Sono confusa ||| Matthew Daddario

18. Rimango qui

-avevi bisogno di essere salvata?
Disse guardandomi con sicurezza.
Mi prese un amore da dentro che non sapevo da dove nascesse e se era diretto a Matt, ma in quel momento mi sentivo talmente bene che non avevo paura. Mi buttai al collo suo e lo abbracciai, all'inizio esitò ma poi mi abbraccia anche lui.
-sapevo saresti arrivato,ma come hai trovato i vestiti? Disse Joshua
-sai com'è, ho una buona memoria di questo posto, visto che in tre qui facevamo casino come non so cosa.
-sono contento che non ti sia dimenticato di noi.
Nel frattempo che parlavano mi sfuggiva qualche sorriso fra le loro battutine che pii finivano con quei sorrisoni.
-bene ,scherzi apparte, dobbiamo fare qualcosa iniziò a dire Matt
-io devo rimanere qui se no papà potrebbe pensare che mi ha preso zio, quindi creerebbe un altro problema.
Disse joshua
-non ti lascio qui, sei uno stronzo, testardo e aggressivo ma sei mio cugino e mi hai aiutato.
Finí io di dire con un mezzo sorriso, per fargli capire che tengo a lui.
Ricordi? Tu sei la mia famiglia
Gli dissi mentalmente.
Fece un sorriso e risposte
-sarò sempre qui se avrai bisogno.
Esitò a parlare e poi continuò
-Avete 5-10 minuti al massimo per non farvi beccare.. io dovrò dare l'allarme se uscite dalla finestra saltando non dovreste beccare nessuno. Andate dritto e scavalcate il muro, ma sopratutto, trasformatevi prima di saltare.
-perchè josh..
Dissi con una lacrimetta all'occhio. Non sapevo se lo avrei rivisto.
-non sono un codardo, voglio salvare la mia unica famiglia.
Si alzò e andò alla porta.
Ti voglio bene.
Anch'io.
E quando lui chiuse la porta noi diventammo licantropi e andammo.
Fecimo un salto di almeno 8-9 metri e iniziammo a correre. Arrivo un muro di cemento altò all'incirca come quello che avevamo saltato prima. Matt ce la fece subito ed io ho dovuto avere un aiuto da lui.
Corremmo per molto senza guardarci indietro, senza pensare al poverò Joshua che chissà cosa passerà con il padre.
Riconubbi la mia grotta, ci entrammo e vidi i miei vestiti. Matt rimase fuori e io mi cambiai. Vidi un ombra entrare all'inizio pensavo fosse Matt ma alla fine era papà.