"Mi sento profondamente scontento riguardo al mondo che ci circonda. Trovo difficile sopportare le persone, le loro mentalità e il loro comportamento. Mi sento intrappolato, schifato e disperato al punto da non riuscire più a sopportarlo.Ho paura, non posso nemmeno isolarmi perché non è una possibilità. Non sembra ci sia la libertà di vivere per sé stessi, ma piuttosto siamo influenzati e controllati da altri esseri umani. Ho timore del futuro dell'umanità e della sua esistenza.
Mi sembra che solo chi detiene il potere possa godere di una libertà reale, mentre gli altri sembrano essere schiavi o cani senza autonomia. Non vedo un futuro positivo perché mi sembra che le persone siano intrappolate in mentalità rigide e chiuse che odio profondamente.
Mi accorgo che le persone cercano il mio aiuto solo quando ne hanno bisogno, altrimenti sembrano disinteressate. Mi sembra che nessuno sia sinceramente interessato a me come persona, quindi mi sono chiuso in me stesso.
Sento che è impossibile cambiare l'umanità. Mi sento male perché sembra che non ci sia modo di farlo. Mi sento limitato dalle regole e dalle convenzioni imposte dalle generazioni precedenti.
Pensavo a politici come Berlusconi che sembrano aver fatto leggi solo a proprio vantaggio, mentre altri come Salvini sembrano interessati solo a ciò che li favorisce, senza pensare agli altri. Questa situazione mi fa sentire male, poiché non vedo una reale libertà e temo che non ci sarà mai.
Mi rendo conto che la libertà sembra essere ottenibile solo diventando potenti e intoccabili, come fanno le persone influenti. Sembra che le persone non riescano a capire il bisogno di cambiamento; sembrano un branco di pecore che non possono essere trasformate.
Ritengo che la chiave possa essere in una figura di riferimento che trasmetta ideali giusti e non di parte, per far crescere le nuove generazioni con principi diversi e più nobili.
Ho un forte disprezzo verso le persone, le ritengo ignoranti e ottuse. Ho paura che non lasceranno un segno nel mondo, così come temo di non poterlo fare io stesso. Forse realizzerò i miei sogni e i miei obiettivi personali, ma per gli altri sembrerò non aver fatto nulla. Sono frustrato da tutto questo."