Capitolo VIII:indescrivibili

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Fu in quel momento che guardai per bene le sue mani,piene di vene che le decoravano,erano veramente grandi rispetto alle mie,poi vidi le sue nocche tutte spaccate..

Nicola notò che lo stessi guardando così mise in pausa il film e vide il mio sguardo sulle sue mani che tirò indietro velocemente dalle mie.

"Io- Mi dispiace non sono così"
Disse lui,poi iniziò a dire cose sconnesse inciampando in esse.

"Nico è tutto ok"
gli dissi guardandolo

"No,non è ok cazzo sono una merda"
Disse per poi continuare a parlare sottovalutandosi e insultandosi.

"Non sei niente di tutto quello che stai dicendo,sei una persona meravigliosa,gentile,simpatica,in questo poco tempo sei riuscito pure a farmi-"

Mi fermai serrando le labbra,le mie guance si fecero più rosee e Nicola ridacchiò

"Fede ma io ti piaccio?"
Mi chiese guardandomi con quelli occhi verdi ignoti e affascinanti.

A quella domanda non seppi che dire,ma credo che una risposta la diede il mio corpo,il mio cuore batteva all'impazzata e la mia pelle chiara sulle gote era diventata completamente rossa.Mi tremavano leggermente le mani che usai per coprirmi il viso come se potesse difendermi da quella domanda.
Poi però mi ricordai cosa mi aveva detto il rosso mentre parlavamo dopo quel bacio:

"Tutto ciò che succederà rimane
solo in questa notte"

Mi girai verso di lui nuovamente tenendo le mani sulle gambe che ancora tremavano,presi coraggio e piano piano mi avvicinai a lui che era fermo immobile,lo baciai sull'arco di cupido prendendo anche un po' del suo labbro superiore,poi subito dopo mi allontanai lentamente ancora più rosso di prima,notai che sta volta,anche lui lo era leggermente.

"Si,può darsi"

Nicola's pov
Rimasi impalato nel sentirlo dire,e so che poteva essere scontato che gli piacessi ma per me non lo era affatto,avevo questa percezione che nessuno sarebbe riuscito ad amarmi seriamente per quello che ero se mai mi sarei innamorato io.Si,piacevo alle ragazze ma non mi conoscevano affatto,non sapevano niente sapevano solo com'ero fuori e che ero quello popolare diciamo.Ma sentirsi dire da Federico quel "Può darsi" nonostante sapesse un po' cosa mi girasse dentro era la cosa più bella che potessi sentire.
Perché ormai dopo avergli chiesto di baciarlo sapendo quello che facevo,perché no non ero totalmente fatto,sapevo che mi piaceva e ne ero certo,nonostante fossi veramente spaventato e volessi lo ignorare.

"Davvero?"
Fu l'unica cosa che riuscì a far uscire dalla mia gola,perché là dentro avevo troppe parole annodate che cercavano di uscire.

Non rispose ma mi fece un vero sorriso nonostante fosse in imbarazzo e notavo che le sue mani tremassero.
Gli presi le mani continuando a guardare nei suoi occhi che mi ricordavano il mare.

"Fede,sei la persona migliore che mi potesse capitare."
continuavamo a guardarci e non c'era bisogno di dire niente,sorridevamo entrambi ed avevo così tanto dentro da dargli che non avrei mai saputo come esprimerlo,quello che provavo era indescrivibile.In mente avevo una parola che poteva descrivere tutto questo ma non ero ancora pronto per capirla : Ti amo.

"Io- Fede cazzo però"
Mi fiondai su di lui prendendogli il viso e baciandolo ovunque,mille baci toccavano la sua pelle e poi toccarono le sue labbra.
Rimasi incollato,continuando il bacio,il biondino schiuse le labbra ed io gli passai la lingua sulla parte inferiore lentamente,avevo gli occhi chiusi,ma io non vedevo nero come lui,vedevo noi distesi sopra un prato.
Sentii le sue braccia avvolgermi il collo come una sciarpa in inverno,lo presi in collo per avvicinarlo ancora di più a me,non lo lasciai tenendolo sotto le cosce e stringendolo.
Picchiettai la lingua sulle sue labbra schiuse che sentii subito lasciarmi l'accesso,non era un bacio passionale pieno di foga ma era lento e pieno di sentimenti molto più forti,sentii finalmente il suo sapore,la sua lingua che sfiorava la mia e che ci si fiondava a ballare come se avesse aspettato quel ballo in particolare per ogni minuto della serata.
Continuammo quel momento fino a perdere il fiato,e mi sentivo come nello spazio senza gravità,un astronauta senza casco.
Fu il bacio più bello della mia vita.

La corda dell'amore |StrecicoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora