"Sì ero proprio io Ron. Come ti ho già detto poco fa ne avevo bisogno. Dovevo sapere come stava, lo amo."
Il rosso sospirò. "Harry ho paura per te."
"In che senso Ron?"
"Quando Draco scoprirà la situazione si sentirà preso in giro, ferito da te, non puoi continuare così."
"Senti Ron, forse hai ragione, ma hai visto come mi tratta quando ci incontriamo per i corridoi?" Sospirò. "Io-io ho agito così perché non avevo altra scelta. In ogni caso stai tranquillo perché mi assumerò le mie responsabilità quando sarà il momento giusto."
"Sì, infatti." Disse a quel punto Hermione. "Lo farai ne sono certa, ma siamo anche molto preoccupati per te Harry. Sei il nostro migliore amico." Sorrise.
"Sì lo so Mione, anche tu sei molto importante per me." Rispose per poi abbracciarla, stessa sorte per Ron che a quel punto sorrise dolcemente. "Beh, adesso vi saluto. Ci vediamo domani mattina a colazione."
Detto questo Harry si diresse in camera da letto con Ron che lo seguì poco dopo, quando Hermione lo aveva salutato per stare in compagnia di Cormac, il suo ragazzo da circa un anno.
Una volta che Ron entrò in camera, trovò il corvino ancora sveglio intento a leggere La Gazzetta del profeta.
"Harry..."
"Cosa Ron?"
"Edvige sta picchiettando alla finestra."
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Drarry ~ Draco e il cervo.
FanfictionUna sera Draco si avvia presso il lago nero volendo restare da solo e incontrando in un secondo momento un piccolo cervo che gli fa compagnia e che soprattutto non lo fa sentire giudicato. 1) Ma come mai il cervo gli sta sempre attaccato? 2) E perc...