2. La festa

335 14 0
                                    

Dopo qualche giorno di conoscenza, decido di uscire con Sarah per girare un po' l'isola. Fortunatamente mi ha presa in simpatia e naturalmente anch'io. Stiamo diventando amiche e forse, contrariamente a ciò che pensavo prima, credo che alla fine qui non sia così male. Certo mi mancano i miei amici e la mia vecchia vita, ma qui sembra tutto molto tranquillo. O forse è quello che credo.

Mentre guardiamo una vetrina di un negozio, sentiamo una voce chiamare Sarah.
?: <<Sarahh!>> dice una ragazza riccia.
Sarah: <<Kie ehy! Come va ragazza?>> risponde la bionda.
Kie: <<Bene, bene e a te?>> dice mentre mi guarda.
Sarah: <<Bene... Oh emm, lei è Evelyn... la mia...>>.
Io: <<Sono la sua sorellastra, la figlia della nuova moglie di Ward>> dico vedendo Sarah in difficoltà.
Kie: <<Oh piacere di conoscerti Evelyn, io sono Kiara... la migliore amica di Sarah>> dice lei dolcemente.

Le sorrido e lei continua rivolgendosi a Sarah.
Kie: <<Ehy i ragazzi chiedevano di te. Stasera vorremmo organizzare una festa, ci sei vero?>> dice speranzosa.
Sarah: <<Si, perché no... ti va?>> dice rivolgendosi a me.
Io: <<Si, perché no>>
Kiara: <<Bene, volete venire allo Chateaux? I ragazzi mi stanno aspettando, sarebbe carino che veniste. Magari ti puoi anche presentare>> dice lei sorridendo.
Io: <<Certo perché no, sarebbe carino>> dico mentre Sarah annuisce.

Ci dirigiamo verso lo Chateaux, una casa che si trova in un quartiere molto malandato e ci dirigiamo all'interno dell'abitazione.
Si tratta di una casa in legno molto disordinata e sporca, ma allo stesso tempo abbastanza accogliente. All'interno ci sono 3 ragazzi che non appena entro, mi guardano stupiti.

?: <<Ehy ragazze... che sorpresa... e tu sei?>> dice un ragazzo moro alzandosi dal divano.
Io: <<Ciao a tutti, mi chiamo Evelyn e sono la figlia della nuova moglie di Ward o in poche parole... la sorellastra di Sarah>> dico senza esserne troppo entusiasta.
?: <<Oh è un piacere averti qui. Beh io sono John B, il proprietario di questo catorcio e loro sono JJ e Pope>> dice indicando gli altri due ragazzi.
Io: <<Piacere di conoscervi ragazzi>> dico sorridendo.

Un ragazzo biondo si avvicina, dovrebbe essere JJ e inizia a farmi varie domande.
JJ: <<Allora bellezza, da dove vieni>> chiede con molta confidenza.
Mi ha veramente chiamata bellezza?
Io: <<Vengo da Washington e non chiamarmi bellezza>> dico seria.
JJ: <<Ricevuto>> dice facendomi l'occhiolino.

Continuiamo a parlare per un bel po' e conoscendoci meglio, noto che ho un bel po' di cose in comune con il biondino.
Pope: <<Stasera ci sarete alla festa? Ci saranno Pogues, Kooks e sicuramente tanti turisti>> dice serio
Io: <<Si, mi piacerebbe>> rispondo mentre Sarah annuisce
JJ: <<Bene allora ci vediamo lì ragazze>> dice mentre percorre il corridoio per entrare in una stanza.

Dopo poco, io e Sarah decidiamo di tornare a casa per darci una rinfrescata e iniziarci a preparare. Opto per un bel vestito estivo e non troppo attillato e un paio di scarpe con il tacco basso proprio perché non voglio esagerare. Metto un filo di trucco e non appena scendo giù, noto Rafe in cucina.
Ci siamo solo noi.

Rafe: <<Ehy>>
Io: <<Ehy>> gli rispondo
Rafe: <<Aspetti qualcuno?>>
Io: <<In realtà solo Sarah. Aspetto che finisce di prepararsi. Andiamo alla festa dei Pogues... sono simpatici>>

Rafe: <<Simpatici? I Pogues? Credo che tu abbia sbagliato versante dell'isola>> dice sbuffando.
Io: <<Cosa hanno che non va scusa?>> dico con tono brusco.
Rafe: << Beh tutto. Per cominciare sono poveri: la maggior parte di loro, sono criminali e gente pericolosa>> dice cercando di convincermi.
Io: <<Ah si? A me non è sembrato. John B e i suoi amici mi sembrano dei tipi apposto>> dico avvicinandomi al bancone.
Rafe: <<Phh, non credo>> dice lui avvicinatosi a sua volta.

My step-brother | Rafe Cameron Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora