Sono confusa ||| Matthew Daddario

12. Forse sbaglio

Mi alzai di scatto.
-" no, Matt.. non possiamo continuare. È una cosa passeggera e basta.." mentre parlavo mi coprii con la mano il seno e continuai
-" vai Matt.. meglio far finta che non sia successo nulla."
-" perchè credi che io voglia continuare? Pensavi che sarei rimasto qui con te? Io non sono come te. Tu credi di conoscermi ma non è cosí e questò è solo un altro caso di rifiuto." Detto cio si alzò, mi guardò, si ritrasformò in lupo e andò via.. come se non fosse successo nulla. Beh che risposta mi sarei dovuta aspettare? 'Un altro caso di rifiuto' era riferito al mio rifiuto verso lui o qualcos altro?
Vidii un'obra di un lupo,entrò nella grotta di forza ed io mi trasformai. Non era Matt questo lupo aveva il pelo marrone scuro con occhi marroni.
-" chi sei?" Provai a parlarci anche se non avevo capito come si facesse.
-" mi ha mandato l'alfa del dominio, dobbiamo farti alcune domande" ne arrivarono altri due che mi andarono dietro e mi diedero una spinta in senso di muovermi.
Il primo corse, capendo di doverlo seguire, corsi anch'io.
Uscimmo dal bosco e percorremmo l'estremità di una cittadella di li.
Arrivati in un altro bosco corremmo ancora un pó e dopo molto arrivammo in questo posto stupendo. L'entrata era fatta di legno, quercia sembrava. Attorno il recinto c'erano alberi di mele come se messi li apposta. Quando entrammo sembrava tutto piú grande. Un villaggio. Ecco, sembrava un villaggio recintato.
Il lupo davanti si girò e fece cenno agli altri due di andarr infatti si trasformarono e andarono tutte due, ridendo e scherzando, dalla stessa parte. Non camminammo ancora per un pò, prima a destra poi a sinistra, sempre dritto ma alla fine arrivammo. C'era un palazzo grandissimo, lui si fermò all'entrata e prima do entrare si trasformò, uno delle guardie li diede delle mutande.
-" vai sempre dritto, se qualcuno ti chiede qualcosa dii che sei figlia dell'omega"
Non risposi andai avanti e basta.
Entrai e subito a destra c'erano delle scale se andavo dritto c'era un corridoio attraversai quel corridoio con esso c'erano due porta, ma io andai ancora dritto. Non sapevo dove stavo andando ma non so come sapevo la strada.
Dopo il corridoio a sinistra c'era la cucina ma io andai a destra in una stanza chiusa. Spinsi la porta e si aprii.
C'era un uomo seduto, capelli ricci e neri, sembrava un uomo medievale.. assomigliava a papà o Robert, non so piú come chiamarlo.
-" torna in forma umana figlia dell'omega"
Arrivarono due che misero una specie di velo tra me e lui, per coprirmi credo, cosí mi trasformai. Arrivò una ragazza con una canottiera, una mutanda e un pantalone della tuta. Confronto a lui, la roba che mi avevano appena prestato, era alla 'moda'.
La ragazza fece cenno di togliere il velo.
-" allora mi può spiegare perchè sono qui?"
-" devo farti un paio di domande." Mi disse sicuro che avrei dato delle risposte certe.
-" poi posso andarmene?" Chiesi
-"se rispondi come mi aspetto si!"
Feci si con la testa.
-" se non ti ostini non ti succederà nulla"
-"ok" risposi con fermezza.
-" perchè ti nascondi?"
-" non mi sto nascondendo. Non voglio ritornare in un posto dove ho perso tutto."
-" sapevo gia la risposta, volevo solo vedere se mi avresti risposto con sincerità" aveva uno sguardo tenebroso come se avesse il male dentro se.
-" passiamo alla prossima, non sei sempre stata da sola in quel bosco vero"
-" ho avuto un mio amico i primi giorni poi se n'è andato."
-" su questo non sono sicuro della risposta, ma ti vedo abbastanza sicura e triste per credere che menti"
Avevo paura..cazzo.
-" non avere paura" ma che cazzo? Mi legg..
-" si.. riesco a leggere mella mente dei licantropi.. anche tuo padre ci riesce. Riusciamo entrambi a manipolare la mente. E non solo ma essendo fratelli come non potremmo non riuscirci entrambi?" Ecco perchè ass..
-" ecco perchè trovavo una certa somiglianza tra te e papà o Robert"
-" perchè o Robert?"
-" perchè non sono sicura che sia mio padre"
-" ooh cara, è sicuro che sia tuo padre, avete lo stesso taglio degli occhi, lo stesso colore del pelo, lo stesso carattere a quanto vedo.."
-" mia madre mia ha detto che non potevo chiamarla cosí però.."
"Lei non è tua madre perchè tuo padre era sposato prima di incontrare tua madre ed ebbe te, nel tentativo di partorire la donna morí e tuo padre rimase con te.. cosí poi dopo un anno o due tuo padre incontrò Amanda e lei ti fece da madre."
-" in ogni caso sono morti comunque tutti i miei genitori biologici o meno"
-" hai me, tuo zio.. rimani qui, posso farti paura ma sono bravo"
-" non posso rimanere, voglio stare per conto mio.."
-" ma io non ti ho chiesto di rimanere, io ti ho ordinato di rimanare.." fece un mezzo sorriso e si alzò.. vederlo mi ricord..
-" vederti mi ricorda papà ,Alfa.. non puoi chiedermi questo"
-" posso invece, rimani qui vedrai meno me e piú mio figlio... Joshua......Joshuaaaa" in tono arrabbiato
-" padre, scusa.." uscendo dalla camera da letto sistemandosi i pantaloni
-" chi c'è in camera? Falla uscire non voglio cagnette senza una casa nel mio palazzo" è stato abbastanza crudele in quella frase
-" Aspetta allora!" Rientrò dopo pochi secondi uscí
-" cosa c'è? Dopo avermi interrotto padre?"
-" vieni a conoscere tua cugina" mentre disse quelle parole mi guardava, aveva in capelli neri riccioli ma corti, non come Matt che ha solo il ciuffo un pochetto lungo è sparato, lui li aveva un pochetto lunghi in tutta la testa.. chissa quanti anni ha..
-" 19!" Mi rispose il ragazzo..
-"anche tu leggi nella mente a quanto pare.."
-"in teoria dovresti riuscirci pure tu.. solo che noi non controlliamo la mente"
-" capisco.."
-"dimmi padre.. dobbiamo parlare mentalmente o puoi dirmi davanti a lei cosa devo fare?"
-" non ce n'è bisogno.. falle vedere la casa e poi portala in una delle camere grandi."
-" posso decidere almeno per quanto rimanere?" Chiesi
-" i fatti decideranno per quanto rimanere."
-" ok.."
-" andiamo!"
-" posso chiedere un'ultima cosa?"
-" chiedi."
-" perchè figlia dell'omega?"
-" figlia del solitario, colui che è rimasto da solo"
Annui e seguii Joshua.
Figlia dell'omega.. perchè non figlia delle nipote dell'alfa o qualcosa del genere?
-" non importa come ti faranno chiamare, ricordati chi sei.."
-" per favore non leggermi nella mente"
-" in realtà sei stata tu a parlare troppo forte.. ti faccio vedere dove puoi stare. Ti lascio anche un telefono cosí in caso avessi bisogno.."
-"ok."