𝐗𝐕

964 34 6
                                    

L'indomani ci svegliammo perchè era suonato il campanello,ma chi diavolo era? Scesimo al piano di sotto e io andai ad aprire. Era tom,che aveva in mano una busta che faceva un odore buonissimo.

<<ma che ci fai qua>>
dissi sbadigliando
Tom:<<buongiorno anche a te amore>>
<<giorno>>
dissi baciandolo
tom:<<vi ho portato la colazione>>
<<ma non dovevi>>
tom:<<stai tranquilla>> disse baciandomi la testa.

Entrò e io chiusi la porta.
salutò le mie amiche e poi ci sedemmo al tavolo. Tirò fuori dei cornetti,alcuni a strisce verdi e alcuni a strisce marroni. Suppongo siano pistacchio e nutella.

<<aiuto che belli fatemi fare una foto>>
Stavo per scattare la foto quando una mano si intrufolò.
tirai uno schiaffetto alla mano di jade.
jade:<<aglió>>
disse agitando la mano
<<prima la foto>> e tom e morgan scoppiarono a ridere. Una volta fatta la foto posai il telefono e presi un coltello. Tagliai a metà i cornetti e ne presi un pezzo.
<<graziee tomm>>
dissimo tutte e tre
mangiammo i cornetti e sparecchiammo.
morgan:<<e ora che facciamo?>>
<<vi va di uscire?>>
j&m:<<siii>>
tom:<<io vado dai ragazzi>>
<<va bene, ci vediamo amore>>
dissi baciandolo,poi se ne andò.

vidi le mie amiche trattenersi e poi scoppiarono.
j:<<AAAAAAAA>>
m:<<CHE CARINIIII>>
Scoppiai a ridere
m:<<quando vi sposate??>
j:<<infatti!>>
<<ja ma che dite,non so manco se campo fino a domani>>
e scoppiammo a ridere.
<<allora dove volete andare?>>
J:<<se andassimo da victoria secret??>>
m:<<ma li la roba costa un bordello>>
j:<<vabbe dai ci prendiamo solo l'intimo>>
<<va bene dai,andiamo a cambiarci>>

ci cambiammo e poi uscimmo. Arrivate lì,c'era un sacco di roba bellissima,ma presimo solo l'intimo come avevamo detto.
Io viola,morgan rosa e jade nero,poi uscimmo e andammo da sephora. Io presi un siero per le ciglia e un blush,morgan un correttore e un illuminante,mentre jade cipria e  ciglia finte,presimo anche i burrocacao. Poi andammo da tezenis,e presimo dei costumi.
poi tornammo a casa e mangiammo. Verso le quattro se ne andarono.

Ero distesa sul letto a cazzeggiare quando mi arrivò una videochiamata da tom.
t:<<amoremio!>>
<<ciao amore
che fai?>>
lo vedevo camminare per casa con il telefono in mano
t:<<sto andando a preparare i pancake e volevo compagnia>>
<<non c'è bill?>>
t:<<no è uscito>>
<<capisco
perché non li fai al cioccolato?>>
t:<<giuuusto! grazie per l'idea>>
passammo il resto del pomeriggio a parlare mentre lui bruciava mezza casa
<<TOM LO STROFINACCIO STA PRENDENDO FUOCO>>
T:<<AIUTOOOO>>
<<HAHDHAHAHHD>>
..
t:<<ahhh finito>>
<<sembra che hai fatto una guerra>>
t:<<ora te li porto>>
<<aaa che carino>>
t:<< a tra poco amore>>
<<a tra poco>>
staccai e mi diedi una piccola sistemata,poi arrivò tom.
tom:<<mi mancavi da morire>> disse stringendomi
<<addirittura>> dissi ridendo
mise i pancake su un piatto e li mangiammo.
<<purtroppo, a malincuore, devo dire che sono venuti proprio buoni>>
tom:<<e certo li ho fatti io, che ti aspettavi>>
<<cazzone>> dissi dandogli una pacca sulla spalla.

poi andammo in camera mia sul letto a cazzeggiare con il telefono.
lui aveva la testa appoggiata sul mio petto, e con le mani mi stringeva il seno, che idiota. io invece gli accarezzavo i dread.
tom:<<amore domani abbiamo un intervista, vuoi venire anche tu?>>
<<perché no>>
tom:<<va bene allora domani alle 18 passiamo a prenderti>>
<<va bene amore>> dissi dandogli un bacino in testa.

tom:<<le tue tette sono comode>>
<<coglione HAHHAHA>>
gli diedi uno schiaffetto sulla testa
tom:<<oooo non mi toccareee>> iniziò a farmi il solletico. io stavo letteralmente morendo.
<<TI PREGOO HAHAHAHHAHA BASTA TOM AHAHHD BASTA BASTA MI PISCIO ADDOSSO>>
lui si fermò, e io feci un respiro di sollievo.
<<che stronzo che sei>>
tom:<<tu mi hai scelto, peggio per te>>
<<gen gne gne>>
tom:<<guarda che non ci metto nulla a rifarti il solletico>>
<<nonono ok ok scusa scusa>>
scoppiò a ridere.

tom:<<dai io adesso vado>>
<<va bene>>
lo accompagnai alla porta.
lo baciai e se ne andò.

cazzo, mi sono ricordata di mio fratello, mi ero dimenticata..
lo chiamo.
uno squillo.. due squilli.. tre squilli.. quattro squilli..
stavo per arrendermi quando finalmente rispose.
Dylan<<Pronto?>>
<<Dylan! ciao! come stai?>>
d:<<sorellinaa, tutto bene, tu? >>
<<bene bene, mi manchi tanto>>
d:<<anche tu. mi hanno detto che ora sei dalla zia marilyn, è
così?>>
<<sisi, sono dalla zia e gustav>>
d:<<come ti trovi li? ti sei fatta degli amici?>>
<<mi trovo bene dai, mi sono fatta due amiche femmine e qualcuno maschio, ma sono solo degli amici di gustav, hanno una band. tu invece?sei scomparso, dove sei ora!>>
d:<<sono in polonia, con lo zio. fra qualche giorno è il mio compleanno come bensai, e finalmente sarò maggiorenne, perciò potrò venire da te>>
<<aiuto ma che dicii, son troppo contentaa>>
d:<<te lo giuro, non vedo l'ora di rivederti>>
<<anch'io>>
d:<<ora devo scappare, salutami tutti, a presto sorellina>>
<<va bene, ciao fratellone>>

staccai. sono così felice! vado a dirlo a Gustav. corsi velocemente verso camera sua. spalancai la porta.
<<Gustav!>>
era sul letto
g:<<che succede>>
tra qualche giorno viene
dylan!!>>
g:<<MA CHE DICI>>
<<TE LO GIURO, FRA POCO FA DICIOTTO ANNI PERCIÒ POTRÀ VENIRE QUI SOLO>>
G:<<MA CHE BELLO>>
<<SII>>
ci abbracciammo,poi ci chiamò la zia per cenare.

scesimo giù di corsa e lo dissimo anche alla zia.
zia:<<ma che belloo, sono così felice>>
cenammo e poi andammo a dormire.
erano le 23,ma non riuscivo a dormire, perciò andai a fare un giro. uscì di casa ed andai al parco. che bella pace che c'era. dopo un oretta circa tornai a casa, mi lavai i denti e mi coricai.

You Know How We Do It - Tom Kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora