Scorpius posò la piuma accanto al saggio di Pozioni appena terminato. Allungò le braccia sopra la testa, stiracchiandosi e lanciando un'occhiata pigra alla Sala Comune semideserta.
Era domenica mattina.
Al suo fianco, chino sopra una pergamena macchiata di inchiostro e ricoperta di un fiume disordinato di parole, Albus cercava di finire il compito nel minor tempo possibile.
-A che punto sei? - gli chiese distrattamente l'amico.
-Ho quasi finito - borbottò scontroso il secondogenito di Harry Potter.
Scorpius si sporse appena verso di lui, sbirciando il contenuto della sua pergamena.
-Hai scritto male Magnoliophyta - lo interruppe, mordendosi subito la lingua dopo lo sguardo truce che l'altro gli rivolse.
-Dannato so-tutto-io - soffiò Albus tra i denti, mentre cancellava con foga la parola sbagliata.
-Scusa - l'amico si tirò indietro, abbassando lo sguardo e poggiando le spalle allo schienale della sedia.
Abbandonò le mani in grembo, prendendo a giocherellare con uno dei fili della felpa grigia che indossava.
Qualche studente entrò in sala comune, portandosi dietro un lieve chiacchiericcio.
-Ma guarda chi si vede - al suono di quella voce, i due ragazzi di irrigidirono - i miei due Serpeverde preferiti
Albus smise di scrivere, la punta della piuma a premere sull'ultima lettera di quel compito infinito, udito lo scricciolo secco della mandibola dell'amico.
August Montague si avvicinò al duetto con un'espressione beffarda, le mani allacciate dietro la schiena e Gregory Baddock e Stacy Bletchley ai suoi lati, come fedeli cagnolini a seguito del patrone.
Si arrestò ad un passo dai due, squadrandoli con arroganza e una leggera punta di fastidio, notando come entrambi ostentassero di non vederlo o sentirlo.
-Nessuno vi ha insegnato a salutare e guardare in faccia ch
-Che vuoi Montague? - sbottò Scorpius, senza comunque sollevare il capo, le mani strette tra di loro con forza.
Il gesto non passò inosservato ai nuovi arrivati, che si scambiarono un'occhiata tronfia.
-Uhhh che modi - riprese mellifluo August, incrociando le braccia al petto - Siamo soltanto passati a congratularci, tua sorella è veramente una creatura deliziosa
La testa del Serpeverde scattò verso l'alto, gli occhi accesi d'ira.
Montague si aprì in un sorriso cattivo, mentre alle sue spalle Stacy si abbandonava ad una risatina civettuosa.
-Ho detto - scandì nuovamente Scorpius a denti stretti - Che cosa vuoi?
-Sai, la parte del fratellone protettivo non ti si addice Malfoy
Il biondino scattò in piedi a fronteggiarlo, le mani strette a pugno.
-Vattene - sibilò - Tu Alya non la devi neanche guardare
-Che paura - continuò beffardo l'altro - Puoi anche rilassarti Malfoy, non sono interessato alla feccia - un guizzo scosse le spalle di Scorpius, che tuttavia non mosse un muscolo mentre August gli si fece più appresso - Soprattutto se sono figli di un Mangiamorte bast
Il pugno dell'altro lo colpì in pieno sul naso, facendolo barcollare appena in dietro.
-Tu ... - ringhiò August, lo sguardo acceso di collera, portandosi una mano a tastare la parte offesa.
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Truth
Fanfiction-Certo che vi hanno fatto proprio con lo stampino a te e tuo fratello