Capitolo 3 (1/2)

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I ragazzi del liceo erano ormai liberi dalle noiose lezioni estive; durante la ricreazione si riunivano tutti nel cortile della scuola. Uscita per ultima dalla classe Mari si reca sotto l'albero preferito da lei e Rin per incontrare quest'ultima.

"Rin!Eccomi!" Grida la ragazza per farsi notare

Rin, inaspettatamente,
Dá un colpo sulla testa di Mari con la sua borsa.

"Ahi! Mi hai fatto male!" Piagnucola Mari
"Ti sta bene! La prossima volta ci pensi due volte a fare tardi e a farmi correre come una pazza! Per poco non buttavo per l'aria un bambino!" Grida disperata Rin
"Lo so perdonami! Ma la cosa positiva è che ho conosciuto una nuova amica!"
"Ah si? E come si chiama?" Chiede curiosa Rin
"Aika Shino!"

In quel momento da dietro un albero uscì una ragazza minuta con gli occhiali.

"P-per caso mi ha chiamato qualcuno?" Domanda timida lei
"Eccola! Aika!" La salutó felice Mari
"Ciao Mari" rispose la bionda
"Voglio presentarti una persona!"

Mari l'accompagnó dove era seduta Rin

"Ecco, questa é Rin la mia migliore amica! Spero che diventiate amiche!"

Rin la guarda molto attentamente, e metteva paura in un certo senso

"P-perché mi fissi?" Domandò impaurita Aika
"Mh? Oh nulla, stavo osservando quanto sei bassa" disse con tono distaccato "comunque pacere io sono Rin Oshitawa" le rispose continuando a fissarla
"I-io mi chiamo Aika Shino" disse abbassando la testa

Driiiiiin!

"Giá la campanella?!" Si lamentò Mari dispiaciuta
"Giá, e tu vieni in classe con me capito?"

La ragazza prese per un orecchio Mari e la tirò verso il portone della scuola

"Ahi! Rin lasciami mi fai male!"

Rin si gira indietrò per cercare Aika

"Ehi! Tu!" Grida Rin facendo girare di scatto Aika
"S-si?" Chiese Aika impaurita
"Perché non vieni con noi?" Le chiede
"V-vabbene" rispose timidamente

Superato il portone della scuola le ragazze si divisero da Aika per tornare nelle rispettive classi

"Tutti ai propri posti forza!" Urló la professoressa appena entrò "aprite il libro di storia a pagina 52!" e cominciò a leggere
"Bene Mari, oggi é il grande giorno. Ce la puoi fare! Inzia il piano 'Presentarmi al ragazzo dagli occhi rossi!'" Pensò Mari positivamente "ma non lo vedo, dov'è seduto? Ah eccolo! Gli parlerò dopo le lezioni!" Pensa

Le leziono finirono e tutti i ragazzi uscirono dalle loro classi per tornare a casa. Intanto Rin aspettava Mari vicino al portone

"Rin!" La chiamó Mari
"Eccoti finalmente"
"Oggi farò tardi quindi torna a casa senza di me"
"Perché?" Chiese Rin incuriosita
"Ti sei giá dimenticata del mio piano?" Rispose Mari dispiaciuta
"Ah giá. Per me dovresti lasciar perdere, é solo una perdita di tempo!" Disse Rin sbuffando
"Una perdita di tempo?! Per me non é affatto una perdita di tempo! E non lascerò perdere!" Disse Mari alzando la voce
"Okok ma calmati!"
"S-scusa" dice abbassando la testa

In quel momento Rin vide Aika uscire da sola per il portone della scuola

"Allora se tu non mi fai compagnia, accompagno ad Aika" E se ne andò
"Vabbene. Ciao Rin!"

Rin corre verso il portone

"Ehi!" Grida attirando l'attenzione di Aika

La ragazza si gira i scatto e Rin le prende il polso trascinandola verso l'uscita

"Ti faccio compagnia ok?" Disse frettolosa Rin
"P-perche? Chiede confusa Aika

Rin la guardò con una sguardo da non voler sentire replice

"V-vabbene" si rassegnò Aika
"Bene" risponde di conseguenza Rin

E se ne andarono. Intanto Mari resta ferma dietro un angolo aspettando il momento giusto

"Ok Mari. Ora o mai più"

La ragazza si avvicinò al suo armadietto e si fece notare

"Mh? E tu chi sei?" Chiede incuriosito il ragazzo
"Perfetto non si ricorda nemmeno di me" pensa Mari ironica "bhè io sono quella che hai chiamato scocciante"
"Ah, e cosa vuoi?" Dice freddo il ragazzo
"Bhé visto che non mi avevi dato neanche il tempo per presentarmi, ho deciso di venire oggi" dice sorridendo
"Qualcuno ti ha chiesto di farlo?"
"Come?" Chiede Mari confusa
"Per caso ti ho chiesto di presentarti?" Dice ancora più freddo di prima
"No però..."
"Allora puoi anche andare non mi servono altri stupidi in giro" dice chiudendo l'armadietto e andando verso l'uscita

Mari lo segue

"Ma io volevo solo diventare tua amica, per me gli amici sono importanti" dice sorridendo
"Bhé per me no" dice camminando più veloce

Mari lo raggiunge

"Ma senza amici non si può vivere. É come la torta senza la panna. Una lettera senza il testo. É impossibile vivere senza, io tengo molto agli amici per questo vole-"
"A ME NON SERVONO AMICI CAPITO?! NON INTENDO FARE LA TUA CONOSCENZA!" Urlò il ragazzo

Mari fece un passo indietro e si mise un mano sulla bocca trattenendo le lacrime

"O-ok, scusami, m-me ne vado" disse tra i singhiozzi

Si allontana

"Accidenti, doveva per forza piangere?!" Pensa il ragazzo "Ehi!"

La ragazza si ferma

"Comunque mi chiamo Haruka Tsaku" e se ne vá

Mari spalanca e mentre le lacrime continuano a cadere incomincia a sorridere

"I-IO INVECE MI CHIAMO MARI KINOTO!" urla la ragazza per farsi sentire

Il ragazzo sorride lievemente e fa segno con la mano camminando ancora

"Ce l'ho fatta...EVVAI!" Esulta Mari silenziosamente "Haruka....Tsaku...ora sei mio amico" dice sorridendo dolcemente


Lei calda come il Sole. Lui freddo come la LunaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora