𝑇𝐻𝐸 𝐕𝐀𝐌𝐏𝐈𝐑𝐄 𝑀𝐴𝐼𝐷 - (𝙎𝙩𝙧𝙖𝙮𝙠𝙞𝙙𝙨 𝙓 𝙍𝙚𝙖𝙙𝙚𝙧)

🩸17🩸

POV Y/N.

"Sei una Sacerdotessa discendente dalla Dea Selene.."

La luna crescente, sospesa alta nel cielo come un gioiello gelido e distante, diffondeva una pallida luce argentea attraverso le finestre gotiche della magione.
I contorni delle ombre si allungavano, danzando sulle pareti di pietra, mentre il chiarore lunare avvolgeva la scena in un'atmosfera di mistero e antichità.

Dopo aver chiuso alle mie spalle, con un sospiro di sollievo, la porta della camera del mio padrone, mi trovai completamente da sola nel lungo corridoio, dalle pareti adornate con arazzi antichi e quadri di avi dimenticati, che sembrava mi stessero osservando con occhi giudicanti.

Ogni passo che compievo rimbombava flebilmente nel silenzio, tramite i molteplici ticchettii del pavimento in mattonelle sfarzosamente di marmo, dalla conformazione geometrica a scacchi di color avorio e nero ebano, che ai miei orecchi li faceva sembrare dei piccoli striduli acuti.

Mi risultò davvero complicato mettere in ordine i miei pensieri turbati, poiché accadde tutto senza preavviso in modo repentino;
la scoperta di Jisung mi portò alla rivelazione eclatante di un potere a me ancora sconosciuto, ovvero, quello di una sacerdotessa.

Completamente persa tra le mie elucubrazioni mentali, centinai di riflessioni iniziarono a vagare nella mia testa, facendomi perdere lentamente la mancanza dei miei sensi emotivi, ormai altamente turbati.

Io, che fino a poche ore prima mi consideravo un'individuo ordinario, ora invece, mi ritrovavo ad essere improvvisamente portatrice di un dono sovrannaturale.

La mente mi vorticava in modo incessante, mentre cercavo di afferrare un senso rilevante su questa nuova realtà.

<<una sacerdotessa eh..>>pensai con aria incredula, passandomi una mano rapidamente tra i capelli,

<<cosa significa davvero..?>>mi fermai davanti ad una delle tante imponenti finestre presenti nel corridoio, guardando in seguito al di fuori di essa, senza osservare realmente il paesaggio notturno.

<<come posso essere io.., una sacerdotessa..?, non so nemmeno cosa comporti..>>proferì alquanto scombussolata, continuando quel dialogo interno che logorava le mie emozioni, mentre stavo lì immobile davanti alla grande vetrata.

è tutto davvero assurdo..

Augh ho tanta paura.., non so neanche che poteri abbia..

Ripensai attentamente al giovane vampiro, che con pazienza mi aveva spiegato tutto ciò che era nelle sue conoscenze.

I suoi occhi profondi e scintillanti di una flebile sfumatura scarlatta, erano pieni di una saggezza antica, accompagnati dalla sua voce soave, che era stata un'ancora di calma in quel mare di confusione che stavo vivendo.

Ma d'altronde anche il castano, in un certo senso, pareva incerto e sbigottito, da ciò che stavamo esplorando insieme, rimembrando le informazioni che mi aveva dichiarato con accortezza;

<<I poteri di una sacerdotessa sono molto rari..>>mi avvisò con discrezione Jisung, osservandomi con occhi ricolmi di prudenza,

<<Ciò dipenderà da te.., da come li scoprirai e li utilizzerai..>>continuò pacatamente quest'ultimo, sospirando leggermente di rimando con aria pensierosa,

<<ma ricorda Y/N, il potere è una benedizione, ma talvolta può essere anche una maledizione.., questo sta a te decidere cosa diventerà..>>concluse seriamente il castano, posando in seguito una sua mano sulla mia, come segno di conforto.