<<Hai preso tutto Evelyn???>> urla mia madre da sotto.
<<Si>> mi soffermo a dire, mentre do un'ultima occhiata a quella che era stata la mia stanza per tutto questo tempo e che adesso sto per abbandonare.Prendo le valigie e scendo giù in cucina dove c'è mia madre che mi aspetta.
<<Mi raccomando Ev, comportati bene con Ward. È un brav uomo. E poi sono sicura che ti trovarsi bene con i suoi figli. Non mi far fare brutta figura>> mi rimprovera, mentre prende le chiavi della macchina.
<<Va bene mamma, come vuoi tu>> dico sbuffando. Pensa di essere la protagonista non solo della sua vita, ma anche della mia. Insomma, ho 17 anni, potrei anche decidere io per me stessa.La seguo e ci mettiamo in viaggio. Le ore sembrano non sentirsi e io sono abbastanza scontrosa ogni volta che mi prova a parlare. Dovrà pur capire che questa cosa non mi va giù no?
Ho dovuto abbandonare tutto e tutti: i miei amici, la mia città, la mia migliore amica, la mia scuola... per andare dove esattamente? Ah già, nelle "Outer Banks".Proprio mentre penso ciò, mia madre mi informa di essere quasi arrivate e dopo qualche minuto, eccoci qui: di fronte la Villa Cameron. Una delle ville più grandi e costose che io abbia mai visto: insomma, se l'è scelto bene mia madre.
La macchina si ferma e scendiamo. Ad accoglierci c'è il Signor Cameron: Ward Cameron e due ragazze, immagino le sue figlie.
<<Ciao Evelyn, piacere di conoscerti, benvenuta a casa mia>> dice Ward.<<Il piacere è tutto mio signor Cameron>> dico un po' sarcastica, cercando di non farlo notare.
<<Oh per favore, chiamami Ward e dammi del tu>> dice lui sorridendo mentre va da mia madre per salutarla e aiutarla con i bagagli.
<<Okay>> dico io sorridendo a malapena e concentrandomi sulle due.<<Ciao, io sono Sarah, piacere di conoscerti>> dice la bionda. Sembra avere più o meno la mia stessa età e sembra abbastanza gentile.
<<E io sono Wheezie>> dice la più piccola.
<<Piacere ad entrambe, io sono Evelyn>> dico senza non troppo entusiasmo.Entriamo a casa e io e mia madre facciamo un giro della casa, dopodiché Sarah mi conduce nella mia nuova stanza.
È vicina a tutte le altre camere da letto e a prima occhiata sembra veramente grande.
<<Questa è la tua stanza, la mia è quella in fondo al corridoio a destra, se hai bisogno sarò lì>> mi dice con gentilezza.
<<Grazie mille Sarah>> le dico.
<<Bene, ti lascio sola. Ci vediamo per ora di cena>> dice, mentre chiude la porta alle sue spalle.Inizio a esplorare e scopro di avere non solo il balcone, ma anche il bagno privato. Assurdo.
Inizio a disfare le valigie, quando entra mia madre e mi aiuta a sistemare alcune cose.
<<Allora, ti piace qui?>> dice mentre prende delle t-shirt e le posiziona su un ripiano dell'armadio.
<<Direi che è carino, ma ancora non ho visto molto>> le rispondo.
<<Vedrai che ti piacerà>><<Non conosco nessuno, sarà abbastanza difficile per me ambientarmi>>
<<Tranquilla, puoi sempre contare su Sarah per fare amicizia. Ha la tua stessa età, ma di qualche mese più piccola... E poi c'è anche Rafe>> dice lei.
<<Rafe?>> la guardo stupita<<Chi è?>> continuo.
<<È il figlio più grande, ha 19 anni e vive qui. Prima non l'abbiamo visto perché non era a casa, ma stasera sarà con noi a cena>> dice lei seria.Faccio una faccia stupita e non capisco. Perché lo vengo a sapere solo ora che ha un altro figlio? Nel senso, non che mi interessi, però cos'è? Segreto di stato? Non capisco.
<<È difficile parlarne... diciamo che è un ragazzo complicato>> dice lei, come se mi avesse letto nel pensiero.
<<In che senso?>> le chiedo
<<Ha avuto un passato difficile. Da quello che so, è stato a contatto con stupefacenti, insomma con cose brutte.>> fa una pausa <<Ti chiedo solo di stare attenta>> mi dice preoccupata.
<<Tranquilla mamma, cosa vuoi che mi succeda? Non lo conosco neanche!>> le rispondo.Passa qualche ora e ci ritroviamo tutti a tavola. Di Rafe, nessuna traccia.
<<Ma dove sarà finito?>> dice Ward, mentre guarda il suo orologio da polso.
Proprio in quel momento, la porta si apre e da lì entra un ragazzo abbastanza alto, direi sul metro e novanta circa, con i capelli scombinati in avanti, con gli occhi azzurri e una camicia nera sbottonata all'inizio e dei pantaloni del medesimo colore.<<Buonasera a tutti>> dice mentre si sofferma qualche secondo per squadrarmi. I suoi occhi incontrano i miei ed è come se li conoscessi da una vita.
<<Ciao Rafe>> dice mia madre, per cercare di allentare la tensione che si è creata.
<<Buonasera...>> e dopo qualche secondo riapre bocca <<Scusate, ma non ho fame. Sono stanco e preferirei andare a letto adesso>> dice guardando in basso, mentre sale le scale.
Che ragazzo strano, penso.Finiamo di mangiare e mentre io e Sarah aiutiamo la domestica a lavare i piatti, mia madre parla
<<Sono preoccupata per Rafe... Ev potresti portargli un po' di cibo? Non ha mangiato nulla>> dice preoccupata, mentre mi porge il piatto caldo.
<<Va bene...>> dico con poco entusiasmo.Salgo le scale ma mi rendo conto di non sapere quale fosse la sua stanza.
Così, inizio ad entrare in tutte le camere per cercare la sua e proprio dopo qualche porta, me lo ritrovo davanti.
Che figura di merda.
Si è appena tolto la camicia ed è a petto nudo, fermo a fissarmi.
<<Non si bussa?>> dice freddo.
<<Scusami tanto, non volevo>> dico imbarazzata, mentre cerco di uscire.Proprio in quel momento, sento una mano bloccarmi il braccio e mi giro di scatto.
Me lo ritrovo davanti.
I suoi occhi color mare, contro i miei, incastrati perfettamente.
<< Dimmi, hai bisogno di qualcosa?>> dice lui guardandomi sempre negli occhi.<<In realtà, ero venuta per portarti del cibo... Mia madre era preoccupata e abbiamo pensato di portati qualcosa>> gli dico, porgendogli il piatto.
<<Oh.., beh grazie>> dice, mentre lo prende.
<<Di nulla>> gli rispondo, mentre chiudo definitivamente la porta alle mie spalle.Bene, direi che questo è un pessimo inizio.
Spazio autrice
Ciao a tutte, benvenute nella mia nuova storiaa.
Se siete innamorate, ossessionate o se solo vi piacerebbe l'idea di una storia su Rafe, allora siete nel posto giusto.
Fatemi sapere se la storia vi piace e niente... ci vediamo al prossimo capitolo ragazze.
Ciao💞
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My step-brother | Rafe Cameron
RomanceQuando mia madre si risposa, sono costretta ad andare a vivere con lei. Città nuova, persone nuove, casa nuova e sì, famiglia nuova. Infatti il nuovo marito di mia madre ha 3 figli, Rafe, il più grande, Sarah, la figlia di mezzo e Wheezie, la più p...