Decadimento

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Appena sentita la seconda regola si alzò e disse:《No, questo non posso farlo, non posso tradire mio marito in questo modo, in più sono tua zia!》

《Preferiresti baciare uno sconosciuto? Che puttana! E poi è solo un bacio》 dissi《 ma va bene non starò qui a cercare di convincerti, la scelta è tua e sai già ciò che succede se non lo fai》.

Così alla fine si rassegnò. Io restai lì ancora un po' per stuzzicarla palpandola tant'è che prima di andarmene mi implorò di nuovo di lasciarla venire ma rifiutai.
Mio zio stava per tornare da lavoro quindi dovevo andare, una volta alla porta aspettai che mi baciasse ma esitava. Sapeva che doveva succedere ma aspettava che fossi io a fare la prima mossa, allora la presi e iniziammo a baciarci.

Era molto restia nel farlo teneva la bocca quasi chiusa ed era molto tesa. Iniziai a metterci la lingua dentro e baciarla come non lo era mai stata costringendola quasi a fare lo stesso. Per lei questo era una cosa nuova, il massimo che aveva fatto con suo marito era del sesso pessimo e baci di seconda categoria mentre adesso stava per la prima volta in un atto tanto osceno e perverso.

Mentre la baciavo iniziò a lasciarsi un po' di più ma restava ancora molto rigida, si eccitava e si sentiva in colpa per questo e per star facendo una cosa del genere alle spalle di suo marito.
Mentre contiavamo a muovere la lingua la presi dal culo violentemente allora di colpo si staccò e se ne andò in qualche stanza. Non mi andava di discutere, aveva già fatto il suo dovere quindi lasciai la casa e controllai che stava facendo dalle telecamere e scoprì che era andata in bagno, come sempre.

Ogni giorno le facevo visita e le nostre sessioni di bacio diventavano sempre più intense in quanto anche se molto lentamente iniziava ad abituarsi, pensavo che avrebbe ceduto più in fretta ma non era stato così ed ogni giorno continuava a chiedere il permesso di venire fino a quando un giorno vidi che non ce la faceva più.

Decisi così che era arrivato il momento di fare il grande passo, quello per cui avevo iniziato tutta sta faccenda del vibratore che non era per qualche capriccio ma per ottenere ciò che volevo. Allora andò da lei come al solito, ci bacciamo all'ingresso e una volta dentro le dissi:《Ho delle buone notizie puttana, oggi potrai venire e non solo oggi fintanto che rispetterai una condizione》.

Cercando di nascondere la preoccupazione ma anche l'entusiasmo mi rispose:《Quale condizione? 》

《È molto semplice potrai venire tutte le volte che vuoi fintanto che sarà con me, o meglio mentre interagisci con me》dissi sorridendo 《ciò vuol dire che puoi toccarti mentre fai un lavoretto con le mani a tuo nipote, mentre mi fai una spagnola con quelle grosse tette o semplicemente puoi farti toccare direttamente da me》.

《Non lo farò mai, sei pazzo?!》disse urlando

《Ne sei sicura?》chiesi toccandole il culo
Ero sicuro che volesse farlo ma era troppo orgogliosa per accettarlo e si sentiva molto in colpa per suo marito. Ma non era solo questione di voglia, non ce la faceva più, doveva in qualche modo venire.

《Ne sono sicura》rispose esitando.

《La scelta è tua. Sappi solo però che questa era la tua unica opportunità. O accetti e ne usufruisci sempre o rifiuti e continui a vivere sempre in questo modo senza poter riavere una simile opportunità ma vedo che tu hai già deciso.》

《No aspetta》rispose con tono insicuro《va bene, accetto le condizioni》.

Ero molto felice, sapevo che avrebbe funzionato ma non immaginavo sarebbe stato così veloce, pensavo che avrebbe detto di no per poi supplicarmi dopo qualche giorno dicendo che poteva farlo ma invece aveva accettato subito, stava andando tutto troppo perfettamente e così le dissi:《Bene, oggi puoi iniziare succhiandomelo allora》.

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