IMPOSSIBLE LOVE.\\ Larry Stylinson Legend\\

Again.

Esco da quella stanza e mi avvio verso la mia dove c'è ancora Niall pieno di lacrime e che si sta asciugando la faccia con la mia maglietta.Ma l'asciugamano gli fa schifo?. Vengo accolto nella stanza da Niall-nonmipiaccionol'asciugami-Horan con un urlo stridulo e con un abbraccio improvviso dove smetto quasi di respirare e con una frase dove l'unico parole che capisco sono quelle essenziali per saper rispondere.

"Non gli ho detto nulla di che,ma ti dico solo che era davanti ai porno" dico con non-chalanche mentre cerco di scollarmelo di dosso,ma è quasi una missione impossibile,si è attaccato come un polpo e penso che per uscire da questo soffocamento dovrò aspettare che il polpo di sua volontà mi lasci respirare.

Sento l'aria fresca che mi avvolge le narici e posso finalemnte scambiare l'aninidride carbonica con l'ossigeno,il polpo si è scollato finalmente.

"I p-porno?" mi dice allontanandosi e iniziando a coprirsi la faccia con le sue fragili mani cosi da far scendere ancora milioni e milioni di lacrime.

"Senti Niall è meglio se vai a parlarci tu di persona,mi sono gia messo troppo in mezzo" gli dico mettendo le mani in segno di difesa.

"Va b-bene v-vado" dice singhiozzando e con fili di sliva che vanno lungo le due labbra.

"Niall io voglio solo che ci chiarisci" gli dico cosi puntualizzando che lo faccio solo per lui e non perchè non voglio consolarlo.

"Lo so Harry grazie" mi dice girando le spalle e avviandosi alla porta.

"Non vi lasciate" gli dico con un sottofondo di un tonfo di porta. Io comunque ci tengo alla storia di loro due anche se non mi sta tanto simpatico Liam,vedo che Niall ci tiene e non voglio che stia peggio di cosi.

Pensando ad altro io stasera vado in discoteca e non so che mettermi,lo so sono peggio di una ragazzina in crisi ormonale,io sono un ragazzo in crisi ormale anche se ho 21 anni non importa,in realtà dovrei pensare ad una fidanzata con cui avere figli,sposarmici e condividere la mia vita,ma non sono ancora psicologicamente pronto. Sto provando a vivere quello che non ho potuto vivere nell'età in cui questo si fa,verso i 15,ma i miei si sono separati e io non avevo alcuna voglia di andare fuori a ballare,ero depresso,la parola giusta era quella,l'avevo presa davvero male tant'è che mi hanno portato da uno psicologo per farmi dire che dovevo godermi la vita e che i miei si sarebbero voluti bene lo stesso,ma loro non capivano che io li volevo in casa insieme,che quando mi alzavo dal letto la domenica li trovavo in cucina a fare colazione,o che la sera eravamo tutti a guardare la televisione in sala,a fare due risate e stare tutti insieme. Questo mi mancava,nessuno lo capiva eppure non è cosi tanto difficile e disumano che ad un ragazzino di 15 anni manchi vedere la sua famiglia unita.

Mi hanno sempre,tutti,giudicato forte,che potevo farcela e che niente e nessuno poteva abbattermi,cosi io mi presentavo all'altri,ma in verità era solo uno scudo per non far vedere quanto io,in reltà,sia fragile.

Si dice che le persone che voglio mostrare a tutti quanto siano forti,sono le più fragile, si,è vero. Io sono l'esempio.

Ho sempre desiderato di essere una di quelle di persone a cui non interessa il giudizio degli altri,ma semplicente non lo sono e devo accettarmi cosi.

"Harryy cazzo ma che fai?" sentii urlare Zayn fuori dalla porta mentre batteva forte la sua mano su di essa.

Andai un po' confuso ad aprire alla porta,perchè è cosi nervoso?

"Zayn ma che hai?" dissi aprendo la porta.

"Che ho?" mi guardò incredulo e indicandosi da solo "Io che ho? è da 10 minuti che sono qui fori ad aspettarti perchè dobbiamo andare alla festa" disse urlando.

"Come 10 minuti? e poi alla festa? ce la festa era alle nove.." dissi un po' confuso. Davvero lui era li fuori ? e io non me ne sono accorto perchè ero cosi immerso nei miei pensieri? o mio dio.

"Harry sono le 21:10,siamo in ritardo" disse mettendo le braccia in aria come per imprecare a qualcuno che io ritornassi sul mondo umano.

Io mi guardai un po' in giro perchè io non ero pronto,non mi ero cambiato,avevo solo pensato per..per quanto tempo ho pensato?

"Harry ma devo preoccuparmi..che hai? ce serio perchè non ti ho mai visto cosi" disse preoccupato e calmandosi.

"No io..prima stavo solo pensando e non ho avuto il tempo di cambiarmi credo" dissi con troppa insicurezza che non era da me,con Zayn e con tutti i miei amici,mai e dico mai,mi sono mostrato debole,non ho mai mostrato loro,la mia debolezza e quanto soffrissi per il divorzio.

Loro pensano che io sia forte,come tutti quanti del resto,quindi adesso sono fuoridal limite. Devo riprendermi.

"Harry?" disse preoccupato "Ei amico io non ti ho mai visto cosi..non so cosa fare" disse evidentemente preoccupato.

Io incominciai a ridere,ma non una risata vera,una risata per far capire al mio amico che andava tutto bene,mentre non era cosi.

"Zayn sto scherzando,stavo solo sui porno,tranquillo" dissi mentendo e facendo tranquillizzare il mio amico,magari fossi stato davvero sui porno cosi adesso non avevo un peso sul cuore e potevo godermi tutta la serata,mentre non voglio nemmeno andarci.

Zayn rise e fece un sospiro di sollievo "Allora andiamo" disse girandosi verso la porta. Io smisi di ridere e mi ripetevo che dovevo stare tranquillo tutta la serata e che non dovevo pensarci a tutto il casino della mia vita.

"C'è l'avete fatta" disse Josh allargando le braccia " è da mezz'ora che vi si aspetta" disse per poi entrare in macchina mntre Zayn si dirigeva verso la sua di macchina.

"Zayn ma ognuno va con la sua macchina?" chiesi un po' incerto.

"Si Harry,sappi che stasera no mi convinci" disse guardandomi negli occhi e travelando un strato di tristezza dai suoi occhi. Io dovevo mostragli che era tutto apposto cosi feci un sorriso finto seguito da una risatina e gli dissi "Tranquillo Zayn sono in ottima forma" dissi continuando a fare il mio sorriso senza fossette. Non sono buono a mentire.

Salì nella mia macchina,ero da solo: Zayn portava Luke e un altro che non so chi sia,Josh porta tutti i suoi amici e Niall e Liam sono in macchina per conto loro.

Si partì e i pensieri ritornarono nella mente,volevo mandarli via,ma non era cosa fattibile,dal momento che non stai bene i pensieri ti riaffiorano nella mente sempre,in continuazione,ti senti come un peso al cuore che non è capace di farti sorridere,di farti divertire,ma è capace solo a farti stare con un nodo alla gola.

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Hola!!!

Scusate davvero tanto per il ritardo,ma ho avuto da fare,adesso inizio a scrivere un altro capitolo e vedo di pubblicarli due insieme,cosi per farmi perdonare.

Spero vi piaccia la storia,ditemelo in un commento e stellinate !!!

Un bacio.