⚠️ATTENZIONE, ALLERTA SANGUE. SE SEI SENSIBILE SKIPPA⚠️
JEONGIN POV
Ci sedemmo tutti quanti su delle sedie. Vidi il mio il migliore amico che faceva una gran fatica per sedersi, gemeva dal dolore e le lacrime stavano regnando sul suo volto, cadendo dalle sue morbide e rosse guance.
Subito mi preoccupai, feci una faccia preoccupante e molto giú di morale allo stesso tempo.
Quando tutti i nostri bellissimi culi toccarono la sedia iniziai a parlare.
-Minnie... per favore puoi dirmi che cosa é successo?-
Dissi con una voce preoccupata e spezzante. Seungmin abbassó la testa lentamente e le goccie dolci lasciarono i suoi occhi.
Era nervoso, si accortocciava le dita delle mani e se le schioccava quando era sotto stress e ansia.
Il suo labbro inferiore inzió a tremare come una foglia e le la sua gamba destra faceva la stessa identica cosa del suo labbro.
Hyunjin, in tutto ciò, continuava a non capire che cosa stava succedendo, visto che non sapeva nulla di questa storia.
Il ragazzo dai capelli lunghi e corvini guardava ľometto dagli occhiali dorati, con un'aria di profonda tristezza e preoccupazione, anche se non conosceva il ragazzo era preoccupato per lui e lo voleva aiutare.
Dopo questi 5 minuti di silenzio tombale, inizió a parlare il mio migliore amico.
-W-Woojin... mi ha...-
Fece una pausa il giovane maltrattato psicologicamente e fisicamente.
-M-mi ha... picchiato u-un'altra v-volta...-
Disse Seungmin con il fiato incontrollato e con qualche singhiozzo straziante. La voce del ragazzo stava vacillando e si prese del tempo per continuare il discorso.
-Ma non s-solo... m-mi h-ha pure
s-stuprato...-Prese un respiro profondo e cercó di calmarsi, ma con scarsi risultati.
-A-adesso sono appena scappato di casa e ora sono q-qui...-
Trattenne le lacrime e riprese a parlare.
-M-ma l-le f-ferite si sono r-riaperte e adesso ho paura di quello che mi potrà succedere e non voglio che tu mi abbandoni Jeongin. T- ti prego, ti scongiuro non mi abbandonare. Ho b-bisogno di te... ho bisogno del tuo aiuto. Ho molta paura Jeongin. Ho paura.-
Da lí il povero ragazzo massacrato da tutto quel dolore fisico e psicologico scoppió in un pianto di disperazione. Le lacrime scesero come goccie di una cascata, i suoi occhi erano rossi e le guance erano bollenti.
Un pianto pieno di disperazione che chiede solamente aiuto, aiuto per andare avanti e per riprendersi da tutto quel dolore che doveva sopportare da ormai tre anni.
Singhiozzava e tremava allo stesso tempo e il suo respiro era andato a quel paese. Non ci pensai due volte che di scatto il mio culo non era più sulla sedia.
Le mie gambe si erano alzate e delicatamente mi fiondai sulla piccola figura del mio hyung e lo ospitai tra le mie calorose braccia.
Lui in meno di un secondo bagnó tutta la mia maglietta con le sue lacrime e le sue mani accartocciarono il mio indumento dietro la schiena.
-Minnie... non potrei mai lasciarti... non lo farei mai e poi mai. Io staró sempre al tuo fianco e non ti abbandonerò mai. Adesso va tutto bene, sei al sicuro qui dentro. Ti proteggeremo noi, sono contento che hai avuto le palle di scappare da quel maniaco psicopatico. Sará stato faticoso scappare da lui ma sono orgoglioso di te, visto che ľhai fatto.-
Dissi con parole dolci e tenere mentre gli accarezzavo la schiena e i suoi capelli color carbone.
Hyunjin ascoltó tutto ad orecchie aperte e rimase a bocca aperta. Non immaginava che il povero Seungmin fosse stato maltrattato in quel modo da cani. Di scatto si alzó dalla sedia e si diresse verso a uno dei nostri armadietti, lo aprí con una piccola chiave.
Dopo di che si mise a cercare una cosa dentro a quell'armadietto. Alla fine lo trovó, trovó una scatola di medie dimensioni color bianco con una croce rossa sopra. La prese tra le sue mani e si diresse verso di noi. Sciolsi ľabbraccio e gli asciugai le lacrime dai suoi occhi.
