Di motorini rotti e pensieri malati

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Man mano che si va avanti le giornate acquistano sempre di più quella fragranza che è caratteristica dell'estate.
Sono gli ultimi giorni delle vacanza pasquali.Ormai mi sono rilassato per benino ed è comunque il momento di riprendere a studiare.

Sono le 4 di pomeriggio e sto per arrivare al centro linguistico.Mi sento fresco e in forze per sostenere la lezione.
Valentina non è ancora arrivata.Di solito è una delle prime persone a presentarsi (come me direi che odia essere in ritardo).
Il punto però è un altro:non so se mi sorprende più il fatto che sia assente o che io l'abbia notato subito.
Forse tutti e due...chissà.

La lezione incomincia caratterizzata dalla solita intensità tra conversazioni in inglese e matematica applicata.

Dopo venti minuti buoni entra in classe un ansante Valentina che borbotta scuse in italiano e in inglese.
Da quello che sembra però,non ha fornito delle scuse convincenti.
Deve avere avuto le sue ragioni per essere in ritardo,è decisamente qualcosa di serio.Praticamente non ha aperto bocca per il resto delle lezione.
Il beneficiario di tutto ciò ovviamente sono io.Mi metto in mostra con tanti interventi e non posso fare a meno di pensare che se fosse sempre così avrei il biglietto per l'Inghilterra in tasca.
Anche per oggi è finita.

Uscito dal centro mi incammino per andare a recuperare il mio motorino.Purtroppo ho parcheggiato abbastanza lontano e mi toccherà camminare per un po'.
Sto per infilarmi il casco quando sento una figura singhiozzante passarmi dietro le spalle.Istintivamente mi giro e vedo Valentina,che ha parcheggiato praticamente affianco a me,intenta a cercare di mettere in moto il suo SH.
Sembra non riuscire a farlo partire.
Ha un'aria stanchissima e in balìa di nervosi singhiozzi e dal suo sguardo si capisce che è sull'orlo di una crisi isterica.
-tutto bene?-chiedo
-Si,certo-mi risponde lei dopo aver convertito l'aria stanca e nervosa con il solito sorriso falso.
Decido di insistere.
-davvero... Posso aiutarti?
-No,a meno che non te ne intenda di motori.
Effettivamente no.Non ho mai avuto questa passione.Ho sempre preferito le corse all'aria aperta,il motorino lo uso solo per lunghi spostamenti che richiedono una certa velocità.
-Eh no,mi dispiace.Però posso darti un passaggio da un meccanico o da qualcuno che conosci e che può aiutarti.
-Okay,grazie.Ci mancava solo questa oggi.Meglio se mi accompagni direttamente a casa,non è lontano da qui-risponde lei.
Prima di partire mi fornisce qualche indicazione per arrivarci,effettivamente non è lontano e soprattutto e di strada per tornare a casa mia.

Durante il breve tragitto non abbiamo modo di parlare.
L'unica informazione in più su di lei riesco a coglierla sotto il suo palazzo.
Leggo sull'etichetta del citofono al quale bussa un cognome inglese affiancato da un nome femminile.
A quel punto mi scappa una frase del tipo:"ah ma tua madre è inglese?Ecco perché sei così brava!
Allora lei mi risponde con un gran sorriso e mi fa-ecco,hai scoperto il mio segreto!
Così mentre mi saluta iniziamo a ridere tutti e 2.
Chissà magari sono riuscito a strapparle un sorriso autentico oggi.

Una volta tornato a casa inizio a chiedermi cosa può averla trattenuta prima della lezione e cosa (a parte i capricci del motorino) abbia reso questa giornata pessima.

Quella ragazza inizia con il tempo ad occupare sempre di più i miei pensieri.
Male.Malissimo.
Per me deve essere solo una rivale,niente di più.
Fortunatamente all'improvviso arriva l'illuminazione... È fidanzata.
Quindi è off-limits.Problema risolto.

No,non è per niente risolto.Adesso inizio a chiedermi se il fidanzato non centri qualcosa con il suo pessimo umore.
Inizio a spaventarmi dai ragionamenti che man mano la mia mente va formulando.

Subito dopo cena,mentre lavo i denti,mi viene una grandissima idea.
Mi guardo con intensità nello specchio e decido di mandarmi inequivocabilmente a quel paese.
Me e i miei pensieri malati.
Nella vita bisogna sempre sapere se quando mettere un punto ad una situazione e io so con certezza che è ora di fermarsi.

Ormai ho fatto anche i pro e i contro di questa situazione.
Risultato:
Qualunque cosa decido di fare andrà male.Come sempre d'altronde.
Però questa volta avrebbe delle ripercussioni davvero gravi.
Meglio lasciare perdere Valentina.

Domani sarà una grande giornata,è il compleanno di salvatore e gli abbiamo organizzato una festa a sorpresa.
Il problema più grande è stato rintracciare e rendere partecipe, la ragazza con cui si sta sentendo,della cosa.

Ho deciso.Domani mi darò anima e corpo all'organizzazione della festa.
Tutto pur di non lasciarmi andare a pensieri strani e malati.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 13, 2015 ⏰

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