Hey, I'm with you, okay? Always

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Prompt 14, "Hey, i'm with you, okay? Always"


Simone è stato una sola volta in quel cimitero, ed è stato quasi un anno prima.

Poco dopo il suo incidente e dopo che finalmente suo padre gli aveva raccontato ogni cosa di Jacopo, aveva sentito il bisogno di andare di trovarlo, di vedere con i suoi occhi dove fosse. Ma dopo quel giorno non era più tornato.

Almeno fino a quel pomeriggio.

Il giorno del suo compleanno è sempre stato un giorno strano. Simone non lo ha mai vissuto con la gioia con cui si dovrebbe vivere e non aveva mai capito perché. Poi aveva scoperto di Jacopo e tutto aveva avuto improvvisamente senso.

Per tutta la vita aveva sentito la mancanza di qualcosa che nemmeno conosceva.

La sente ancora, in realtà. Ma ora è diverso.

Ora conosce la storia di Jacopo, sa cosa gli è successo. E soprattutto sa che in qualche modo può condividere quel compleanno con lui.

Ecco perché il giorno del suo diciottesimo compleanno si trova a pochi passi dall'ingresso del cimitero infantile in cui è sepolto suo fratello, con un peluche in mano e il cuore un po' più pesante del solito.

"Tutto bene?"

Simone si volta alla sua destra, vedendo Manuel che lo guarda preoccupato.

Annuisce con un cenno che però non basta a calmare l'altro, il quale si avvicina a lui e gli circonda le spalle con un braccio. "Ci sono io con te, okay? Sempre."

Simone sorride. "Lo so."

Manuel allora lo stringe un po' più a sé e mormora: "Andiamo?"

Simone non se lo fa ripetere. Inizia a camminare lentamente all'interno del cimitero, stretto nell'abbraccio di Manuel.

È assurdo come riesca ad affrontare qualsiasi cosa insieme a lui, anche la più difficile. Come il semplice avere Manuel al suo fianco lo faccia stare meglio, anche quanto tutto il mondo sembra andare a rotoli.

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