un'altra estate al campo

Capitolo 10

Annabeth iniziava ad odiare Katy. Passava troppo tempo con Percy. E ora le era giunta pure la voce che Percy l'aveva portata in fondo al mare, dove di solito andavano loro.

Per non parlare delle voci che si erano diffuse per il campo. Aveva sentito un paio di volte pettegolezzi su Percy e Katy e il fatto che i due avessero una storia segreta.

E questo per Annabeth stava diventando troppo. Si alzò dal letto e uscì dalla capanna infuriata nera.

Quella piccola teppista ne aveva combinate fin troppe. Doveva parlarle.

Iniziò ad andare a cercarla e quando la trovò la rabbia divenne troppa. Stava parlando con Percy sulla spiaggia, e sembravano divertirsi.

" Ok Percy. Ricordati domani sera. Deve essere tutto perfetto, non voglio che ci sia qualche imperfezione, infondo sarà un'occasione speciale!" disse Katy facendogli l'occhiolino.

Di che serata stavano parlando? Che occasione speciale?

" Me lo sento. Andrà tutto bene"

" Ok, ricordati l'abito elegante"

" Si, è già nella mia cabina. Per che ora devo venirti a prendere?" continuò Percy.

Katy alzò le spalle. " Verso le sei è perfetto. Ci vediamo dopo" si sporse per dargli un bacio e corse verso il campo, mentre Percy continuò a passeggiare per la spiaggia.

Annabeth avrebbe tanto voluto correre dietro Katy e tirarle le orecchie,  e non solo quella. Allora forse le voci erano vere, Percy la stava tradendo.

Annabeth si alzò e corse verso la capanna di Poseidone. Aprì la porta e andò a guardare sul letto.

Uno smoking. Ecco cosa c'era e d ecco cos'avrebbe indossato Percy.

Percy entrò poco dopo. " Annabeth!" esclamò contento.

" Dove vai domani sera?" chiese cercando di trattenere il più possibile le lacrime e la rabbia. In fondo domani sarebbe stato il loro anniversario, e il compleanno di Percy.

" Emm... da nessuna parte"

" Bugiardo! Ti ho sentito con Katy. Dove andate?"

Percy sospirò e le prese le mani. " Da nessuna parte io e lei. Te lo giuro. Ti puoi fidare di me?"

"Si, mi fido di te. Ma non mi fido di Katy"
" Allora per favore fidati anche di lei. è mia amica. e giuro, solo amica"

Annabeth sospirò. " Nessun appuntamento con lei?"
" Annabeth a lei piace Jake, puoi stare tranquilla"

Questa cosa non la rassicurava più di tanto ma annuì e si fece coccolare da Percy.

***

Il mattino dopo si svegliò con il sorrido sulle labbra. Era il loro anniversario. Erano due anni che stavano assieme.

Si vestì e andò verso il padiglione a cercare Percy, ma lui non c'era.

Allora andò a vedere nella sua capanna, ma anche lì era assente.

Il primo pensiero che le venne in mente fu che ci fosse lo zampino degli dei, ancora una volta.

" Annabeth!" disse la voce di Katy. E questo bastò ad Annabeth per riprendersi.

Guardò la ragazza con odio. " SI?"

" Mi manda Percy" spiegò. " Tieni"

Le porse un biglietto rosso e Annabeth lo strappò dalle mani della ragazza per poi aprirlo.

Ciao cervellona, buon anniversario. Ti amo tantissimo e ho una sorpresa per te. Vieni questa sera al molo alle sette, con l'abito che troverai nella tua capanna. Fidati di Katy, lei ti aiuterà. Ti amo.

Annabeth rilesse più volte il biglietto e poi corse di nuovo verso la sua capanna. Entrò e andò verso il letto e rimase sorpresa dal sacchetto che trovò. Lo aprì, con Katy dietro che guardava, ed estrasse un bellissimo abito rosso fuoco.

" Wow!" esclamarono le due ragazze in coro.

" Tu sai cos'ha in mente Percy?" chiese rivolta a Katy ma non staccando gli occhi dal vestito.

" Si, ma non posso dirtelo. Devi aspettare le sette di questa sera"

Annabeth sospirò e uscì per andare da Piper, doveva raccontarle tutto.

***

Alle sei Katy era completamente sparita e allora per il vestito dovette chiedere aiuto a Piper, che accettò volentieri.

" Per me ti porta fuori a cena" esclamò Kim, una ragazza della casa di Afrodite, mentre Piper acconciava i capelli ad Annabeth

" Questo era ovvio!"

" Però sarebbe bello avere un ragazzo come Percy!" esclamò un'altra ragazza.

" Sapevo che dovevo chiedergli di uscire quando ero ancora in tempo!" sbottò Gwen. Miei dei quanto la detesto! pensò Annabeth.

" Ecco, sei pronta!"

Annabeth si alza e si guarda allo specchio. Sono veramente bellissima, pensa.

" E ora vai. Percy ti aspetta per le sette al molo! Mancano solo dieci minuti!"

Annabeth prende le scarpe con il tacco, comprese nel pacchetto, e si affretta ad uscire.

Quando arriva al molo Percy è già là, indossa lo smoking ed è bellissimo. Appena la vede le sorride e le va incontro.

" Sei bellissima" le dice prendendole il braccio e portandola verso il mare.