Capitolo 3: Fiamme Ardenti

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Dopo una lunga camminata, Jogo insieme ad Axel e Sakuto arrivarono nel posto, un villaggio coperto da una massa di energia malefica protetta dai maggiori stregoni di Magia Nera.

Jogo: Bene, siamo arrivati.
*con le mani in tasca e il suo atteggiamento sereno e superiore entrò nel villaggio aprendo un varco in modo tale da far passare anche i 2 ragazzi*

Arrivati alla sede principale, Jogo aprì la porta e presentò i ragazzi ai maggiori stregoni.

Jogo: Inizierei a presentarvi il trio leggendario.
Il primo è lui Arka Kiba, uno stregone capace di controllare la natura e qualsiasi particella presente nell'aria.
Il secondo è Brasto Doro, egli è uno stregone capace di trasformare l'energia malefica in fiamme ardenti.
Il terzo ma non per importanza è Saito Ori, usa la stessa tecnica di Sakuto solo che è molto più forte.

Il trio leggendario annuì ad ogni presentazione di esso e i giovani ragazzi rimasero stupiti dalla loro portata e dalla loro nomina di Trio Leggendario, soprattutto Axel rimase stupito che chiese a Jogo:

Axel: Singor Jogo, perché sono un trio leggendario?

Jogo: In passato senza di loro probabilmente non saremmo qua o almeno molte cose sarebbero cambiate.
Hanno esorcizzato delle Maledizioni o certi Diavoli che nessun altro avrebbe potuto da solo

Axel: Neanche lei?

Jogo sorrise, si girò per uscire e iniziò a ridere dicendo

Jogo: Certo. Io avrei potuto sconfiggerli, solo che ero impegnato con un altra specie di demone.

Axel: E che ti-

Jogo: Entrate subito Axel e Sakuto, mettetevi al riparo..Ora!

I 2 ragazzi si sono straniti dall'ordine di Jogo e rimasero fermi a non capire, in quell'istante un enorme masso di roccia sfondo il tetto della sede centrale e tutto l'edificio crollò sovrastando Axel e Sakuto.
Erano 4 uomini, uno più grande dell'altro e puntavano tutti ad una sola persona. Satoru Jogo.

Jogo: So che avete tutta questa voglia di uccidermi, ma non vi conviene perché non ci riuscireste
*sorrise con il suo fare tranquillo*

A quel punto uno dei 4 ragazzi, si scagliò contro Brasto finendo addosso agli alberi distruggendoli. Brasto non ci pensò due volte e scatenò le sue fiamme facendo prendere fuoco gran parte della foresta che circonda il villaggio.
Continuavano a colpirsi a colpi di energia malefica finendo per scaraventarsi contro altri edifici nel villaggio.

Orozna: Sei così debole? Mi sono stancato di giocare piano vecchio di merda. Muori.
*gli punta la pistola e gli spara in testa*

Brasto subì il colpo, si inginocchiò e cadde per terra.

Orozna: Qua orozna che parla, fuori 1.

Yujui: Ottimo lavoro Orozna. Io Savaj e Rikwj pensiamo a Satoru Jogo.

Fu così che Jogo venne attaccato dai 3 uomini, ce da dire che Jogo iniziò a sudare per la loro velocità ma non ci volle molto perché ad aiutarlo arrivarono Saito ed Arka, in modo tale di essere 3 contro 3.

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