𝐕

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La mattina dopo mi svegliai sentendo la presenza di qualcuno. Aprì gli occhi e mi ritrovai Tom sopra di me che mi fissava. Potevo sentire il suo respiro. Iniziai ad urlare e lui dallo spavento arrivò a terra. <<Che cazzo ci fai in camera mia!>> Tom:<<Calmati Anna>> Ancora con sto Anna? È proprio coglione. <<Il mio nome è Sheron. E adesso esci da camera mia se non vuoi che- ....>>
Tom:<<Che?>> <<Che io ti picchi!>> <<Insomma vuoi uscire?!>> Tom:<<E va bene Anna questa volta hai vinto tu>>disse uscendo dalla stanza. Che risveglio di merda. Scesi al piano di sotto. <<Hey Gustav dov'è la zia?>> Gustav:<<È a casa della mamma di Bill e Tom>> che ci faceva li? Bill:<<Sono amiche, non lo sai?>>; <<Non me lha mai detto nessuno,come potevo saperlo>> Tom:<<bhe ora lo sai>>. Aahhhh che odio. Georg:<<Ci hanno invitato ad una festa stasera! Ci andiamo>> Tom:<<Assolutamente si!>> e te pareva che diceva di no. Bill:<<Hey Sheron perchè non vieni con noi?>> <<Mh potrei venire, però posso portare Sophie?>> Gustav:<<Certo>> <<Va bene allora vengo>>.

𝗦𝗸𝗶𝗽 𝘁𝗶𝗺𝗲/𝗾𝘂𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗲𝗿𝗮

*Driiiin* vado ad aprire la porta. È Sophie,l'ho chiamata per chiederle di prepararci assieme. Salimmo in camera e iniziammo a prepararci. Sophie aveva un vestito corto attillato violetto, io un tubino corto con tutta la schiena scollata bianco. io avevovfatto i boccoli,mentre Sophie li aveva stirati. Ci truccammo, presimo la borsa e scendemmo al piano di sotto. Entrammo in macchina e Gustav mise in moto.

Arrivammo all'entrata della casa,dove ci aspettavano gli altri. Tom mi fissava con un sorriso malizioso mentre giocava con la lingua con il suo piercing. Cazzo adoravo quel piercing. Entrammo dentro e iniziammo a ballare. Tengo a precisare che io non sono una che ama ubriacarsi,farsi le canne o cose del genere. Capitava poche volte che io andavo a ballare. Infatti presi solo uno shottino,mentre tutti gli altri iniziarono a bere come se fosse acqua fresca. Dopo poco erano già tutti ubriachi tranne me e Tom. Gustav era nei divanetti a sbaciucchiarsi con due ragazze, Georg era al bancone a bere, Bill era in pista a ballare con una ragazza, mentre Sophie parlava con dei ragazzi. Ma Tom? Io dovevo andare al bagno. Mi stavo lavando le mani quando un ragazzo mi prese da dietro e iniziò a baciarmi. Chi cazzo era questo. Mi staccai e gli tirai un pugno, e lui arrivò a terra. Cominciai a picchiarlo, e dovette intervenire Tom per staccarmi da lui. Tom:<<Cazzo Anna ti credevo più debole>> io lo fissai negli occhi e mi accorsi che mi stava guardando il seno. Dissi <<Inizia a guardare la realtà,non le mie tette>> me ne andai e lo lasciai li.

Si erano fatte le 2:54 quindi decisi di raccogliere i ragazzi. Tom si mise alla guida e io davanti con lui. Dietro dormivano nei peggio modi. Bill con la bocca aperta,Gustav che russava, Georg con gli occhi aperti e sophie sdraiata sopra di loro. Mamma mia. Ogni tanto Tom mi guardava le cosce. Si avvicinò e aprì il bagagliaio/sportello che cera sopra le mie gambe,per prendere non so cosa,e con la scusa mi toccò le gambe. Cazzo quanto lo odio. Mi giari e guardai fuori dal finestrino per il resto del tragitto.

𝐓𝐎𝐌'𝐒 𝐏𝐎𝐕

Sheron mi chiamò per tornare a casa, raccogliemmo i ragazzi e salimmo in macchina. Lei si sedette davanti,accanto a me. Mi abbassai per aprire il bagagliaio facendo finta di prendere qualcosa, e toccai le sue cosce. Finalmente il mio sogno si avvera. L'ho toccata!!

𝐅𝐈𝐍𝐄 𝐓𝐎𝐌'𝐒 𝐏𝐎𝐕

Accompagnammo Sophie e poi arrivammo a casa mia, scendemmo i ragazzi dalla macchina e li facemmo entrare. Tom:<<Dove dormiranno?>>; <<Gustav nella sua camera, Bill e Georg nei due divani>> Tom:<<E io?>> Cazzo. Non ci avevo pensato. Vorrà dire che dormirà con me? Oh mio dio. <<Bhe tu..dovrai dormire con me suppongo>> Tom:<<Mi va benissimo Anna>> disse sorridendo. Che bambino.

Salimmo di sopra e io presi un pigiama di Gustav e lo diedi a Tom. <<Tieni mettiti questo in bagno>> lui annuì e andò in bagno. Io misi il mio pigiama e misi in carica il telefono. Lui uscì dal bagno ed entrò in camera mia. Posai il telefono e mi stesi sul letto. Lui accanto a me. Mi prese dai fianchi e mi avvicinò a sé. Oh. Mio. Dio. Sentivo il suo respiro sul mio collo e- oh cazzo. Sentì quella cosa premere. Merda.
Ci addormentammo abbracciati.

𝑺𝑷𝑨𝒁𝑰𝑶 𝑨𝑼𝑻𝑹𝑰𝑪𝑬

𝙱𝚞𝚘𝚗𝚊𝚜𝚎𝚛𝚊𝚊𝚊𝚊. 𝙴𝚌𝚌𝚘 𝚊𝚗𝚌𝚑𝚎 𝚒𝚕 𝚚𝚞𝚒𝚗𝚝𝚘 𝚌𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘. 𝙲𝚒 𝚟𝚎𝚍𝚒𝚊𝚖𝚘 𝚍𝚘𝚖𝚊𝚗𝚒 𝚌𝚘𝚗 𝚒𝚕 𝚜𝚎𝚜𝚝𝚘💗

You Know How We Do It - Tom Kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora