Il cucciolo randagio

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La mattina,dopo essermi svegliata pensai subito al poccolo cucciolo;non volevo lasciarlo per strada,decisi così di chiedere a Rebecca,Edoardo e Alessandro di aiutarmi a trovare qualcuno che,magari,stava cerando questo cucciolo di labrador,per adesso sarebbe stato con me.Sapevo che i miei genitori non me l'avrebbero fatto tenere,peró sapevo che da lì a poco l'avrebbero scoperto.Allora prendo coraggio e vado da mamma e papà,gli dico:
-Mamma ho trovato un cucciolo di labrador per strada e a triste e malconcio,così l'ho portato a casa questa notte-Mamma mi sta per interrompere ma io continuo-Un attimo,fammi finire;io e i miei amici stiamo cer ando persone che lo vogliano,ma se non ci sarà nessuno...lo potremmo tenere?
-Hemm...non lo só Elisabetta,tu che dici Fra?
-Bhé almeno ce l'ha detto,no?Per me va bene, prima peró vi dovete impegnare a trovarli una casa,perché lo teniamo solo per non lasciarlo per strada.

Passó una settimana,due settimane da quando iniziammo le ricerche,ma nessuno lo voleva;si fece Novembre,ormai ci eravamo affezzionati gli avevamo anche trovato un nome "Laki"che significa "fortuna",infatti era una fortuna aver trovato quel cucciolo e per lui era una fortuna esser trovato da noi.

Dopo tutte le ricerche una famiglia lo volle adottare,ero triste perché non lo pptevo prendere io,ma allo stesso tempo felice per lui.

Era Dicembre e si stava avvicinando il Natale...che cosa avrei fatto per le vacanze? Come avrei trascorso quella magnifica festività?

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