Opposite||Luke Hemmings||

5

«Luke... » sussurro con voce rauca, per non farmi sentire
«Mhh? »
«Dovresti andare »
Si gira verso di me con lentezza e mi guarda negli occhi... Occhi oceano, pacifici,da farti mancare il fiato e miliardi di sfumature celesti, celesti forse nemmeno ancora conosciuti.
«Hai ragione, domani preparati perché sarà la prima volta che vivrai moralmente» mentre si alza dal lettino freddo e umido
«Ti porterò a fare un giro»
La mia bocca prende la forma di un sorriso, uno di quelli felici,gioiosi e allegri da sconfiggere le tenebre.
Sussulto appena sento un tuono, le mani tremano e mi gira la testa. Il fulmine per pochi secondi ha illuminato la piccola stanza umida e gli faccio un cenno che può andare
«Non ci penso proprio» fa un mezzo sorriso e si stende sul quel lettino freddo, mi stendo accanto a lui e mi faccio piccola piccola tra le sue braccia per sentirmi al sicuro e sentire calore
«Buonanotte piccola pazzerella»
Sorrido e
«Buonanotte occhi celesti» sussurro con voce roca.

Mi sveglio di scatto, le mani tremano e ho i capelli bagnati dal sudore; mi giro e lo vedo: capelli color grano arruffati gli cadono delicatamente sulla sua fronte, il suo petto lentamente si alza e si abbassa con respiri profondi.
Decido di alzarmi dal letto e,infilando le mie pantofole,sorrido
Sorrido perché c'è qualcuno che mi ama,
C'è qualcuno che mi accetta come sono
C'è qualcuno che mi protegge dalle tenebre che mi affliggono ogni notte
C'è Luke.

Con passi lenti mi avvio nel piccolo bagno umido e freddo: il pavimento è sporco e di un rosa porcellana, forse,in un tempo lontano, era più acceso. Le pareti sono di un bianco latte triste, l' angoscia in un solo momento.
Metto le braccia ai lati del lavandino freddo e, alzando il viso chiudendo le palpebre , respiro profondamente.
Ritorno nella stanza accanto e trovo Luke,ancora assonnato, che cerca di scendere dal letto
«Ehi..» Sussurro con un sorriso sulle labbra
Sobbalza dallo spavento e, mettendosi una mano al petto, cade
«Tutto bene » alza un po' il tono di voce,entrambi scoppiamo a ridere e cadiamo spensierati sul letto
«Luke» gira lo sguardo e mi guarda negli occhi
«Non lasciarmi.»
«Ti amo» dice con un sorriso
«Ti amo» e porto la sua mano calda sulla mia guancia
«Alziamoci »