Bestfriend's brother

📖

E' mercoledì e le lezioni stanno passando molto lentamente. 

"vorrei tanto sotterrarmi"

"non ce la faccio più..."

Ora stiamo svolgendo educazione fisica e ci stiamo organizzando per formare delle squadre per poi disporci sul campo da gioco. Basket. 

Dio purtroppo non mi ha fatta di una certa altezza, il che è ok ma mi fa odiare particolarmente questo sport, poichè ogni volta che mi capita di lanciare a canestro lo manco miseramente. Per non parlare poi di ascelle puzzolenti e sudore che ti invade le narici. 

Le squadre sono state formate e il gioco inizia. Riesco a prendere palla per poi passarla con prontezza al mio compagno. 

Il gioco continua. Le squadre si alternano l'una con l'altra anche per dare la possibilità di far partecipare chi non avesse ancora fatto una partita.

La campanella suona e il professore ci annuncia che l'ora è terminata.

"Dio ti ringrazio.."

Ci cambiamo. Ad un certo punto, poichè lenta, rimango sola in spogliatoio. Mi guardo allo specchio schifata...sono tutta sudata e appiccicosa bleah. 

"Mi ci vorrebbe una doccia ma ora non faccio in tempo"

"uffa"

A breve inizia la lezione seguente. Immersa nelle mie preoccupazioni però non sento che qualcun altro è con me. Non sono sola. 

Non faccio in tempo a rendermene conto che due mani mi prendono per i fianchi e mi attirano a se e mi ritrovo la sua bocca sul mio collo. 

<<Aaron... mmh tra poco inizia la lezione>> dico tra un ansimo e l'altro 

<<Lo so piccola, ma sono entrato qui e vedendoti mezza nuda non ho resistito>> 

Inizia a palparmi il seno con una mano invece con l'altra scende fino ad arrivare sopra la mia mutanda. Sento le sue dita addentrarsi in esse e a poggiarsi delicatamente sul mio punto più sensibile. Inizia  a muoverle e io gemo. 

<<Aaron ti prego...>> gli dico

<<So  che mi vuoi, sei tutta bagnata mmh>> dice

Non riesco a oppormi a tale tortura. Lo voglio. Continua per poi interrompere il tutto e abbassarsi. Mi accorgo che ora il suo viso è a pochi centimetri dalla mia intimità. Allunga la lingua e fiora le mie piccole labbra. Un gemito più intenso e voglioso lo reclama. Lui capisce e inizia a intensificare ciò che sarebbe andato a fare da li a poco. 

Avvicina la sua lingua al mio clitoride, premendo su di esso e leccandolo con movimenti circolari. Il che mi induce a sedermi letteralmente sul suo viso. Nel mentre mi regge con le mani appoggiate sulle mie cosce. 

"Oh questo è sicuramente il paradiso"

<<Siii Aaron continua cosi...aahh>> gemo

Inserisce due dita con impeto nella mia entrata bagnata. Muoio. Inizia a pompare...dentro-fuori in modo ritmato. 

Continua cosi per un po però il suono della campanella mi risveglia dal piacere che stavo provando riportandomi alla realtà. Interrompiamo il tutto e finisco di rivestirmi.

<<Beh direi che dovremo finire in un altro momento...>> dice

<<Si direi proprio di si>> gli risposi

E così facendo andammo ognuno nella propria aula a svolgere la lezione successiva. 

****

Spero vi piaccia <33