5) Il diario

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Mi sveglio e JJ non sta con me, ma mi ha lasciato un bigliettino sul mio comodino.

"Sono andato a vedere in che condizioni sta la mia casa. Ti amo."
Sorrido e mi alzo.

Il fatto che tutti quanti sono tornati e hanno qualcuno a casa che li aspetti mi fa sentire un vuoto nel petto. Io, JJ, Sarah e John B non abbiamo una famiglia che ci aspetta a braccia aperte, siamo soli e dobbiamo affrontare tutto questo insieme.
Scoppio a piangere e prendo una foto con me e mio padre.

IO: Mi manchi tanto, papà.
Ma asciugo le lacrime e stringo la foto al mio petto.
IO: Ritorna, per favore.

Decido di fare la forte a lasciar stare. Mi alzo dal letto e vado in bagno. Mi lavo, mi cambio:

Mi trucco leggermente e mi piastro i capelli, metto i gioielli e le scarpe ed esco di casa

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Mi trucco leggermente e mi piastro i capelli, metto i gioielli e le scarpe ed esco di casa.
Proprio sulla porta di casa mi chiama John B.

IO: Oh, mio Dio. John B. Stai bene?
JB: Si, Val. Tutto apposto. Senti ti devo dire una cosa.
IO: Dimmi tutto.
JB: Ho trovato mio padre, è vivo.
IO: Aspetta cosa? Sul serio?
Chiedo mettendomi a piangere.
BJ: Ehi, Valery. Come stai?
IO: Big John? Oh santo cielo. È così bello
sentirla.
BJ: Senti, dopo passa da John B, devo parlarti.
IO: Si lo farò sicuramente. A dopo ragazzi.

Sono così contenta che John B ha trovato suo padre, finalmente si può dare pace.

Vado a casa di JJ è appena arrivo vedo un cartello sulla porta. JJ sta riparando la moto e mi avvicino.

IO: Cos'è quel cartello?
JJ: Un avviso di sfratto. Per mancato pagamento o chissà cosa. Chi se ne importa. Tanto questo posto fa schifo. È bello essere tornati alle outer banks, eh?
IO: Ascolta stamattina mi ha chiamata John B. Ha trovato suo padre, è vivo.

JJ sorride e si gira verso di me.

JJ: Sul serio?
Io sorrido e annuisco.
IO: È allo chateau
J: Cavolo.
IO: È convinto che siamo vicini allo stesso tesoro di cui parlava Singh.
Lui annuisce e ritorna a riparare la moto.

IO: Come stai?
JJ: Tranquilla, non preoccuparti.
IO: JJ, che c'è? C'è qualcosa che ti preoccupa?
JJ: Ieri, avevo detto che non volevo più ferirti. In questo momento ho paura di ferirti.
IO: JJ di cosa stai parlando?
JJ: Da quando siamo tornati sento di stare male e non voglio far stare male anche te.
IO: JJ, non succederà.
JJ: Si che succederà. È meglio se...prendiamo una pausa.
IO: Fai sul serio JJ?
Chiedo ormai con le lacrime agli occhi.
IO: Non pensi di farmi soffrire ancora di più così?
JJ: Valery è la scelta migliore.
IO: Vaffanculo JJ, vaffanculo.
Dico spingendolo via.
IO: Perché le fai? Avevi detto che non lo avresti fatto più.

JJ sale sulla moto e se ne va, senza darmi spiegazioni, come sempre. Scoppio a piangere e cado a terra.
L'ha fatto di nuovo e io l'ho lasciato fare. Perché deve farlo sempre?
———
Sarah ha chiamato me e Kie al molo del Wreck. Ancora distrutta le raggiungo e le saluto con un abbraccio.

