Luce & Oscurità[The Big Four]

Cap4

"E tu che ci fai qui!?"
Urlò Yume vedendo il ragazzo.

Lui era un ragazzo della sua età, era un normalissimo adolescente: capelli neri scompigliati, occhi scuri e carnagione chiara.

"Dai,non dirmi che non ti fa piacere rivedermi."
Disse lui con toni beffardo.

A Yume salì l'istinto omicida, voleva tanto strangolarlo in quel momento.

"Taci!! Ed ora dimmi...Per quel cazzo di motivo sei venuto qui!?"
E così fece,gli strinse le mani al collo e lo butto dritto con le spalle al muro.

"Come faccio a risponderti se devo tacere?"
Rispose sarcastico lui.

"Non fare il sarcastico e rispondi prima che ti ammazzi!!"
Replicò lei minacciosa.

"Come vuoi...Lo sai benissimo che il tuo compito è quello di fare il lavoro sporco per Pitch...E con questo intendo che devi sporcarti le mani per trovare un modo...per facilitare le cose all'uomo nero... Ma tu non svolgi tanto bene il tuo lavoro...hai avuto più volte la possibilità di uccidere le 'prescelte', eppure non lo hai fatto... ecco perché ha incaricato me...di finire le cose al posto tuo..."
Il ragazzo faceva piccole pause perché più di una volta gli mancava il respiro, in pochi vorrebbero essere strangolati da una come Yume.

"Bene ora taci! Il mio compito è quello di facilitargli le cose!? Beh,non mi sta bene! Non mi sono convertita al lato delle tenebre solo per sentirmi dire queste cose! No non ci sto!! E poi sono qui da appena 1 giorno! Non sono mica supergirl che in meno di un giorno riesco a far di tutto e di più! E poi...Non mi sembra più tanto giusto..."
Yume lasciò andare la presa, ma pessima scelta.

Ora era il ragazzo che aveva ribaltato la situazione, stavolta lui la prese per le spalle e la sbatté con la schiena al muro.

"In che senso non ti sembra tanto giusto!? Ti sei bevuta il cervello!? Non sei la ragazza sadica,piena di collera e devota tanto al lato oscuro che ho conosciuto 3 anni fa! Da quando...Le tenebre sono diventate la tua casa."

"Beh si,forse è vero! Ma sappi che soltanto ora che sono uscita dalle tenebre ho finalmente trovato delle amiche! E se tu,Rain, non sei d'accordo con la mia scelta,allora stammi bene a sentire,farò quello che è in mio potere per fermarti!"
Detto ciò, Yume gli puntò un dito contro con fare superiore.

Rain la guardò incazzato nero,ma subito cambiò espressione da arrabbiato a divertito.

"Sei buffa sai? E dimmi...ti sei già chiesta cosa succederebbe se Pitch saprebbe della tua scelta..?"
Disse tanto per provocarla.

Yume si sbiancò in volto.

"Ahahah ecco come immaginavo! Facciamo così... Io non parlerò ne agirò finché...non mi darai un motivo valido per ascoltarti. Me ne basta uno. E lo sai che io non sono un tipo che cambia idea facilmente. Intanto dovrò vivere qui e continuare con il lavoro che tu dovresti svolgere."
Rain diede un ultimo sguardo alla ragazza e poi andò da Sarah per disfare le valige.

Se vi state chiedendo perché Sarah non intervenne ma, il motivo era perché anche lei era una semplice ombra nelle mani dell'uomo nero.

Ora Yume era rimasta da sola sulle gradinate a pensare.

Era vero,Rain non era tanto facile da convincere,ma eppure, aveva sempre visto del buono in lui, come un lampo di luce nel suo cuore nero di pioggia.

Un motivo per cui l'odiava era il suo essere strano, quando agiva non pensava a nessuno se non al suo scopo e poi si divertiva a prendersi gioco di lei, e poi... Lui non avrebbe mai tradito la fiducia di Pitch, Rain era stato salvato dalle tenebre,così come anche Yume.