Cap. III

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Pov America:

Eravamo entrambi arrossati che ci guardavano negli occhi e Russia faceva fatica a vedere i miei, essendo avendo gli occhiali, così me l tolsi.
Appena li tolsi Russia era tutto rosso da cima in fondo, nel mentre che guardava i miei occhi.
Stavo per dire ciò di miei occhi ma lui parlò prima di me
"Sono stupendi"
"D-d-d-davvero?"
"Certo non avevo mai visto dei occhi così belli"
A quel punto volevo baciarlo anch'io, come ha fatto lui quindi lo feci: lo baciai di amore e passione. Lo amavo troppo e lo volevo tutto per me.

Pov Russia:

Ame mi stava baciando, ero alle stelle. Ricambiai e subito dopo ci staccamo e ci guardammo di nuovo gli occhi
"Ame"
"Si?"
"T-ti amo"
"Ti amo anch'io Rusky ♡"
"Ti volevo chiedere una cosa"
Mi guardava ancora arrossato ma felice
"Ti va s-se usciamo sta sera?"
"C-certo, però Canada non lo deve sapere sai a lui non gli piace che io sai gay e che mi piaci tu"
"Già neanche a Ucraina suppongo"
Si mise a ridere. Era così carino quando rideva.

Pov America:

"Bhe è meglio che vada altrimenti Canada si preoccupa "
"Si ok. Ame?"
"Si"
"Tuo padre lo sa?"
"Lo sa cosa?"
"Che sei gay"
"Certo Rusky, è stata la prima persona della mia famiglia che gli ho detto"
Detto questo guardai ancora una volta Russia nei suoi occhi azzurro ghiaccio e ci baciammo.
"Allora a stasera Rusky"
"Sì"

<casa di Uk>

"Ciao papà sono a casa"
"Ciao Ame com'è andata?" Mio padre lo sapeva.
Poi arrivò Canada
"America! Si può sapere dov'eri?"
"Ehm...."
"Allora?!"
"Canada, lascialo" Era mia madre, era la seconda persona che sapeva che ero gay e della storia di Russia
"Ma madre, America è stato fuori per tre ore?! Chissà dov'è andato?!"
"Bhe non sono affatto affari tuoi, come America non si mette in mezzo nelle tue cose, giusto o sbaglio?"
"Si hai ragione madre" così Canada se ne andò in camera sua
Così me ne andai anch'io in camera mia a parlare con Russia.

/chat tra Russia e America/

America:
Hey Rusky

Russia:
Hey Ame, che fai? ♡

America:
Niente ti stavo pensando ♡♡♡

Russia:
Carino ♡
Pronto per l'uscita?

America:
Sì Rusky ♡

<all'uscita>

Pov America:

Ero talmente emozionante per l'uscita con Russia, ora che stiamo insieme mi sento molto al mio agio con lui e lo amo troppo. Lo detto troppe volte? Si bhe allora lo dirò fino all'infinito perché lo amo da morire.

Pov Russia:

Mancava poco all'uscita con America, ero pronto quando proprio Ucraina mi fece la domanda che non pensavo che lo facesse
"Russia, dove stai andando e con chi?" Mi guardava fisso negli occhi con tutta la severità che aveva in quel corpo. Ma come faceva Canada a piacere Ucraina con questo carattere che aveva?
"Ucra sto andando con Germania al Mc"
"Ma davvero?"
"Sì"
"Ok va bene ritorna quando vuoi io sono con Canada in camera"
"Ok."

[All'uscita]

Pov America:

"Papà io vado"
"Ok"
"Vai dove è con chi?"
"Canada basta non sono affari tuoi"
"Ma-"
"Ma cosa? Lui non si mette nel tue cose come tu non ti devi mettere nelle sue chiaro?"
"Sì"
"E poi non dovresti essere a casa di Ucraina?"
"Vado tra poco" detto questo se ne andò in camera
"Grazie papà"
"Divertiti con tu sai chi"
Ero uscito di casa quando vidi Russia con delle rose rosse in mano e io arrossì alla sua vista
"R-r-russia ma non dovev-"
"V-volevo che fosse tutto perfetto per la n-nostra prima uscita" era tutto rosso e detto questo mi baciò e io ricambiai, ma accade ciò che era l'ultima cosa che volevo che accadesse.

Pov Canada:

Ero alla finestra a pensare a Ucraina quando vidi Russia arrivare con delle rose e America uscire di dalla porta.
Si stavano baciando. Loro? Ma come era possibile a scuola manco si guardavano e adesso arrossiscono appena si vedono e si baciano pure e stanno pure insieme? Ecco dove doveva andare America. Uscire con Russia, perché naturalmente per lui è più importante Russia che me, nonché suo fratello.
Ero talmente arrabbiato che decisi di andare adesso da Ucra che tra mezz'ora.
"Io vado da Ucraina"
"Ma non ci dovevi andare tra mezz'ora?" Mia madre deve essere sempre in mezzo quando si parla di amore.
"Ci voglio andare semplicemente adesso"
"Ok"
Appena vidi che Russia e America che se n'erano andati via mano per mano, uscii di casa e chiamare Ucraina.
"Ciao amore"
"Ciao Ucra"
"Come mai quella voce?" Era così carina quando si preoccupava di me
"Ascolta... c'è stato un cambio di programma vengo da te adesso e ti spiego tutto ok?"
"Ok ciao"
"Ciao"

Non ti serve la perfezione, perché sei già perfetto così &lt;[RUSAMEEEEE]&gt;Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora