Co-Captains (Larry Stylinson)||Italian Translation

8. Detention

Questa è una fanfiction di @directionmclfied che mi ha gentilmente concesso di tradurre, tutti i diritti e complimenti sono riservati a lei.

Detention.

Louis' P.O.V.

Gli allenamenti il giorno dopo furono qualcosa di osceno.

Voglio dire Harry ed io eravamo normali, facevamo delle battute sarcastiche su entrambi solo per irritare l'altro e divertirci.

Ogni tanto colgo l'allenatore che ci guarda stranamente.

"Louis...hai fatto qualcosa per attirare l'interesse del coach? Tipo essere in ritardo?" chiese Liam.

"No" risposi velocemente. "Perchè?"

"Beh, se non l'hai notato, mantiene lo sguardo su di te, anche Harry, con un ghigno o qualcosa di simile?" rispose Liam in dubbio.

"Oh...am...ha beccato me e Harry...am" balbettai.

"Stavamo discutendo e ci ha trovato ma noi gli abbiamo detto he ci stavamo abbracciando ma penso che non ci abbia creduto...ora siamo in punizione." intervenne Harry.

Sorrisi sollevato ad Harry. "Beh, siccome mi considero un buon attore, ti sto incolpando Harold!"

"Se non avessi pensato ad alta voce non sarebbe successo." disse Harry astutamente.

"Si forse volevo che accadesse." ammiccai e ritornai ad allenarmi lascindo Harry a ridacchiare e Liam che sembrava estremamente confuso.

Dopo gli allenamenti

Afferrai la mia borsa per il cambio e la presi da dentro il mio armadietto.

Mi diressi verso l'ufficio del coach e fui salutato da un Harry che trascinava i suoi piedi nell'ufficio e aspettava il coach.

"Harry non fare quella faccia impanicata a meno che non vuoi un altro abbraccio." dissi con un occhiolino appena il coach entrò.

Lo vidi e inclinai leggermente la mia testa da un lato. "Quindi...cosa vuoi che facciano i tuoi capitani per te oggi sir?" dissi sfacciatamente.

Il coach si corrucciò un po'. "Louis voglio che entrambi laviate le divise da calcio."

Il mio corrucciamento immediato sembrava far sorridere il coach.

"Non corrucciarti Louis, potrebbe essere molto peggio, potresti farlo con qualcuno con cui non vai d'accordo."

Il coach ridacchiò a se stesso.

Feci ruotare gli occhi "Andiamo e finiamola. Harold muovi il tuo culo. Voglio del cibo il più presto possibile questo significa sbrigati!" con quello camminai fuori dalla stanza velocemente e non aspettai dei passi che mi seguivano, corsi solo nella lavanderia.

Harry irruppe 30 secondi dopo e sbuffò mentre respirava "Per l'amor di Dio Louis sei un tale bambino" guardandomi mentre ero appollaiato sulla cima di una delle macchine oscillando le mie gambe.

"Disse quello che arrivò dopo di me." dissi giocosamente mentre saltavo giù e stuzzicavo la sua guancia.

Harry alzò gli occhi. "Non stuzzicare l'orso!" Harry si ruppe in un sorriso e mi diede un colpetto sulle costole.

"Hey!" presi una maglia e la tirai ad Harry con un sorriso che si stendeva in mezzo alla mia faccia.

Harry la bloccò e sorrise ancora di più. "È iniziata!" Harry si lanciò su di me e iniziò a solleticarmi.

"Nooooooo...basta...nooo...Io...non riesco...a sopportare...il solletico...smettila..." dissi in mezzo ai boccheggiamenti. Ero sul pavimento, Harry a cavalcioni sulla mia vita e mi solleticava ai lati e non riuscivo a respirare.