HYUNJIN POV
Appena arrivai ai 2 maknae, mi sedetti per terra difronte a Seungmin e appoggia delicatamente la scatola sul pavimento.
-Allora, come ti chiami?-
Chiesi al ragazzo con voce dolce e tranquilla.
-Seungmin-
Mi rispose.
-Piacere Seungmin, io sono Hyunjin.-
-Il piacere è mio... Hyunjin-
Mi rispose il ragazzo.
-Seungmin, fammi vedere le tue ferite cosí te le curo-
Dissi
- N-No no no, tranquillo Hyunjin è tutto ok. Davvero.-
-Beh, io non penso proprio, visto che stavi zoppicando e hai fatto una fatica della madonna per sederti su quella sedia. E poi stavi gemendo dal dolore e dal fastidio, quindi perció fatti medicare adesso prima che le ferite prenderanno infezioni.-
Dissi per convincere il giovane dal maglione verde.
Seungmin si arrese e con una grazia di un bisonte depresso si alzó dalla sedia e si sedette a terra davanti a me.-Fammi vedere-
-O-Okay...-
Baldettó il giovane. Con mani tremanti e il sudore alla fronte, alzó il fondo gamba dei suoi pantaloni. La mia faccia sbiancó all'improvviso da quello che vidi.
Aveva lividi per tutti i polpacci, alcuni tagli fatti ipoteticamente da coltelli svizzeri e vetro frantumato.Ma la cosa che mi scioccó ancora di piú è stata quel profondo squarcio che si trovava di lato al polpaccio destro, cazzo se stava perdendo sangue, notai che si vedeva il grasso della pella color bianco e alcune vene verdi e blu, era una cosa impressionante. Non avevo mai visto una cosa del genere in vita mia.
Tagli appena freschi freschi ed enormi che sanguinarono piú di una cascata, alcune lesioni erano vecchie e molte di esse erano già rimarginate.
C'era qualche squarcio qua e lá che stava allagando in un mare di liquido rosso che neanche le donne avvessero un ciclo cosí abbondante. I lividi erano a forma circolare che quasi si stavano espandendo sulla pelle. Erano viola anche blu e gialli ma il colore dominante era il rosso e il viola messi insieme. Pallini rossi, viola e un misto di blu, tutti raggruppati e quasi attacati tra di loro: erano lividi sulle ginocchia. Con occhi spalancati e la bocca aperta iniziai un discorso.
-OH PORCA PUTTANA SEUNGMIN, MA SEI FINITO SOTTO A UNA LAMBORCHINI IN TANGEZIALE CHE ANDATA A 200 KM ALL'ORA?!?!??!? ALTRO CHE KIT DI PRONTO SOCCORSO, QUI CI VUOLE UN'AUTO MEDICA SUBITO-
Quasi urlai dallo stupore di quello che avevo visto.
Minchia se quel Woo coso del cazzo era un deficente forte.
Jeongin era anche lui sconvolto da quello che aveva visto con i suoi occhi. Subito con fretta e quasi furia aprì il kit di pronto soccorso, tirai fuori del cotone, molte bende e garze peggio di quelle delle mummie e un bel bottiglione di disinfettante. Guanti alla mano e pinzette per le garze e si lavora. Io disinfettavo e Jeongin mi aiutava con i vari bendaggi.
Nel frattempo Seungmin mi stava raccontato della sua infernosa storia che aveva vissuto con quel genio del suo ex. Io non ci potevo credere di quello che aveva vissuto, non avevo parole. Dopo tutte le medicazioni e bendaggi finimmo di curare il ragazzo, con una delicatezza mostruosa abbassai il fondo gamba dei pantaloni. Feci un sorriso.
-Ecco fatto-
-Grazie mille Hyunjin-
-Nahhh, di nulla-
Rimisi la scatola nell'armadietto e ritornai dai 2 giovani.
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YOU SAVED ME [Chanmin]
FanfictionKim Seungmin, intrappolato in una relazione tossica da tre anni. Dopo ľennesimo stupro, Seungmin decide di fuggire e cerca rifugio nel locale in cui lavora uno dei più cari amici, Jeongin. Peró incrocerà lo sguardo di Christopher Bahng, primogenito...