8.

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La mattina dopo, il primo a svegliarsi fu Bakugo, che si rigiró per un po' cercando di non svegliare il verde, ancora assopito sul suo petto. 

Il buon odore di menta e ciliegie gli invadeva le narici, e passó una buon ora a osservarlo. 

Fino ad un certo punto, quando il ragazzo si mosse un po', svegliandosi. Richiuse gli occhi facendo finta di dormire. 

L'Omega, intanto, aveva alzato il volto, stropicciando gli occhi e arrosendo un po'.

É cosí tranquillo mentre dorme...

Pensó. Allungó piano la mano, sfiorandogli i capelli, con un minuscolo sorrisetto.

Questo un secondo prima che la mano del maggiore gli strinse la natica, facendogli sfuggire un gemito. Si alzó, sedendosi sul bacino dell'Enigma, premendosi una mano sulla bocca. 

"KACCHAN!!" squittí.

L'altro ghignó. "Cosa?" 

"Non puoi toccare... Lí..." mormoró. 

"Eppure  ieri non ti sarebbe dispiaciuto" rispose lui. 

"C-cosa intendi?" chiese. 

Bakugo ghignó, tirandosi su, notando con piacere in che posizione fossero. 

"Non eri tu quello che gemeva il mio nome pregandomi di-"

Izuku gli tappó la bocca, arrossendo. 

"N-non ricordo d-di aver f-fatto nulla!"

"Ti faccio ricordare io" rispose  il biondo avvicinando il viso, arrivando a sfiorargli il naso. 

Izuku si tiró indietro, chinando la testa. 

"K-kacchan..." 

"Mh"

"Il telefono..." disse, indicando l'oggetto, che squillava in silenzioso. Bakugo sbuffó, allungando la mano e accendendo la chiamata. 

"Ehy Bakugo, sono io Mirko, volevo dirti- "

"Potevi chiamare dopo, mh?" sbottó, mentre Izuku si tirava via e si rimetteva in piedi.

"Vi ho interrotti?"

"Forse"

"Vabbé, ti dovevo chiedere... Qua é arrivato un nuovo Omega, ma visto che non sono compagni non possono stare insieme... Se Izuku fa domande sul perché le sue due amiche stanno insieme é perché loro si sono effettivamente messe insieme, peró lui no..."

"E quindi che c'entro io"

"Puoi tenerlo a casa con te?"

Un ghigno apparse sul volto del maggiore. "Non serviva nemmeno chiedere, lo avrei fatto comunque"

Una risatina comparve dall'altro capo dello schermo.

"Sei sicuro di non esserti innamorato? Non hai mai fatto cosí"

A quella domanda, un pensiero comparve nella mente del biondo. Guardó il verde che si sistemava il pigiama, e pensó che forse la ragazza aveva ragione. 

Non si era mai innamorato di nessuno, e fino ai 16 anni aveva creduto di essere Asessuale. Poi peró, cominciando a osservare i Manga che uscivano dall'azienda del padre, aveva scoperto gli Yaoi, e aveva capito. 

"Lo chiamerei Imprinting, si addice meglio alla situazione" detto questo riattaccó.

(Per chi non lo sapesse, l'Imprinting é come un rarissimo colpo di fulmine che avviene solo tra Alpha -e tutti i sottogeneri- e Omega -e tutti i sottogeneri-. Tra Enigma e Omega é molto piú raro)

Si alzó in tempo per richiudere la porta che l'Omega stava cercando di aprire. 

"Hai sentito cosa ho detto al telefono?" chiese, avvicinando la bocca all'orecchio del verde, che scosse la testa tremolando.

"Ho avuto l'Imprinting... Sai con chi?"

L'altro scosse la testa.

"È un Omega dai capelli e gli occhi verdi, e lavora in uno Strip Club..."

Izuku arrossì, mentre con la coda dell'occhio cercava una via di fuga.

"Lo sai, stanotte mi sono alzato per bere un bicchiere d'acqua, e mi è capitato di sbirciare il tuo telefono..."

L'altro spalancò gli occhi.

"Era aperto sulle note del telefono, dove parlavi di quanto ti piacesse quel ragazzo biondo che avevi incontrato al lavoro..."

Izuku chinò la testa, ma il biondo gli alzò il volto con due dita, premendo le labbra su quelle del minore.

Izuku rimase immobile, per poi chiudere gli occhi e infilare le dita tra i ciuffi biondi.

"Oggi ci divertiamo" disse Bakugo con un ghigno, facendo tremare sotto di se l'omega.

*Yo.
Ciao, capitolo corto, ma il prossimo è tutto Smut, e anche tanto...
Comuuunque, ho cambiato le copertine di Holidays e di Your Help..
Non me lo ha chiesto nessuno, ma se interessava a qualcuno ... Addio🌵"

✕ Enigma-BakuDeku ⛔Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora