42. Un bacio, di quelli belli

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MIA POV
Finalmente è arrivato il giorno dell'orientamento professionale, e sono un sacco in ansia.
Ho passato giorni interi a pensare a quello che volessi fare, mi sono consultata con Mira, Rose, Fred, Louis e James. Letteralmente con tutti. E finalmente ho deciso cosa voglio fare. La Spezzaincantesimi. Amo lanciare incantesimi e maledizioni, credo sia il lavoro perfetto per me.

Subito dopo l'ora estenuante di Pozioni, vado verso la Sala Grande per pranzare, con le mie migliori amiche.
Mira, come previsto da tutti, aspira a diventare Auror, invece Rose, con la madre Ministro della Magia, vuole diventare una perfetta Fuzionaria al Ministero.

Anche i ragazzi sembrano in ansia, per loro questo è l'ultimo anno, la decisione a tutto, da qui dipende il loro futuro. Ma nonostante ciò, ovviamente, c'è anche un po' di tristezza nell'aria.

Fred, Mira e James si sono iscritti al corso con Harry, Ron ed Hermione, dato che hanno deciso di diventare Auror.
Louis, invece, ha scelto di diventare un Medimago al San Mungo, proprio come Victoire.

"A che ora è il nostro orientamento, Lou?" chiede Freddie al biondo,
"Dalle 15 alle 16:30"
"E il nostro?" chiede Narcissa,
"Dalle 17 alle 18:30"

Un silenzio tombale cala al tavolo, fin quando non arrivano le gemelle Dursley. La piccola Sophìe sorride timidamente a Mira, so che le è grata, perché il bullettò non la prende più in giro. Invece Petunia saluta James strusciandosi su di lui.

Appena le due gemelle vanno via, Rose attacca una sfuriata.
"Senti James, mi hanno rotto il cazzo" inizia guardando trova suo cugino, "La troia dalle ciglia finta, la bionda più troia di tutte e la bambina dai capelli rossi"
"Anche comunemente chiamate, Zoe, Samantha e Petunia" dico io.

Mira ha la testa china sul piatto e sta girando e rigirando la sua pasta.
Io e Rosie stiamo passando pomeriggi interi a tirarle su il morale. È in ansia per la salute dei gemelli, ma soprattutto ha paura che James l'abbandonerà.
E la capisco. Essere incinta di due gemelli con il tuo ragazzo, e vedere tre troie che sbavano ai suoi piedi, con la costante paura che lui possa scegliere una di loro invece che te e le tue figlie fa male, molto male.

Per questo, anche se nessuno lo sa, James è stato vittima di non poche minacce da parte mia.

Il fatto di tradire o lasciare Mira non deve passargli nemmeno nell'anticamera del cervello. Perché se io sono capace di fargli passare le pene dell'Inferno, zio Draco e Scorpius, con gli altri uomini della famiglia rischiano davvero di uccidere James.

James la guarda e le posa un bacio sulla guancia e le sussurra qualcosa all'orecchio che non riesco a capire. In un batter d'occhio torna il sorriso sul volto di mia cugina, e istintivamente sorrido anche io.

"Direi che dobbiamo mettere su tre piani" dice Fred,
"Piano A, sbarazzarsi della stronza dalle ciglia finte" interviene Louis,
"Vediamoci in biblioteca oggi pomeriggio finiti gli orientamenti" dico io,
"Morgana, ragazzi, siete seri?" dice Mira,
"Mai stati più seri di così, principessa"

NARRATORE POV
Ma prima del piacere, il dovere, si sa. Infatti arrivano presto le 15, segno che per James, Fred e Louis è arrivato il momento di pensare seriamente al loro futuro.

Il primo dei tre ad andare dalla professoressa Mc Granit è James.

"Buon pomeriggio Minnie" dice lui sorridendo,
"Buon pomeriggio, James Sirius"
"Professoressa le ho chiesto un milione di volte di non chiamarmi Sirius!"
"E perché? Perché solo lei può farlo?"

E James sa esattamente a chi si riferisce quel 'lei'.

"Forse..."
"Nessun forse, caro il mio James. Sei innamorato perso di lei e solo lei può chiamarti Sirius. Perché? Non lo sapremo mai, dato che nemmeno tu sai il motivo ben preciso di questa scelta"

E pensare che è iniziato tutto da un "Ti odio"/James Sirius Potter Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora