ridere

"già innamorato?Ha detto che dovrai fargli fare il giro della scuola e alle ore di laboratorio di fotografia dovrai spiegargli un po' essendo che non ha mai fatto questo indirizzo."

"ma che innamorato e innamorato,non mi interessa l'amore e lo sai,ed in caso se dovesse interessarmi sarei attratto dalle ragazze "
dissi mordendo il tappo di una penna per iniziare a scarabocchiare sul banco.

La corda dell'amore |StrecicoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora