Il giorno dopo sono a casa sola. Mia madre e Ward sono andati fuori città per delle commissioni, Sarah è con delle sue amiche, Wheezie è a casa di sua cugina e di Rafe non ho notizie.
Mi dirigo nel bagno di camera mia per fare una doccia calda, esco, mi asciugo i capelli e metto un bel top e dei pantaloncini a jeans.Non so che fare oggi.
I Pogues sono impegnati per loro faccende e non ho idea di come passare la mia giornata. Potrei andare a fare una passeggiata però. Prendo le mie cuffiette e collego Spotify. Esco da casa Cameron e mi dirigo verso la spiaggia.Oggi si muore proprio di caldo ed ammetto che forse fare una passeggiata a quest'ora del giorno non sia stata proprio una buona idea.
Mentre cerco di attraversare la strada, mi sento chiamare.<<Ehy Evelyn!>> sento nonostante la musica.
Mi giro e vedo Rafe insieme ai suoi amichetti.
Decido di avvicinarmi a loro, mentre tolgo gli auricolari dalle orecchie.<<Ciao ragazzi>> dico loro
<<Ciao bella>> risponde Topper sorridendo
Sorrido timidamente e anche un po' imbarazzata e Rafe squadra male l'amico e dopo ciò, capendo il mio imbarazzo interviene<<Che facevi qui?>> dice interessato
<<Non sapevo che fare e ho deciso di venire qui... voi?>> chiedo
<<Niente di che>> dice l'altro amico, Kelce <<passiamo il tempo>> sogghigna mentre Topper ride.
Lo guardo male e non sapendo che fare capisco che forse è meglio che vada.
Questi Kooks sono inquietanti.<<Bene è stato un piacere parlare con voi, ma io ora dovrei proprio andare>> dico loro facendogli un cenno
<<Vengo con te>> dice Rafe.
Rimango sorpresa per qualche secondo. Perché mi vuole accompagnare?
<<Ok...>> dico curiosa
Scende dal muretto in cui era seduto e facendo un cenno ai suoi amichetti, mi accompagna verso casa. Questa passeggiata è durata meno del previsto.<<Come mai ti sei proposto di venire con me?>> gli chiedo.
<<Mi annoiavo, avevo già intenzione di andarmene. Mi hai dato la scusa>> dice freddo.
<<Mh>> rispondo poco convinta.
Questo ragazzo.Mi verso di lui mentre camminiamo.
Ha un profilo perfetto.
I capelli.
Il naso.
La bocca.
Il mento.
La perfezione.
Lui.Si gira e mi sorprende fissarlo.
<<Ehy, non guardarmi troppo eh>> dice sorridendo
<<Nah ma smettila>> gli dico ridendo, poi continuo <<sai... non ti ho mai chiesto una cosa>> dico seria.
<<Di cosa si tratta?>> dice lui serio
<<Non so se ti darà fastidio, quindi ti avverto>>
<<Che vuoi sapere ragazzina>> risponde in modo curioso<<Che ne pensi di questo matrimonio? Tra mia madre e tuo padre? Lo accetti?>> gli rispondo guardandolo.
Rimane serio per qualche secondo e non risponde poi, mentre apre il cancello di casa, risponde<<Sai... è complicato>> dice ancora più serio di prima, mentre entriamo nella villa <<Sono sempre stato trascurato da mio padre. Ha sempre preferito Sarah a me: ha sempre avuto questa maledetta preferenza. Ne ho sofferto molto, soffro tutt'ora. Certe volte vorrei solo fargli capire che nel mondo ci sono anch'io, che anche io sono suo figlio, ma ogni cazzo di volta lui non capisce. Non se ne rende conto e non gli interessa. Non capisce che esisto anche io>> dice con gli occhi lucidi.
<<Non gli è mai interessato di me. Mai. Dopo la scomparsa di mia madre è cambiato completamente. Wheezie era appena nata, Sarah era piccola e io, al contrario di loro due ricordo perfettamente>> dice sedendosi sul divano del salotto.
<<Ricordo le notti che ci lasciava soli a casa. Ricordo le sere in cui si sfogava con me. Ricordo le sere in cui tornando ubriaco, iniziava a lanciare e spaccare oggetti in aria>> dice mentre una lacrima gli riga il viso.
<<Dopo tutto quello che mi ha fatto passare, questo non è niente. È la cosa che mi può interessare di meno... capisci? Perciò si, perché no... Tanto chi se ne frega!>> dice piangendo.
D'istinto, lo abbraccio. Lo abbraccio con tutta me stessa.
Riesco a sentire il suo dolore, riesco a capirlo.
Anche mio padre non aveva un buon rapporto con mia madre.
Anche lui se n'è andato dalla mia vita.
La sua fronte si adagia sulla mia spalla e lo sento piangere.<<Va tutto bene Rafe. Ci sono io con te. Sempre>> gli dico mentre gli accarezzo la guancia.
Si stacca dall'abbraccio e cerca di ricomporsi.
<<Scusa... non volevo>> dice mentre mi guarda con i suoi occhi profondi.
<<Non scusarti Rafe... È normale stare male ed è normale piangere>> gli dico mentre gli accarezzo di nuovo la guancia.
<<Se hai bisogno di me, io ci sono. Sempre e per sempre, capito?>> gli dico guardandolo fisso negli occhi.
Annuisce, mentre gli asciugo una lacrima con il dito.Dopo un po' parla di nuovo <<Sai ieri sera... durante la festa>> dice mentre alterna lo sguardo da un occhio all'altro <<Quando eravamo soli e stavamo parlando, stava per succedere qualcosa>> dice serio
<<Si... si lo so>> dico annuendo.
Si avvicina.<<Ev...>> dice guardandomi fisso negli occhi.
<<Rafe...>> dico avvicinandomi a mia volta.
I nostri nasi si sfiorano e riesco a sentire il suo respiro sulle mie labbra. Lui si avvicina ancora di più e mi ritrovo le sue labbra sulle mie.
È un bacio dolce e colmo di passione. All'inizio calmo, poi inizia a prendere forma. Mi bacia con foga e io, ritrovandomi in una posizione alquanto scomoda, mi metto a cavalcioni su di lui.
Mi passa le mani sui fianchi e io passo le braccia attorno il suo collo.Stiamo sbagliando? Probabilmente.
È il mio fratellastro? Si.
Voglio realmente tutto questo? Si. Ovvio che si.
Lo bacio con sempre più foga, finché non abbiamo più aria.
Lo guardo a corto di parole e gli sorrido.È un disastro e adesso capisco perfettamente i suoi problemi con la droga e l'alcol. Ma questo non mi fermerà.
Lo aiuterò con tutta me stessa e insieme guarirà. Lo voglio. Voglio tutto questo.
Sono disposta a tutto pur di stare con lui.<<Sei pessima a baciare>> dice scherzando.
<<Ehyy!!>> gli dico dandogli una piccola pacca nella spalla, mentre mi riseggo sul divano.
<<E tu invece sei bravissimo>> gli dico sussurrando semenza pensare a cosa mi esce dalla bocca.
Appena realizzo ciò che ho appena detto mi copro la bocca con la mano mentre lui sorride.
<<Ah sì?>> dice mentre ride sempre di più.
<<Dai mi metti in imbarazzo così!>> gli dico ridendo pure io.Mi da un piccolo bacio all'angolo della bocca e proprio quando si stacca, sentiamo una porta aprirsi.
La prima cosa che faccio è di allontanarmi il più possibile per non dare sospetti e sembra che anche lui faccia la stessa cosa.
<<Ehy ragazzi, che fate?>> dice Sarah entrando in salotto con delle nuove buste di shopping.
<<Ehy Sarah, niente, guardavamo la TV...>> dico mentre mi alzo.
<<Oh ma hai fatto shopping! Mi devi fare vedere subito ciò che hai comprato!>> le dico mentre la spingo verso le scale.Lancio un ultimo sguardo a Rafe, mentre salgo le scale e lui mi sorride lievemente.
È mancato pochissimo e ci avrebbe beccati.
Cazzo.
Però...Rafe si è confidato con me.
Con me.
Si è fidato di me.
E poi...
Ho baciato Rafe Camero-
Anzi no.
Rafe Cameron mi ha baciata.
E io non mi sono mai sentita meglio.Spazio autrice
Tutto questo feeling, avrebbe dovuto portare a qualcosa, no? Ebbene vi presento LA coppia.
La loro storia sarà abbastanza difficile ma non voglio fare spoiler. La storia è tutta da scrivere e tutta da scoprire.
Ci vediamo nel prossimo capitolooo💞
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My step-brother | Rafe Cameron
RomanceQuando mia madre si risposa, sono costretta ad andare a vivere con lei. Città nuova, persone nuove, casa nuova e sì, famiglia nuova. Infatti il nuovo marito di mia madre ha 3 figli, Rafe, il più grande, Sarah, la figlia di mezzo e Wheezie, la più p...