Darren
"Chris, sei sicuro?" sussurro contro il suo collo, prendendolo per mano e chiudendo la porta dietro di noi.
"Vo-voglio provare una cosa, devo capire se è come penso io." risponde senza esitare e, io, di cosa parla non ne ho idea.
"E cosa pensi?"
"Ssh." mi posa l'indice sulle labbra. "Zitto e baciami."
E non me lo faccio ripetere due volte; mi avvicino lentamente e ci perdiamo l'uno nel respiro affannato dell'altro.
"Sai che non finirà bene, vero?" dice facendomi appoggiare la schiena contro il muro.
E io ne sono consapevole, in questo momento più che in tutta la vita.
So che ci faremo male, tanto male, e ogni singolo istante di questa notte potrebbe svanire nel nulla domani.
Perché con Chris è così, la precarietà domina il suo mondo; come potrebbe non farsi viva proprio adesso?
A me, però, non importa. Anche solo un secondo con lui vale tutto il dolore.
Si fa sempre più vicino, lo sguardo famelico e poi sento le labbra scaldare, incendiarsi sotto alle sue.
Abbiamo passato l'intera serata a baciarci, a cibarci l'uno dell'altro, ma questo - questo è il bacio di tutta una vita.
E' il bacio dell'amore, lo sento fino a dentro lo stomaco, sotto le costole, in fondo al cuore.
Vengo invaso da tutto il sole che ha nell'anima e la sua luce mi fa brillare come non ho mai fatto prima.
Ti amo, Chris. Ti amo.
E quando ci troviamo uno sopra all'altro, senza vestiti, a sfiorarci la pelle, a fonderci insieme, le scintille di parole non dette illuminano la stanza e ci sembra di essere un tutt'uno con il cielo stellato.
E quando entra in me, con una dolcezza inaudita, un vortice di emozioni mi avvolge fino al centro del petto e anche il bruciore sembra svanire. Il blu dei suoi occhi mi cola sul corpo e mi sento un'opera d'arte. Una di quelle degne di essere esposte al Louvre, una di quelle che appena le guardi rimani incantato, una di quelle che ti rubano un po' di anima e tu nemmeno te ne accorgi.
E quando mi bacia di nuovo il cuore inizia a battere così veloce da prendere il decollo e uscire dal petto, verso una meta sconosciuta ma priva di tristezza e dolore.
E quando ci guardiamo negli occhi mi viene in mente il primo incontro, quando la collisione dei nostri mondi ha dato vita a qualcosa di grande, di meraviglioso e magico e luminoso. Quando l'universo non è sembrato più così irraggiungibile.
Mi scruta con il fuoco negli occhi, e sul mio corpo, e io non posso fare a meno di bearmi di ogni secondo, ogni singola cellula del ragazzo sopra di me. Non posso fare a meno di pensare che sia dolcissimo e incantevole e raggiante e bello come mai - o forse più di sempre, non so decidere. Non posso fare a meno di pensare che sia tutto quello che desidero per il resto della mia vita.
Christopher Paul Colfer con gli occhi di cielo e il sorriso di sole, che mi ama senza dirlo, senza sprecare fiato. Mi ama con il cuore e questo mi basta.
"Chris, io-" mi posa un dito sulle labbra rosse e gonfie.
"Non dire niente." sussurra sul mio collo e nessun pensiero riesce più a prendere forma.
ChrisChrisChris.
Le spinte si fanno più veloci e potenti e io vedo solo comete e supernove e universi che si scontrano sopra di noi. Vedo solo il mare e le scintille di un fuoco appena acceso che scalda più di mille soli. Vedo solo labbra di velluto rosso e zigomi come colline. Vedo solo Amore e questo mi basta.
Tiamotiamotiamo.
Rimaniamo sul letto, uno dentro l'altro, per un tempo che sembra infinito eppure così breve, senza muovere un muscolo. Beandoci del silenzio e dei nostri soli respiri che riempiono la stanza. Le coperte sporche di noi, l'eco delle voci unite ancora udibile, le goccioline sulla fronte che vorrei imprimere sul corpo solo per ricordare la notte migliore di tutta la mia esistenza. Ogni cosa è perfetta - lui è perfetto.
"Darren, devo confessarti una cosa." la lingua impastata e un sorrisino leggero sul viso.
"Non devi dirmi niente." gli accarezzo delicatamente la guancia arrossata con la mano e lui chiude istintivamente gli occhi. "Anche io." e quando mi guarda di nuovo so che è la risposta che voleva sentire, è quello che desiderava.
Chris vuole solo essere accettato con tutti i difetti e gli sbalzi d'umore.
Chris vuole solo essere amato oltre ogni cosa.
Chris vuole solo essere abbracciato quando sta male.
Chris vuole solo qualcuno che non gli volti le spalle alla prima occasione.
Chris vuole solo qualcuno che sappia qual è il suo colore preferito e il gusto di gelato che mangerebbe anche in inverno.
Chris vuole solo qualcuno che lo conosca meglio di chiunque altro.
Chris vuole solo vivere felice.
E io l'ho capito dal primo giorno, dal primo sguardo, dal primo tocco di mano. Mi è bastato un secondo per scoprire la sua anima fragile e impaurita.
E a me è servito meno di un sorriso per amarlo davvero.
Si accoccola sulla mia spalla e non è mai stato così piccolo, così bisognoso di attenzioni. Il naso mi sfiora il collo e un brivido mi accarezza la schiena mentre sento il sorriso crescergli ancora di più sulle labbra - quelle labbra.
"Anche tu." soffia piano.
"Rimani così, stanotte o per sempre."
"...per sempre." e crolla in un sonno profondo mentre le mie dita tracciano disegni invisibili sulla sua pelle.
Tiamotiamotiamo.
Non so se sia stata la stanchezza a renderlo così temerario o senta davvero quelle parole, ma niente importa oltre al ronzio del suo russare e l'espressione serena che gli colora il volto candido.
Solo amore.
Scusate il mese e più di attesa ma era un momento di stallo e mi sento troppo in colpa, gnew. Chiedo scusa anche per la lunghezza misera del capitolo, prometto di rifarmi più avanti (anche se fra due o tre capitoli finisce il mio lavoro lol). Spero vi piaccia
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Could I lock in your love?
Fanfic«Now I've got you in my space I won't let go of you Got you shackled in my embrace I'm latching on to you.» CrissColfer.