(19 luglio ore 10.30)
la luce degli occhi mi fece aprire gli occhi, guardai Tom che stava ancora dormendo. Gli baciai delicatamente la guancia e mi alzai piano piano per non farlo svegliare, misi le ciabatte e andai vicino al comodino per prendermi l'intimo, perché ancora ero nuda. Lo misi e poi andai nel mio armadio per cercare qualcosa da mettere, presi dei pantaloncini e una maglietta larga. Uscì dalla camera e chiusi la camera piano piano, poi andai in bagno e mi lavai la faccia. Presi una maschera per il viso e la misi, uscì e andai al piano di sotto dove c'era Katherine. Corse da me e io sorrisi <<buongiorno amore mio>> <<buongiorno anche a te amore mio Kat>> ci andammo a prendere dei biscotti e ci sedemmo nel salotto. Accendemmo la TV e iniziammo a mangiare, parlammo del più e del meno. <<Tu e Tom ieri potevate andarci piano comunque>> disse Katherine ridendo <<cosa?! Si è sentito così tanto>> dissi io ridendo tantissimo <<beh sì, tutti svegli eravamo dovevi vedere la faccia di Bill e Gustav, anche se Bill non è traumatizzato perché..>> <<si lo so perché Kat>> ridemmo entrambe e dopodiché sentimmo dei passi, era Bill. <<Bill, billll, billllll>> l'ho stavo facendo apposta. Volevo farlo incazzare già di mattina <<..zitta>> io continuai lui si sedette e si mise le mani in faccia per poi farmi dei diti medi e mandarmi a fanculo, che bastardone. Poi Kat si alzò e andò vicino a lui per prendergli il viso con le mani e baciarlo, lui si calmò e la misi sopra di lui <<ti amo>> disse Bill <<io amo te>> disse con un sorriso kat. Dopo un po' si alzarono tutti tranne Tom, stava ancora dormendo. Diedi il buongiorno ma poi salì al piano di sopra e non vidi Tom. Dove cazzo era? C'era la finestra aperta..mi affacciai e lo vidi andare via, dove cazzo stava andando!? Mi misi subito delle scarpe casuali e corsi più veloce che potevo al piano di sotto per poi aprire la porta e scappare fuori. Tutti mi guardarono increduli, ma io sapevo che stavo facendo. Inseguì Tom senza farmi notare e finalmente dopo 30 minuti cazzo 30 minuti di strada arrivammo. Vidi una ragazza bionda sbucare, che cazzo..era la ragazza di ieri.
Ma che cazzo voleva? Cioè, perché si erano incontrati, quale era il motivo. Stesi lì per un po' e li vidi scherzare e parlare, però dopo un po', si avvicinarono, Tom gli prese il fianco dolcemente e la baciò. Sentì qualcosa scendere dalle mie guance, stavo piangendo. Di nuovo, di nuovo e di nuovo per lui, corsi via e andai più lontano che potevo in un posto dove potevo stare tranquilla..volevo stare sola. Andai in un bosco e mi sedetti si lì, piansi e pensai molto, io e lui non potevamo stare insieme ieri l'ho avevo perdonato, mi ero promessa di non farlo ma io lo amo quindi ovviamente l'ho feci. Stesi lì tutta la giornata, perfino la morte, ero pallida come non mai, tremavo e non avevo fame o sete. Sapevo solo che sarei voluta morire, ma no mica posso morire per uno come lui. Dopo un bel po' senti qualcosa toccarmi la testa, guardai in alto e iniziò a piovere, che CAZZO!? Perché questa sfortuna. Era luglio come era possibile? Iniziò a piovere sempre più forte e io incominciai a piangere. Come mi ero ridotta? Ero felice per una volta, eravamo..Tom aveva rovinato tutto, presi il cellulare e i miei occhi si spalancarono, vidi 76 chiamate perse da Gustav, 89 da Georg,78 da Bill, 92 da Katherine e 157 da Tom. Poi vidi molti messaggi, 3.419. io ovviamente non risposi, non volevo, anzi risposi solo agli altri dicendo che io sarei scomparsa dalle loro vite la colpa era di Tom. Tutta colpa sua, mi aveva distrutta..stavo male solo per lui, era la causa dei miei fottuti problemi. Decisi di alzarmi e corsi più veloce che potevo, guardai la luna per un attimo e poi tornai a correre più che potevo, purtroppo inciampai e mi feci male il ginocchio. Il sangue usciva ma fa niente, corsi più che potevo e finalmente uscì da quella stupida foresta, correvo più di non so cosa volevo andare a casa. Ma avrei visto Tom, è questo il problema. Mi avvicinai di più a casa e il mio respiro diventava sempre più affannato non volevo tornare, ma dovevo. Dopo un po' vidi una figura correre verso di me, chi cazzo era..me la vidi davanti a me, ma dato il buio non vedevo bene chi era. Eravamo sotto la luna, la persona mi tirò verso di sé e mi tenne i fianchi, sussurrandomi "non farlo più." Mi baciò e capì che era..tom, non mi staccai anzi piansi. Pioveva tantissimo, noi eravamo lì a baciarci sicuramente ci saremmo beccati influenza. Dopo un bacio lungo entrammo a casa, lui mi teneva per mano e io guardavo in basso, tutti mi fissarono e iniziarono a correre da me per poi abbracciarmi, cazzo sentivano così tanto la mia mancanza? Katherine piangeva per paura che avessi fatto qualcosa di sciocco. Gli altri invece mi chiedevano dov'ero, dopo aver parlato salì lì sopra, per medicarmi il ginocchio. Tom mi inseguì e lo guardai con la coda degli occhi, che voleva ancora? Gli sembra che l'ho avevo perdonato? No. Arrivai davanti alla porta del bagno e la aprì, entrai e Tom fece lo stesso senza dire niente. Presi l'acqua ossigenata e la misi nel ginocchio tenendomi, faceva un po' male. Misi qualcosa sopra e Tom ancora mi guardava, cosa voleva..che voleva ancora? Voleva farmi ancora del male?..
-----------parole totali 940💕
<<spazio autrice💓>>
ECCO IL CAPITOLO 9, ora scrivo subito il 10, vi amo molto. Sicuramente ci saranno altre litigate oltre questa, ma il prossimo capitolo sarà un po' forte! Ovviamente biancaneve non finirà in coma o altro niente panico!😭
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" La sera del 15 luglio " ⚠️ IN PAUSA ⚠️
Fanfictionciao, mi chiamo ginevra. Avevo già scritto una storia, ma purtroppo mi diede brutti risultati, ma oggi ho deciso di riprovare. Spero che vi piacerà questa storia, un bacioo