"Tutti gli occhi raccontano una storia" - Strecico

Capitolo 4

Capitolo 4
 

      

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No One Pov
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Nicola dopo aver posato il telefono sul sedile accanto a lui, ricominciò a guidare verso la casa di Serena.
La ragazza, la futura ragazza di Nicola chissà, abitava ancora con i suoi genitori principalmente perché non vuole spendere più di quanto ha bisogno per l'università.

L'università in sé e già un grande costo, abitare in un appartamento era già una spesa abbondante non contando il cibo, i servizi igienici ad esempio detersivo, ammorbidente, sapone, carta igienica.

Nicola fortunatamente aveva sempre risparmiato i suoi soldi e lavorati sempre d'estate, e aiutato anche dai suoi amici che hanno contribuito ognuno a modo loro per permettere al loro amico in rosso di andarsene dai suoi genitori violenti.

Volevano anche mandarlo da uno psicologo e questo si fece, infatti una volta a settimana aveva una sessione con il suo psicologo per superare il suo trauma principale cioè i suoi genitori, questo lo stava aiutando tanto anche se la chiamata di sua madre peggiorerà le cose in tempo zero...

Non contando la possibile cena a casa loro con... suo padre...

Al momento il rosso cercò di non pensarci, andò sotto casa della ragazza, si fermò e le scrisse un messaggio.

        
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Cico: Hey Sere
Sono sotto casa, pronta ad andare?
       

Serena: okok
Visto che un mio amico mi ha detto che il film inizia alle 18 e sono le 16 che ne dici di salire un attimo per salutare i miei?

 

   
Cico: umm certo perché no, arrivo a che piano e appartamento siete?
         

Serena: oh perfetto sono al terzo piano appartamento 313 vieni pure e bussa tanto ti aspettiamo;)
           
 

    
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Nicola titubante uscì dall'auto, chiuse l'auto e si diresse per l'ingresso degli appartamenti, chiamò Serena per aprirgli il cancello cosa che fece e lui entro prese l'ascensore e premette il pulsante per i terzo piano.

Arrivò al piano scelto e si diresse verso l'appartamento 313.
Bussò alla porta, che si aprì subito dopo.
Nicola si presentò alla porta di Serena e fu accolto calorosamente dai suoi genitori. Dopo gli scambi di cortesia, Serena invitò Nicola a sedersi nel soggiorno per fare quattro chiacchiere. I due iniziarono a parlare di tutto e di niente, scoprendo di avere molti interessi in comune anche relativo alla famiglia e luoghi dove vivere.
    
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Sig.ra Lucchi (madre di Serena): "bene caro, Serena ci ha detto che abiti da solo è vero? Come ci sei riuscito così giovane poi."

Cico:" beh si abito da solo da un po', devi però ringraziare soprattutto i miei amici di una vita che mi hanno aiutato con tutto e anche di più sono veramente dei grandi."

Sig.r Lucchi (il padre di Serena): "e i tuoi genitori erano d'accordo? Ti hanno aiutato tanto?"

Cico:" ...si Si erano d'accordo, anche se ho preferito fare tutto da solo hanno già fatto tanto hehe..."

Serena: "Nico credo che dovremmo andare in pizzeria perché si sta facendo tardi e non voglio perdermi l'inizio del film di Barbie sia chiaro."

Cico:" certo certo principessa ora andiamo dai"
       
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Serena arrossì e la madre della suddetta ridacchiò della figlia, mentre il padre diede una pacca sulla spalla al rosso sorridendogli calorosamente.

I due andarono verso la macchina del rosso e si incamminarono verso la pizzeria che avevano prenotato.
Si sedettero al tavolo dopo aver salutato la reception e gli vennero portati i menù co tutte le pizze.

Nicola prese una diavola mentre Serena una capricciosa.
Mentre gustavano le loro pizze, Nicola e Serena continuarono a parlare animatamente. Scherzarono, si raccontarono storie divertenti e si conoscevano sempre meglio. Il tempo sembrava volare mentre ridevano e si divertivano insieme.

Dopo aver finito di mangiare guardarono l'orologio e notarono che erano perfettamente in orario, così cominciarono a dirigersi con calma verso il cinema della città.
Andarono alla biglietteria e preserò i biglietti sia per lo spettacolo di Barbie che di Oppenheimer, così da non doversi preoccupare più tardi.

Preserò dei popcorn da dividere e due coca-cole, e andarono a sedersi ai loro posti per il primo film dei due, Barbie.

Durante la proiezione di "Barbie", si lasciarono trasportare dalla magia delle avventure della famosa bambola. Ridevano e commentavano le scene divertenti insieme.

Dopo aver apprezzato la leggerezza di "Barbie", si prepararono per un'esperienza completamente diversa con "Oppenheimer". Il film raccontava la storia di J. Robert Oppenheimer e il suo coinvolgimento nello sviluppo della bomba atomica durante la Seconda Guerra Mondiale. Era un film più serio e riflessivo, ma Cico e Serena apprezzarono la sua profondità e ne discussero appassionatamente dopo la proiezione.

Per tutti e due i film i due avevano gli abiti adeguati al film, per Barbie Cico tenne la giacca in bella vista mettendosela addosso mentre per Oppenheimer se la tolse lasciando il nero dei suoi vestiti invadersi della serietà del suddetto film.

Serena invece aveva un tubino nero con una cintura in vita, sopra al tubino legato dalla suddetta cintura c'era un foulard che fungeva da gonna rosa per Barbie unito dai tacchi che avevano la punta rosa e un cinturino al collo del medesimo rosa.
Per Oppenheimer la ragazza si tolse il foulard lasciando il nero del vestito risaltare.

Uscendo dal cinema, Nicola si accorse che era già tardi. Aveva trascorso un'intera serata con Serena e i suoi genitori, e si rese conto di quanto si fosse divertito. Serena gli sorrise e gli disse: "È stato davvero bello passare del tempo con te, Nico. Grazie per questa giornata speciale."

Nicola annuì e rispose: "La ringrazio di cuore per avermi accolto così calorosamente. Spero che ci saranno molte altre avventure come questa in futuro."

Serena: "ne sono certa Cico"

Nicola titubante chiese anche: "hey... Puoi anche dire di no ma i miei genitori mi hanno chiesto se volevo venire cena no, ecco mi hanno chiesto se tu volessi venire con me per conoscerli..."

Serena: "ma certo Nico mi farebbe molto piacere incontrare le persone che ti hanno cresciuto così bene"

'Non hai idea di cosa hanno fatto... e di cosa hanno detto...'

I due si salutarono con un abbraccio affettuoso e con la vicinanza appena creata la adornarono con un bacio caloroso.

Cico: "Serena Lucchi mi farai l'onore di essere la mia ragazza, so che è veloce ma ti amo da troppo e ci conosciamo ed usciamo da altrettanto per me di aspettare ancora per averti come mia compagna di vita..."

Serena: "Nicola Balducci accetto di essere la tua ragazza e futura compagnia di vita, non posso esserne più onorata"

La ragazza concluse con un'altro bacio affiatato.

Nicola si allontanò con un sorriso sulle labbra. Aveva appena vissuto una giornata indimenticabile, piena di risate, conversazioni stimolanti e momenti di condivisione.

Era sicuro che Serena sarebbe diventata una persona speciale nella sua vita, magari finirà per sposarla come ha sempre voluto dal momento in cui l'ha incontrata, e non vedeva l'ora di scoprire cosa avrebbe riservato il futuro per loro.
    
     
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☆Note dell'autrice:
    
♡Conteggio delle parole: 1206
     
Bene bene bene, cosa immaginate per la cena con la famiglia di Cico?
Cosa pensate sia successo a Cico con i suoi genitori?
Cosa ne pensate di Serena e Cico?
Ma soprattutto vi piace questo ritorno dei capitoli lunghi?

Beh detto questo volo a scrivere anche il capitolo 5!

(Modificato il 06/04/2024)

Neeks out☆