se il mio sogno o lui

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Ho preso da qualche giorno l'idea di trasferirmi a Londra, ma non ho ancora incontrato il mio ultimo ostacolo, Nick, io lo amo ma lo so che se rimango qui sarò infelice perché io non sono fatta per stare chiusa nel nido, quando prendo il volo io volo non riesco a stare ferma.
Quella mattia mi alzai come sempre alle 6:35 e feci colazione con le mie fette biscottate con lo yogurt. Arrivò Nick che stava andando in palestra visti che la sera prima rimase a dormire da me. Gli dissi che quella sera gi avrei dovuto dire una cosa importante che riguardava noi due. Allora lui mi disse con tutta sicurezza un semplice ok. Io rimasi scioccata a quel si sereno e calmo.
Quando lui andò io mi iniziai a preparare uscii di casa alle 7:30 e arrivai a scuola alle 7:45.
Quella mattina avrei avuto un compito per i miei ragazzi di 2ª ma quella mattia dalle parole di Nick rimasi così sconvolta che dimenticai le schede:
ALUNNI:Prof i compiti?
IO:Li ho dimenticati a casa
*URLA DI GIOIA*
I miei alunni mi fecero fare tante di quelle risate, che stavo per morire lì davanti a loro.
Per tutto il resto della giornata ho fatto dei dialoghi in base al livello di classe.
Quando tornai a casa non avevo niente nel frigo da mangiare al momento così scesi al supermercato e li incontrai Maria, parlammo molto e lei salì a casa mia e gli parlai della situazione e lei mi disse che dovevo lasciarlo perdere se non voleva venire.
Lei aveva ragione. Dopo la bella chiacchierata che mi fece molto bene si era fatta sera e io ero pronta per andare a cena con lui. Mi ero vestita elegante come diceva il dress cood.
Quella sera noi due parlammo tanto:
L: Nick ti devo dire una cosa.
N: dimmi tutto amore.
L: io devo andare via da qui.
N: non è possibile.
L: invece si, quando ci siamo conosciuti io te lo dissi che sono uno spirito libero che quando prendo il volo non torno più.
N:nono, io non posso perderti
L: Nick io devo partire per Londra, mi dispiace, ma nessuno ti ha detto che non puoi venire.
N: Allora tu non hai capito niente, io non vado via da qui o rimani tu o niente.
L:ok, ciao.
Forse sono stata troppo cattiva ma ho fatto bene, non posso lasciarmi andare via un occasione del genere, li a Londra oltre che made lingua potrò lavorare come stilista quel qualche agenzia e poi bho non so andare a realizzare il mio sogno. Lo spero con tutto il cuore.
Ma ora andiamo alle cose belle della vita ed emozionanti. Quest'anno mi sono affezionata molto ai miei alunni ed infatti mi hanno fatto un cartellone con scritto "ci mancherà prof" e anche voi mi mancherete piccoli miei gli dissi.
Ma ora mi tocca fare le valigie preparare le carte perché andrò a fare la stilista per la sede di Chanel a Londra.
Domani parto sono super emozionata.
Alla cosa che partirò entrerò a far parte della compagni Chanel anche se a Londra mi d ale farfalle allo stomaco, vista l'importanza del marchio.
Oggi ho preso il traghetto da sola e ora ho capito l'importanza del detto meglio soli che mal accompagnati.

MEGLIO SOLE CHE MAL ACCOMPAGNATEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora