Sono confusa ||| Matthew Daddario

17. la verità

Vidi questo lupo nero arrivare sempre piú veloce, controllando sempre se qualcuno l'avesse visto.
Io mi affaccio sul bosco, non sul villaggio quindi vedere licantropi che passano non mi cambia molto, ma questo sembra determinato a fare qualcosa è come se si volesse infiltrare.
Spensi la sigaretta sul bordo della finestra e mi accorsi che avvicinando effettivamente era nero anche il pelo e che quindi non era l'ombra su di lui.
Il sole era calato e la luna era li, ad avere in pugno ogni giovane licantropo. Quardai altro, guardavo la luna che non mi faceva piú effetto e pensai a tutto il male che mi ha provocato.
Quando uscií dai miei pensieri non vidi piú il lupo. Sentii la maniglia muoversi cosí mi sono concentrata un attimo.
Come mai la porta è chiusa? Papà non aveva mica detto di lasciarla andare dove voleva?
Ok è Joshua. Sono ancora imbarazzata per quello che ho fatto e ho capito che mi manca veramente Matthew. Non provo nulla per mio cugino, pensavo mi piacesse solo per il carattere, ma mi resi conto che il carattere era come quello di Matt e quindi mi sembrava ovvio essere confusa.
Andaí ad aprire la porta, appena lo vedetti mi immaginai ancora la scena del letto, il mio imbarazzo cresceva.
-so quello che hai visto Freja, devo fare qualcosa qui no? Qui le ragazze mi vogliono solo perchè sono figlia dell'alfa e io non voglio essere preso in giro. Quindi ora sono io ad usarle.
-scusa per averti giudicato.
-lo fanno sempre tutti, ci sono abituato.
Non risposi, mi ero fatta un'idea diversa e forse sono stata anche stupida ad andare subito alla fine saltando il contenuto.
Papà sta dormendo, non bisogna che ci senta nessuno.
Ok.
Risposi mentalmente.
Tuo padre è vivo ed è tutto vero. Ha lasciato il branco perchè papà gli aveva chiesto di essere in una guerra, lui rifiutando si è messo il branco contro perchè come caproni pensano che aveva paura. Ci sono tre branchi qui in zona e in teoria tutti e tre dovevano andare contro i branchi delle montagne. I branchi delle montagne sono stramaledettamente forti e tuo padre pur di non lasciarti sola con una madre che non era tua ha detto di no. Per un pò non succedette nulla ma poi gli alfa mandarono licantropi a cercarlo e lui avendo una famiglia, avendo te e Amanda che alla fine amava, non voleva mettervi a rischio. Cosí fece un incidente con la macchina ma tua madre non era realmente con lui. E il dottor Bower lo ha aiutato a far finta di morire cosí che lasciava la vostra famiglia in pace. Cosí rimase da solo, quindi ecco perchè sei chiamata figlia dell'alfa. Mi disse sedendosi senza muovere la bocca per non farci sentire.
Sapevo un pò della storia, anche perchè i genitori di Matthew sono morti in quello scontro ma non sapevo di mio padre.
Mi scese una lacrima.
Matthew sa che tuo padre è vivo, quando non ti ha trovata è andata subito da lui. Ed ora lui sta arrivando, Matthew intendo.
So chi è matthew, ci giocavo con lui ma poi andò dalla nonna e non lo vedetti piú. So del fatto che lui è con tuo padre perchè volevo avvisarlo ma non ce l'ho fatta appena ho visto Robert ossia mio zio mi sono reso conto di quando male li abbia fatto mio padre.
Abbassò lo sguardo, realmente dispiaciuto, si vedeva nei suoi occhi.
Non è colpa tua Joshua.
-non lo è affatto.
Lo dissi ad alta voce cosí da interruppere il silenzio che c'era.
-Freaja ho letto tuo padre nella mente, è preoccupato e non usa neanche il controllo altrui mentre potrebbe farlo per irrumpere qua dentro e parlare con papà.
-perchè credi che non lo faccia?
-perchè mio padre è cattivo, ti tiene qui per farlo uscire allo scoperto.
- se succedesse qualcosa, tu da che parte starai?
- se succedesse qualcosa ti porterò via da qua e non mi metterei in mezzo.
-che codardo.
- non voglio che tu muoia sei l'unica famiglia che mi resta. Se la vedranno i nostri genitori.
Ero difronte a lui, appena disse 'sei l'unica famiglia che mo resta' mi ha fatto pensare che era veramente vero cosí feci un passo e lo abbracciai. Mi sentivo bene dopo un abbraccio, sopratutto quello di qualcuno che non è solo un amico ma anche mio cugino.
Si aprí la porta in silenzio, mi tolsi dall'abbraccio ed era Matthew.