Louis Tomlinson

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Rihanna rimbombava al massimo nelle mie orecchie mentre camminavo a passo svelto verso scuola. Non accadeva mai, na quella mattina ero in ritardo e mia madre era già al lavoro, perciò non potevo nemmeno fare affidamento su un suo passaggio.
La canzone finì poco prima che vedessi l'ingresso della scuola, sempre grigio e tetro come lo era da quattro anni. Intravidi i miei amici dirigersi verso l'entrata, segno che la campanella era già suonata. Non potevo permettermi un ritardo con la Brown.
Corsi verso di loro spintonando tutte le persone che si trovavano in mezzo e riuscì a raggiungerli all'interno, lungo il corridoio di armadietti.
<<Buongiorno fiorellino!>> disse Meredith appena le toccai la spalla. L'amica che tutti desidererebbero: divertente, brutalmente onesta e fedele.
<<Dormito bene?>> chiese Zayn.
<<Spiritosi. Dov'è Niall? E Harry?>> chiesi con il fiatone, riponendo gli auricolari nella tasca della giacca.
<<Sono entrambi a biologia, lo sai che la Miller non tollera nemmeno dieci secondi di ritardo.>> scherzò Zayn ridacchiando.
<<Sì, sì. Potete avvisare la Brown che devo consegnare il permesso per la gita della prossima settimana?>>
<<Sì vai, prima che ci becchiamo il ritardo anche noi.>> disse Meredith, prendendo Zayn per la spalla e trascinandolo dietro di sé fino in classe.
Non mi preoccupai di mettere i libri nell'armadietto e mi diressi subito verso la segreteria della scuola, in fondo al corridoio.
Per limitare il più possibile lo spreco di tempo mentre camminavo presi lo zaino e infilai una mano all'interno per cercare il permesso, ma non riuscivo a trovarlo.
<<Avanti!>> guardai dentro allo zaino per cercarlo ma in un secondo qualcosa mi colpì in pieno viso.
D'istinto chiusi gli occhi e tentai di mantenere l'equilibrio, che per fortuna non persi. Appena guardai in alto, la figura di Louis Tomlinson con i suoi occhi celesti puntati contro di me.
<<Scusa.>> lo liquidai velocemente, tentando di evitare uno scambio di battute.
<<Guarda dove vai, non me ne faccio niente delle tue scuse.>>
Mi pentii immediatamente di avergli chiesto scusa.
<<Dimmi un po', vuoi un pugno in faccia?>>
Lui ridacchiò canzonatorio. <<Puoi provarci.>>
<<Non ho tempo per i tuoi giochetti, levati dai piedi.>>
Feci per sorpassarlo ma la sua mano afferrò il mio braccio e mi tirò a sé. Si chinò abbastanza da mettere le sue labbra all'altezza del mio orecchio.
<<A casa mia alle quattro.>> sussurrò.
Sorrisi, mi voltai e mi avvicinai al suo orecchio.
<<No.>> strattonai il braccio per liberarmi e mi diressi verso la segreteria senza guardarmi indietro.
<<Lo sai cosa c'è in ballo!>> esclamò lui alle mie spalle.
D'un tratto mi fermai.
<<Ancora con questa storia? Tu sei malato.>>
<<Forse, ma ho comunque una tua foto nuda.>> disse divertito, cercando di avvicinarsi di nuovo.
<<Zitto! Non dirlo ad alta voce.>> lo ammonii seria, rimettendomi lo zaino in spalla e guardandomi attorno.
<<Allora a casa mia alle quattro?>> sorrise compiaciuto.
<<Non stiamo insieme.>> gli ricordai.
<<Non ancora.>> e mandò un bacio volante.
<<Vaffanculo, Tomlinson.>> mi voltai nuovamente verso la segreteria.
<<Porta le manette!>> rise tra sé e sé e io non potei far altro che imitarlo.

***

<<Togliti questi maledetti vestiti.>> dissi a Louis mentre si distendeva sul letto con me sopra.
<<Se spostassi la gamba...>>
Gli sbottonai la camicia in fretta e furia e la lanciai da qualche parte nella stanza, godendomi la vista del suo petto tatuato.
Lui non aspettò un secondo a sfilarmi la maglietta e a sbottonarmi i jeans mentre io cercavo di fare lo stesso con i suoi.
<<Baciami.>>
<<Come?>> chiesi confusa.
<<Baciami.>> ripetè, prendendomi per la nuca e trascinandomi a sé, unendo le nostre labbra. Chiusi gli occhi e mi godei il momento, accarezzando il suo corpo, il collo, i capelli. Le sue mani correvano dai fianchi alla schiena, finché non raggiunsero il sedere e lo strinsero con forza.

Micro Angolo Autrice

Che nessuno leggi mai!
No niente volevo solo aggiornare questa storia perché mi andava e volevo accendere anche in voi la voglia di leggere questa e altre piccole storielle per divertirsi e passare il tempo!
Poi lo sappiamo tutti che quando pensiamo ai nostri amatissimi comfort characters, vorremmo immaginarli come se fossero davvero lì!

Vi ricordo che le richieste sono ancora aperte e accetto qualsiasi richiesta (meglio se conosco il personaggio ma ci provo lo stesso) <3

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