S: Ragazze, oggi sono andata a prendere un cambio è un telefono a casa mia, e indovinate. Rafe è tornato.
IO: Oh, no.
S: Si, era a casa. Non credo che mi abbia visto, ma credo che la croce tornerà a Wilmington domani sera.
K: Cosa?
S: Si.
IO: Pope lo sa?
S: Volevo dirglielo allo chateau.
K: Non può uscire di casa.
S: Ok. Allora chiamerò Pope e voi magari andrete a dirlo a John B. E a JJ.
Dice guardandomi.
IO: A proposito di questo, ehm...io e JJ ci siamo presi una pausa.
S: Cosa?
K: Stai scherzando?
IO: No, purtroppo. Ha fatto tutto lui. Però, si posso avvisarlo.
K: I miei mi uccideranno.
———
Vado allo chateau. Non c'è nessuno però. Kiara è dovuta andare a casa perché i suoi l'hanno chiamata.
Mi siedo sul divano e aspetto John B, pero, sento
il rumore di una moto.
È JJ, ci mancava solo questo.

Mi alzo e lui mi vede.

JJ: John B non c'è?
IO: No.
JJ: Che succede?
IO: Rafe.
JJ: Che vuoi dire?
IO: È tornato sull'isola.
JJ: Aspetta, l'hai incontrato? Ti ha fatto qualcosa?

Perché continua a preoccuparsi? Questa cosa mi fa ancora più male.

IO: No, Sarah l'ha visto.
JJ: Fantastico.
IO: E non è tutto. L'ha sentito dire che la croce andrà a Wilmington domani sera. Starà cercando di venderla.
JJ: Perfetto. Pope lo sa?
IO: Si, Sarah è andata a dirglielo. Lui non può uscire, e credo che John B e suo padre siamo andati a prendere il Twinkie.

Dico prendendo un biglietto che aveva lasciato John B sulla porta.

IO: Dio solo sa dove sono.
JJ: Certo. Proprio quando ci servono. Aspetta, però, sappiamo dove è diretta la croce. Significa che è ancora in giro.

Prendo il pacchetto di sigarette che ho nella tasca e ne estraggo una e l'accendo.

JJ: Possiamo riprendercela. Non è ancora finita. Dobbiamo riunire tutti, così escogiteremo un piano. Andiamo a Wilmington...
IO: JJ. Dopo escogitiamo. Aspettiamo gli altri.

JJ sbuffa e ritorna da me e si siede sul divanetto davanti a me.
Finisco la sigaretta e subito dopo mi sale un conato di vomito. Poggio la mia mano sullo stomaco e cerco di fare respiri profondi.

JJ: Ehi, Val. Tutto apposto?
Io annuisco e sorrido.
IO: Vado un attimo in bagno.

Vado in bagno e vomito. Ho vomitato anche l'anima. Mi alzo e scarico lo sciacquone.
Mi sciacquo la bocca e prendo uno spazzolino nuovo da un cassetto e mi lavo i denti.
Esco dal bagno e mi risiedo davanti a JJ.

JJ: Val, ascoltami, questa pausa, ti giuro che durerà il meno possibile, il tempo che mi riprenda.
IO: Perché non ti posso stare affianco mentre ti riprendi?
JJ: Perché non voglio farti soffrire.
IO: Lo stai già facendo.
Dico alzandomi dal divano con l'intenzione di andarmene.
JJ: No, Val, torna qui.

Continuo a camminare ma mi prende per il polso.

JJ: Perdonami, per favore.
IO: Lasciami stare, JJ. Non ho voglia di litigare adesso.
Dico ritornando in casa.
JJ: Valery perché cerchi di tralasciare il discorso?
IO: Perché non ho voglia di parlarne, d'accordo?
JJ: Valery, io ti amo, sul serio.
IO: E allora perché mi fai questo?
JJ: Scusami.
IO: No, davvero, basta. Mi devi lasciar stare.

Mi risiedo sul divano e aspetto John B in silenzio. Non ho voglia di parlare con JJ in questo momento.

Mio padre diceva sempre che le cose buone non sono mai facili da ottenere, e quelle di valore non si regalano.

P4L || JJ Maybank 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora