𝑇𝐻𝐸 𝐕𝐀𝐌𝐏𝐈𝐑𝐄 𝑀𝐴𝐼𝐷 - (𝙎𝙩𝙧𝙖𝙮𝙠𝙞𝙙𝙨 𝙓 𝙍𝙚𝙖𝙙𝙚𝙧)

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Il mattino seguente mi svegliai di colpo un po' frastornata appena udì delle voci provenire da fuori la mia stanza.

<<certo che sono proprio casinisti questi ragazzi, fanno un sacco di baccano...>>schioccai la lingua stizzita.

Strano che siano già svegli..tutte le leggende che conosco sui vampiri..dicono che quest'ultimi dormano di giorno...
Vabbè lasciamo perdere...indagherò più avanti..

Mi diressi verso il bagno per farmi una doccia rapida per risvegliarmi meglio con effetto immediato.

Presi la mia divisa da cameriera, che non si poteva definire neanche tale data la sua poca coprenza, e andai subito a prepararmi per il lavoro.

<<diavolo questo vestito è troppo corto, mi sento troppo a disagio a girare così di fronte a loro..>>borbottai preoccupata sistemando al meglio la divisa verso il basso, per evitare che mi si vedesse troppo il fondo schiena.

Un picchiettio improvviso proveniente fuori della porta mi fece risvegliare da tutti i miei pensieri, così feci un grosso respiro ed infine mi avvicinai ad essa;

<<si, chi è..??>>domandai per capire chi ci fosse dall'altra parte della porta,

<<sono Minho aprimi..>>rispose chiaramente la voce dall'altro capo,

<<oh certamente padrone..>>proferì aprendo immediatamente la porta.

Lui si bloccò di colpo sgranando gli occhi mente mi guardò da testa a piedi, osservando in particolare la mia scollatura pronunciata sul mio seno.

<<ma buongiorno...sei pronta a cominciare bellezza?>>mi chiese appoggiandosi allo stipite della porta ghignando maliziosamente,

<<oh si certamente mio padrone..>>abbozzai con un sorriso tirato,

<<perfetto, allora seguimi verso la cucina..>>concluse voltandosi di spalle,

In cucina??..

<<certamente padrone..>>annuì e lo segui come aveva ordinato.

Allora chissà che cosa diavolo si mangeranno oltre a succhiare sangue...

<<sai.. anche se noi siamo vampiri, ci piace mangiare il cibo degli umani oltre al loro sangue..>>affermò con nonchalance come se mi avesse appena letta nel pensiero, cosa che sicuramente aveva fatto, aprendo in seguito varie mensole e successivamente il frigo prendendo vari ingredienti,

<<dai vieni qui vicino, dammi una mano a preparare qualcosa da mangiare...>>mi guardò freddamente facendomi spazio affianco a lui,

<<subito padrone>>mi avvicinai a lui ed infine lo aiutai.

Presi delle verdure ed iniziai a tagliarle mentre lui sbatteva delle uova in una grande ciotola, versandole successivamente in una padella.

Mi girai ad osservarlo mentre era concentrato su ciò che stava facendo, stando attento a non bruciare nulla;
e per un attimo mi deconcentrai da ciò che stavo svolgendo io.