Capitolo 2: L'abbandono del per sempre

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Arrivati a Shibuya, Jogo portò Sakuto e Axel in infermeria affidandosi ad una sua amica che lavora lì.

Jogo: *apre la porta*
Ehy Ika, ti ho portato questi 2 ragazzi
*gli comunica l'informazione e con il suo sguardo serio gli fa capire molte cose*

Ika: O-ok..lasciali a me.
*fa distendere i ragazzi e si avvicina a Jogo*
Senti Jogo..per caso..

Il ragazzo rispose istantaneamente alla sua domanda incompleta con uno sguardo spento e pieno di rimorsi
Prima di riprendere a parlare si coprì gli occhi con la sua fascetta per non utilizzare il suo potere Oculare, poi riprese.

Jogo: È tornato e già ha fatto danni a sufficienza. Si è presentato a Tokyo, dietro il liceo di Magia Nera, stese il suo Telo irriconoscibile cosi da non farsi scoprire neanche dagli stregoni di rango alto e attaccò i ragazzi.
Purtroppo sono arrivato in ritardo e uno di loro è stato rapito...
In questi giorni dovrò andare a parlare con tutte le autorità e i dirigenti scolastici, sia per i danni sia per la sicurezza degli studenti, una vera seccatura

Ika ascoltò il discorso di Jogo e non rimase stupita dai fatti accaduti.
Non disse neanche una parola, diede una pacca sulla spalla a Jogo e lo salutò per iniziare a guarire i ragazzi

Ika: Buon lavoro amico mio.
*mentre era in procinto di chiudere la porta si fermò e disse*
Ah Jogo, tu sei forte ricordatelo

Dopodiché i 2 amici si separarono e andarono ognuno per le sue vie.
Nel mentre che Jogo usciva dall'infermeria, nella sua mente vagavano pensieri, parole e fatti del passato indelebili.
Appena uscì si fermò a guardare il cielo

Jogo: Si ika..io sono il più forte.
*gli squillò il telefono e rispose dicendo di arrivare sul luogo*

Decise di tornare nell'edificio dove i maggiori stregoni situavano.

Nel mentre a Kyūshū

Xeno: *lanciò Naro a terra e si spostò, premette il bottone e la stanza si divise in 2 parti attraverso uno schermo di Energia Malefica e con delle scosse malefiche fece risvegliare il ragazzo.*

Naro: Cazzo che male...*dopo qualche secondo finisce di vedere sfocato e capisce in che situazione si trova*
Pezzo di merda..cosa vuoi ancora da me.. io non verrò mai dalla tua parte.

Xeno disattivò lo schermo e si inginocchiò verso Naro, gli mise una mano sulla testa e gli tirò i capelli verso l'alto.

Xeno: Tu non hai più scelta, tu sei il Prescelto. Tu diventerai colui che sterminerà tutti coloro che andranno contro di noi. Diventerai il più cattivo di tutti come nei film, sarai colu-

Naro seccato dalle sua parole gli diede una testata e questa volta riuscì a colpirlo.

Naro: Non si abbassa mai la guardia vecchio di merda
*attivò la sua poca energia malefica che gli rimase e gli diede un calcio in modo tale da farlo spostare. Si alzò in piedi e sfidò Xeno*
Forza..fatti sotto bastardo..

Xeno si alzò ridendo e attivò il suo potere Oculare, grazie a ciò inizio a far tremare tutta la stanza

Xeno: Ti faro vedere cose che nessuno ha mai visto piccolo moccioso.
Espansione del Dominio: "Regno Astrale"

Xeno usando il suo dominio, creo con la sua energia un mondo ultraterreno così chiamato da esso: "Rengo Astrale"
Questa tecnica è visibile solo agli stregoni o agli utilizzatori di Magia Nera , e soprattutto è una tecnica fatale per chi la subisce. Il Regno Astrale dove si trovava Naro era terrificante.
Un luogo buio, montagne di teschi attorno ad esso e davanti a lui una capanna con un teschio di toro.
Da quella capanna uscì Xeno dove uso la tecnica del dominio. Puntò il dito verso Naro e gli iniziò a far sentire la sensazione di sbriciolamento.
Naro sentiva urla di demoni, il suo corpo si stava sgretolando e i suoi occhi stavano andando da desta a sinistra per il dolore fino a quando tutto svanì.
Xeno disattivo la tecnica e sciolse il dominio facendo tornare entrambi nella stanza.

Xeno: Hai capito cosa significa mettersi contro di me? Io sono il demone più forte che sia mai esistito e tu diventerai il mio successore.

Naro cadde a terra e iniziò a sudare e a vomitare per quello che aveva visto. Inizio ad andare in panico e appena vide la porta di uscita ci si catapultò di sopra ma senza riuscir ad uscire. Iniziò a dare pugni e calci, iniziò a gridare e chiedere aiuto fino a quando Xeno lo tirò di nuovo a terra e gli infilzò tre dita in fronte donandogli l'1% del suo sangue, in modo tale da cambiargli personalità e seguire ogni comando di Xeno

Xeno: Molto bene Naro, da oggi tu diventerai il più forte stregone di tutti i tempi

Naro aprì gli occhi cambiando colore a causa del sangue donato dal demone, il suo corpo rinforzò in un istante e la sua mente si travolse di pensieri e immagini che in quel momento vennero distrutti. Poi si alzò e guarì automaticamente le sue ferite.

Naro: Andiamo.

(Shibuya, ore 17:00)

I 2 ragazzi furono dimessi dall'infermeria di Ika e furono accolti da Jogo che li stava aspettando.

Jogo: Bene ragazzi, vi vedo in ottima forma. Ora mi dovrete seguire un attimo perché vorrei farvi qualche domanda.

Axel: E perché mai dovremmo seguirti..e se fosse..
*guardò Sakuto e pensò a quello che succese il giorno prima*
PREPARATI SAKUTO..*attiva la sua energia malefica*

Sakuto: Si!

Jogo: Ma sul serio? Capisco siete ancora spaventati dell'accaduto..allora ci penso io
*uscì fuori il suo ID da stregone*
Piacere io sono Satoru Jogo, sono il più forte stregone di Magia Nera
*sorrise e mostrò il suo ID a loro*

I ragazzi videro il suo ID e rimasero sconvolti, si misero in ginocchio e chiesero perdono. Jogo si mise a ridere e li fece rialzare per poi condurli al posto comunicato precedentemente.

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